Rovereto ritrova subito la vittoria
Decima giornata del girone d'andata, che vede il ritorno non scontato alla vittoria del JBK Rovereto e i Night Owls, colpa anche le numerose assenze, interrompere la propria serie positiva.
Fondamentale, sia in termini di classifica generale che di morale, la vittoria fuori casa per il JBK Rovereto, vincente agli overtime, sul campo del Leobasket Lonigo, con il punteggio di 74-78. Due partite in una quella dei roveretani guidati da coach Fumagalli, primo quarto dove la difesa imbarca acqua e il parziale termina sul 22-12. Anche nel Q2 la situazione non è delle migliori, nella testa e nelle gambe c'è ancora la sconfitta patita nel turno scorso, 46-27. Dopo la pausa lunga, roveretani trasformati almeno in difesa, dove finalmente gli attacchi avversari vengono in parte neutralizzati, dieci lunghezze di gap recuperate nel Q3, 58-49 al suono della penultima sirena. Nell'ultima frazione a meno di un minuto dalla fine un libero di Vinante, dato per un fallo tecnico e un canestro da sotto di Finarolli, portano i roveretani ad un solo punto di distacco. Una buona difesa e un fallo subito da Mokoi danno due liberi a un secondo dalla fine agli uomini di coach Fumagalli, ne infilano uno su due, e Lonigo non riesce a realizzare il tapin finale. Ai supplementari prima parte in cui la fanno da padrone le difese aggressive e i tiri liberi, negli ultimi 2 minuti sale in cattedra Morellato e con un canestro da sotto, una tripla e un pregevole assist a Finarolli scava il solco per l'importante vittoria, che regala la testa in solitaria ai roveretani, che approfittano del turno di riposo del Valsugana. Bene Finarolli, sempre più uomo chiave in questa stagione, 17 punti a referto. Lo seguono Savio e Matassoni a quota 12, Pizzini autore di 11 punti nella serata.
Ottava sconfitta di seguito per l'Europa Bolzano, che sul campo dell'XXL Pescantina, esce sconfitta con il punteggio di 73-62. Basse percentuali nel primo parziale, ma i padroni di casa si portano sul 13-9 dopo i primi 10' di gioco. Anche nel Q2 vi è un leggero predominio dei veneti, 32-26 a metà partita. Rientro in campo con la formazione di coach Santangelo che non riesce ad inseguire i padroni di casa, che si portano sul 54-40 al suono della penultima sirena. Inutile la piccola rimonta nell'ultimo parziale, il vantaggio accumulato dai padroni di casa è troppo e match che si chiude sul definitivo 73-62. "Vichinghi" in doppia cifra con il solito Carbonetti, a quota 13, seguito da Fantini con 12 e Stefani a segno con 10. Terza vittoria per la nobile decaduta di Pescantina, che ritrova un po' di serenità dopo l'avvio abbastanza deludente d'inizio stagione.
Nulla da fare per i Night Owls Trento, che fra le mura amiche non riescono a trovare il filotto di quattro vittorie di seguito, uscendo sconfitti per 62-75 per mano del Buster Verona. Formazione d'emergenza per coach Caldara, costretto a fare a meno di tre pedine preziose quali Lazzari, Morandi e Brunello, e non avendo altri play a disposizione fa esordire in regia per buoni tratti della partita, l'under 17 Francesco Frenez, classe 2007. Primo parziale che vede un certo equilibrio iniziale, ma da metà tempo in poi, i veronesi trovano delle belle soluzioni in attacco e chiudono il parziale sul 14-21. Q2 dove le differenze si notano e l'esperienza dei veronesi, accompagnata anche da una buona dose di fortuna, fa sì che riescano ad andare alla pausa lunga sul punteggio di 23-43. La formazione non completa e il buon momento degli ospiti, possono condizionare anche il resto del match. Pronta reazione di Comparini e soci, che fanno di tutto per recuperare il terreno perso, qualche punto viene recuperato, ma i veronesi fanno calcoli da contabili e gestiscono al meglio il prezioso vantaggio accumulato. Al suono della penultima sirena il punteggio è di 47-66, un solo punto eroso in dieci minuti. Ultimo parziale dove i "gufi" gettano il cuore oltre l'ostacolo, tentano il tutto per tutto, ma un gap così ampio non è facile da recuperare in così poco tempo e con tre assenze così importanti. Finale di partita sul 62-75, con i bianco-blu del Buster Verona a gestire al meglio la situazione vantaggiosa. Basse percentuali per i padroni di casa, a segno con Frigerio a quota 14 e il "prof" Comparini con 12, che oltre alla solita sportività, si prende sotto la sua ala protettrice, il giovane play esordiente di soli 16 anni, Francesco Frenez, che ha ben figurato all'esordio, dimostrando coraggio e grinta per un ottimo futuro in questa serie.
Il derby veneto fra la Virtus Isola della Scala e il Peschiera-Lazise, rinviato ad altra data per motivi tecnici dell'impianto ospitante.