Posticipo dolce e amaro per le trentine
Serata dolce-amara quella del posticipo di domenica sera per le formazioni trentine nel campionato di Divisione Regionale 1, con una netta vittoria e una bruciante sconfitta.
Successo casalingo per la Virtus Alto Garda, che vince per 90-71 contro l'XXL Pescantina, nonostante le assenze di alcuni giocatori chiave. Partenza nel segno dell'equilibrio, il primo parziale va in archivio infatti con il punteggio di 19-18. Nel Q2 la formazione di coach Ferraglia trova più coraggio e capisce il proprio potenziale, scava un bel solco rispetto agli ospiti veneti, andando alla pausa lunga sul 42-32. Il rientro in campo vede un parziale giocato alla pari tra le due formazioni, punto a punto, con i veneti che prevalgono di una sola lunghezza, 64-55. Ultime energie utilizzate al meglio dai rivani, che spingono sull'acceleratore, chiudendo il match sul definitivo 90-71, che regala il terzo posto, seppur in coabitazione, alla formazione della "Busa" e interrompe la mini serie positiva dei veneti, reduci da due vittorie di seguito. Frattarelli autore di una serata perfetta, 34 punti a referto, con ben 11 punti nei tiri liberi. Bene Bailoni, a quota 20, due bombe da tre a bilancio. Chiude un formidabile Samb, quota 16 per lui.
Se la Virtus AG festeggia, il Gardolo deve invece inchinarsi in casa al ritmo della Virtus Isola della Scala, con il punteggio di 65-70. Partono bene gli uomini di coach Eglione, primo parziale in archivio sul 20-14. Qualcosa si inceppa nel Q2, i veneti riescono a recuperare e a pareggiare a due minuti dalla pausa lunga, trovando anche il vantaggio sul finire, 32-35 a metà partita. Terzo parziale giocato punto a punto, intenso e di ottima fattura, le distanze rimangono invariate, 50-53 allo scadere sancito dalla penultima sirena. Ultima frazione dove gli uomini in "giallo" tentano il tutto per tutto, ma le strategie degli ospiti e qualche errore di troppo sotto plancia, fanno sì che il Gardolo incappa nella prima sconfitta casalinga, cosa che per il momento lo allontana dalla terza posizione in classifica, dove invece si vanno a collocare proprio gli uomini di Isola della Scala. Buona la prestazione di Molo, 18 punti, tutti su tiri da oltre l'arco. Bisesti anche lui in doppia cifra, 10 punti a referto.