Rovereto vincente contro il Buster, Gardolo cade in trasferta
Sesto turno del girone d'andata che conferma i valori già visti in campo, ma riserva soprattutto una sorpresa, ovvero la sconfitta del Gardolo in trasferta a Pescantina.
La capolista JBR Rovereto, vince per 74-67 contro il Buster Verona, che incappa nella seconda sconfitta di seguito, allontanandosi dalle zone di vertice dove si era avvicinato negli scorsi turni. Partenza non delle migliori per la capolista, sotto nel primo parziale per 19-21. Se il primo parziale non era dei migliori, il secondo è il peggiore della stagione per la formazione della Città della Quercia, che vede la fuga degli ospiti, che si portano sul 27-39. Rovereto trasformata dopo la pausa lunga, la cura Fumagalli funziona, meno tiri ma percentuali più alte, 49-52 al termine del terzo parziale e partita riaperta nonostante l'espulsione per doppio antisportivo di Pizzini. L'inerzia del Q3 si protrae anche nell'ultima frazione, con la formazione di casa che va a vincere un match importante, confermando la posizione in classifica e allontanano dalla zone calde la concorrente Buster Verona. Tre gli uomini del JBR in doppia cifra, Matassoni a quota 20, Savio con 16 e Morellato a quota 11.
Netta e pronosticata alla vigilia, la vittoria del Valsugana Basket, vincente per 97-60 contro il Lazise/Peschiera. Partenza tipica della formazione coach Galletti, avanti tutta per creare un solco immediato per creare una pressione psicologica agli avversari, di fatto il primo parziale va in archivio sul punteggio di 30-12. Formazione veneta annichilita, prova a reagire, certo il secondo parziale è meno pesante, ma vede ancora il Valsugana prevalere, 53-29 a metà partita. Con il rientro in campo la formazione di Pergine si fa ancora aggressiva in attacco, allunga il gap e si porta sul 73-41 al suono della penultima sirena. Ultimo quarto, seppur di poco, dominato anche questo dai padroni di casa, che finiscono con il punteggio definitivo di 97-60 per il Valsugana. Ottima prova per Della pietra, quota 17 e tre triple a referto, seguito da Gaye con 15, il trio Ndaw Saliu, Czumbel Erik e Pisoni, tutti a quota 12 e a chiudere Czumbel Mark con 11 punti.
Sconfitta casalinga per la formazione dell'Europa Bolzano, che sul parquet amico, perde per 68-88 contro il Leobasket Lonigo. Il primo parziale è parzialmente dominato dagli ospiti, che chiudono sul 19-26 dopo 10 minuti. Brutta caduta di tensione per la formazione di coach Santangelo nel corso del Q2, 31-48 a metà partita. Buono il tentativo di rimonta dei "vichinghi" nella terza frazione, ma la formazione veneta non vuole perdere la ghiotta occasione di portare a casa due punti importanti, di fatto il terzo parziale si gioca nel segno dell'equilibrio, 51-68. Ultimo parziale, appannaggio del Leobasket Lonigo, che allunga, seppur di poco, sino al definitivo 68-88. Porfido in ottima forma, 18 punti a referto, seguito da Russo con 13, Stefani a quota 11 e Abrami con 10.
Terza vittoria consecutiva per la Virtus Isola della Scala, questa volta in casa, contro i Night Owls Trento, con il punteggio di 94-83, dopo un match interessante ed equilibrato. Partenza tutta a favore dei padroni di casa, 22-10, che condizionerà fortemente il resto della partita. Nel Q2, veneti ancora a tutta birra, con attacchi efficaci riescono a mettere in crisi la difesa della formazione di coach Caldera, 50-27 a metà match. Rientro in campo con i "gufi" che tentano il tutto per tutto, solleticando la difesa avversaria, costretta a correre ai ripari ed erodendo 8 lunghezze agli avversari, 72-57. Ultimo quarto con Comparini & Co. in avanti, tentando di eguagliare e migliorare il terzo parziale, riuscendo ad accorciare di altri 4 punti, sino al definitivo 94-83. Peccato per il risultato finale, ma i Night Owls hanno dimostrato carattere e tanti punti a referto. Lazzari a quota 22, seguito dal "prof" Conparini a quota 16 e Fronza con 10.
La sorpresa della giornata arriva dal campo di Pescantina, dove il Gardolo esce sconfitto in maniera rocambolesca con il punteggio di 70-69 per mano dell'XXL Basket. Nel segno dell'equilibrio il primo parziale, 17 pari dopo i primi dieci minuti di gioco. Nel Q2 vediamo il Gardolo di coach Eglione imporre ritmo e gioco, tanto che a metà partita i "gialli" si portano sul 32-40. Il rientro in campo è disastroso per la formazione di Trento nord, i padroni di casa trovano l'orgoglio che avevano nella serie superiore solcata soltanto nella scorsa stagione e trovano punti importanti e preziosi, il terzo parziale va in archivio sul 54-51. Claus e soci tentano il tutto per tutto nell'ultima frazione di gioco, ben consci che lasciare punti per strada a Pescantina non sarà una cosa indolore. La rimonta riesce solo parzialmente, arrivando ad una lunghezza dai padroni di casa. Claus in doppia cifra con 19 punti, seguito da Molo con 10. Se con il Valsugana avevano visto il miglior Gardolo, quello visto sabato in Veneto è probabilmente stato il suo punto più basso.