Il Valsugana Basket scappa
La seconda giornata del girone di ritorno, vede per la prima volta una formazione in testa in solitaria, il Valsugana Basket, che ha semplicemente passeggiato sul campo dei Night Owls, dopo aver assistito alla sconfitta della rivale JBR sul campo della terza forza del campionato.
Netto successo per il Gardolo, che fra le mura amiche piega la resistenza dell'Europa Basket, vincendo per 76-50, guadagnando due punti che permettono agli uomini di coach Eglione di sperare ancora per la corsa al terzo posto. Assenze importanti fra i "gialli", con De Lorenzi in panchina ma non in perfetta forma, i bolzanini devono invece rinunciare al veterano Porfido. Buona la partenza dei padroni di casa, avanti subito e nettamente, 22-8 dopo il termine del primo parziale. Se i "gialli" avevano ben figurato nella prima frazione, si spengono nel Q2, dove non riescono più a sovrastare la difesa avversaria e i bolzanini resistono più che bene, 37-22. Gardolo che guadagna terreno, ma troppo spenta anche nel Q3, al suono della penultima sirena il tabellone si ferma sul 51-33. Ultima frazione che vede il Gardolo un po' più veloce e aggressivo rispetto ai due quarti centrali e match chi finisce sul definitivo 76-50. Match non particolarmente convincente per il Gardolo, ma i due punti guadagnati valgono come l'oro. Capitan Gambino in formissima, 18 punti a referto, seguito da Claus con 14 e Bisesti a quota 12. Bolzanini che portano in doppia cifra Fantini con 13 e Russo a quota 11.
Cade il Rovereto di coach Fumagalli sul difficile campo di Isola della Scala, dove il JBR esce sconfitto con il punteggio di 83-52, dopo un match mai messo in discussione. Partenza a razzo per i veneti, 22-13 dopo il primo parziale. L'assenza di Finarolli si sente eccome, padroni di casa che a metà partita si portano sul 34-19. Con il rientro in campo le cose peggiorano e per i roveretani c'è poco da fare, suono della penultima sirena con punteggio di 60-34. Nulla da fare anche nell'ultima frazione, padroni di casa ormai irraggiungibili e Isola della Scala può godersi il terso posto in solitaria. Roveretani che vedono soltanto Matassoni passare la doppia cifra, a segno con 18 marcature.
Nell'unico derby veneto della giornata, il Buster Verona si impone sul Leobasket Lonigo, con il punteggio di 87-82, portandosi in quarta posizione, in compagnia del Gardolo.
Brutto scivolone casalingo per la Virtus Alto Garda, che sul parquet di casa deve lasciale l'intera posta al Lazise-Peschiera, dopo aver perso per 79-85. Parte bene la formazione di Riva con la nuova conduzione di coach Betta, avanti per 18-17 al termine del Q1. Il trend rimane invariato anche durante la seconda frazione, 40-38 alla pausa lunga. Il rientro in campo non è dei migliori per i rivani, nonostante abbiano ritrovato uno Stevan fuori per infortunio per quasi tutto il girone d'andata. Gli ospiti veneti riducono il gap e riescono ad operare il sorpasso, 62-65 al suono della penultima sirena. Inutili gli sforzi dei padroni di casa, pregevoli le azioni di un indomabile Bailoni, ma la caparbietà dei veneti li porta a vincere il derby del lago di Garda, con il definitivo 79-85. Ottimo Bailoni, 35 punti a referto, con 5 triple. Bene Lever a quota 15 e un ritrovato Potrich che arriva alla doppia cifra con 10.
Scappa il Valsugana Basket, complice anche il turno favorevole di calendario, infatti gli uomini di coach Galetti, strapazzano i Night Owls Trento, con il punteggio di 53-120. Solito inizio al fulmicotone per gli ospiti, avanti di 9-31 dopo i primi 10' di gioco. I padroni di casa tentano di contenere lo tsunami durante il Q2, ma il divario fra le due formazioni è evidente, il Valsugana all'andata e soprattutto in coppa, aveva già preso bene le misure della difesa avversaria, 25-64 a metà partita. Rientro in campo con ospiti che non si accontentano, obiettivo 100 non è distante e al suono della penultima sirena il punteggio è di 39-94. Ultimo parziale che serve a vari giocatori del Valsugana per arrivare in doppia cifra, grazie al terzo risultato consecutivo con score oltre i 100 punti. Fra i padroni di casa, solito super lavoro per Comparini, 13 punti, seguito da Zini a quota 11. Valsugana che vede ben otto giocatori in doppia cifra, Gaye con 18, Czumbel Mark Mate con 17, Carlin a 16, Czumbel Erik Norbert con 15, Zobele a quota 14, Frase e Pisoni entrambe a quota 13, chiude Ndaw Saliou con 10. Vittoria facile per Valsugana e testa della classifica in solitaria.