Valsugana avanti ma con il minimo sforzo
Quinta di ritorno, che vede una vittoria non delle più nette da parte della capolista Valsugana, ma che vincendo contro il Buster Verona, si assicura con sei giornate d'anticipo il passaggio ai playoff e che grazie al contemporaneo scivolone del JBR, si garantisce in qualche maniera la vittoria della regular season.
Nell'anticipo del venerdì sera, i Night Owls Trento, nonostante anima e corpo messi per evitare la débâcle, escono dal campo di Pescantina, con il punteggio di 76-69. Padroni di casa dell'XXL che chiudono avanti il primo parziale, 21-18. Pronta ed energica la reazione dei "gufi" guidati da coach Caldara nel Q2, in grado di mettere in difficoltà gli avversari e portarsi avanti, tanto che a metà partita si trovano in vantaggio di 34-40. Con il rientro in campo i padroni di casa veneti non vogliono assolutamente lasciare terreno ai diretti concorrenti trentini, giocano un bel parziale, ribaltando la situazione e arrivando al suono della penultima sirena sul punteggio di 58-54, lasciando il match completamente aperto a qualsiasi soluzione. Ultimo parziale vinto, ma non dominato dai padroni di casa, giocato punto a punto e con esito finale favorevole ai veneti. Nonostante la sconfitta, lodevole la prova dei trentini, che malgrado le importanti assenze di Morandi e Avino se la giocano alla pari contro la nobile decaduta veneta. Nella serata spiccano le prove di Zini autore di 15 punti e del "prof" Comparini, sempre punto di riferimento sotto canestro, 13 punti per lui nel match.
La capolista Valsugana gioca un match un pò sotto le sue capacità, ma vincendo per 71-56 contro il Buster Verona, garantendosi così, oltre alla permanenza stabile e sicura al primo posto, il passaggio matematico ai playoff primaverili. Partenza a razzo per la formazione di coach Galetti, che chiude il primo parziale sul punteggio di 23-8. Ottima la reazione degli ospiti veronesi nella seconda frazione, capaci di non perdere ulteriore terreno e giocando alla pari con la corazzata trentina, 41-26 a metà partita. Rientro dalla pausa lunga con padroni di casa nuovamente avanti, ma mai convincenti come successo in altri match, al suono della penultima sirena, il punteggio di ferma sul rotondo 60-40. Ultima frazione vinta meritatamente dagli ospiti, dove recuperano 5 punti, ma che non servono a ribaltare la situazione complessiva. Mark Mate Czumbel, autore di 19 punti, seguito dal trio composto da Ndaw Saliou, Frase e Erik Norber Czumbel, tutti e tre a quota 10. Da segnalare l'esordio del nuovo arrivo e proprio ex di turno, Adobah, 5 punti a referto e parzialmente ambientato nella sua nuova formazione. Da segnalare che nonostante la vittoria, si tratta della peggior prestazione offensiva del Valsugana, anche peggiore di quella contro il Gardolo all'andata, 71 punti soltanto, contro la media di quasi 96 accumulata durante questa stagione emozionante.
Bella ed entusiasmante vittoria casalinga per l'Europa Bolzano, vincente contro il Lazise-Peschiera, con il punteggio 83-80. Partenza favorevole ai lacustri veneti, avanti per 25-29 al termine della prima frazione di gioco. Intenso il gioco dei "vichinghi", che giocano bene, consapevoli che la vittoria non è impossibile contro questa avversaria e a metà partita il punteggio si ferma sul 49-52, recuperando una lunghezza sugli avversari. Q3 che non si mette per niente bene, ospiti che si fanno troppo pericolosi, guadagnano terreno prezioso che potrebbero chiudere il match mettendo in crisi i padroni di casa, 60-68 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco, dove va in atto il miracolo tattico operato da coach Santagelo, i suoi uomini infatti giocano i dieci minuti perfetti, lasciando poco o nulla agli ospiti, aggiudicandosi la posta in palio, che interrompe la lunghissima serie negativa dei bolzanini, fatta da 13 sconfitte di seguito, ovvero dalla prima di campionato, era il 24 settembre dello scorso anno. In termini generali di classifica, i due punti non serviranno moltissimo ai bolzanini, se non in una seconda fase del campionato, ma di cuor loro, coach Eglione e Betta, ringraziano di certo Santangelo per aver fermato i veneti. Prova di forza per Russo, autore di ben 18 punti, seguito da un ritrovato veterano Lucchini, 16 punti. In doppia cifra a referto anche Carbonetti con 14 e Facchini a quota 11.
L'attesissimo derby del basso Trentino, se lo aggiudica la Virtus Altogarda, che espugna il non facile campo del JBR Rovereto, con il punteggio di 58-77, cosa che permette alla capolista Valsugana di andare in fuga a +6 dalla seconda piazza, occupata proprio dai roveretani di coach Fumagalli. Nel segno dell'equilibrio la prima frazione di gioco, che termina con il punteggio di 16-17. Nel Q2 si inizia a intravedere una maggiore concretezza di gioco da parte degli ospiti, guidati da coach Betta, i quali arrivano alla pausa lunga sul punteggio di 31-37. Anche con la ripresa gli ospiti sono più efficaci degli avversari sotto le plance, di fatto Bailoni & Co., guadagnano ulteriore terreno, portandosi sul 48-56. Ultima frazione che è di sola marca rivana, la Virtus infatti gioca a ritmi sostenuti, i padroni di casa non riescono a reggerli e il match finisce con un distacco importante, +19 per gli ospiti, che regalano in qualche maniera alla capolista Valsugana un vantaggio in classifica ormai al limite dell'incolmabile. Roveretani che vedono in doppia cifra i giocatori Pizzini, a segno con 16 punti, seguito da Matassoni con 13 e a seguire Mokoi quota 10. Nelle fila della Virtus, un convincente Bailoni a quota 16, come pure il solito Frattarelli e un ritrovato Stevan lo eguagliano. Bella sorpresa di Madella, anche lui in doppia cifra, quota 11 e miglior prestazione stagionale finalmente in doppia cifra.
La sfida fra Virtus Isola della Scala e il Leobasket di Lonigo, rinviata a giovedì 8 febbraio.