Tutte sconfitte le formazioni regionali
Seconda giornata della fase di Classificazione, dove tutte le formazioni regionali escono sconfitte dalle sfide con le compagini venete.
La Virtus Alto Garda esce dalla trasferta di Abano con il pesante punteggio di 82 a 56 per mano dell'Antenore Abano Montegrotto e forse con la certezza che questa nuova formula, non è molto adatta alle formazioni regionali. Il primo parziale, vede i veneti avanti di 23 a 12 nel primo parziale. Il Q2 si discosta di poco, padroni di casa intenzionati ad archiviare la pratica appena possibile, tanto che a metà partita sono sul 45 a 25. Rientro in campo con ritmi più blandi, del resto la formazione di Abano ha capito che ha la partita in mano e al suono della penultima sirena, il tabellone si ferma sul punteggio di 64 a 39. Ultimo parziale dove i padroni di casa evitano soltanto una possibile rimonta e il match si chiude sul definitivo e pesante 82 a 56. Buona la prova personale di Federico Bailoni, 24 punti a referto, ma nessun altro suo compagno va in doppia cifra.
Male pure il Gardolo, che nella trasferta ad Isola della Scala, esce con il punteggio di 88 a 64, sconfitto dalla Virtus Bk Isola. I padroni di casa, provenienti dalla località nota per il riso, vogliono cuocere a puntino da subito gli ospiti, 27 a 18 il primo parziale. Nel Q2, la formazione di coach Guastamacchia prova a mettere a segno più punti, ma i padroni di casa non sono da meno e guadagnano ulteriore terreno, 57 a 38 a metà partita. Rientro in campo con ritmi decisamente dimezzati, del resto il vantaggio dei padroni di casa è notevole e alla mezz'ora, sono avanti per 73 a 49. Equilibrato l'ultimo parziale, ma serve a poco o nulla al Gardolo. In doppia cifra, ma con pochi punti a referto, Tonina e Gambino, entrambe a quota 11, seguiti da Gecele con 10, poca cosa per arginare la forza degli avversari, che balzano in testa alla classifica.
Se le cose non sono andate bene per Virtus Alto Garda e Gardolo, vanno ancora peggio per li JBK Rovereto, che sul campo del BK Solesino, esce sconfitto per 78 a 57. Padroni di casa che partono bene, 22 a 15 nel primo parziale, per poi andare alla pausa lunga addirittura sul 41 a 30. La squadra di coach Fumagalli ha un sussulto d'orgoglio nel Q3, dove finalmente riesce a contenere le sfuriate offensive dei veneti, le distanze rimangono le stesse, 56 a 45 al suono della terza sirena. Con l'ultimo parziale, salgono in cattedra gli attaccanti della formazione di casa e ai roveretani non resta altro che pensare ai prossimi appuntamenti di questa fase così poco agevole per le formazioni trentine. Pizzini unico in doppia cifra, quota 22 per il prolifico e talentoso giocatore roveretano.
Nel derby veneto fra Marostica e Peschiera, è quest'ultima a prevalere, con il punteggio di 66 a 73, che permette alla formazione che ha sede sulle rive del lago di Garda, di portarsi in testa in compagnia della formazione di Isola della Scala.
Se nel girone Gold le cose non sono andate bene per le trentine, nel Silver vanno pure peggio. I Night Owls Trento, escono dal campo del Longino, con il punteggio di 101 a 79. Primo parziale sul 29 a 18. Meno duro il Q2 per gli uomini di coach Caldara, ma che finisce comunque sul punteggio di 53 a 35. Con il rientro in campo, i "gufi" pare si muovano meglio in attacco, riuscendo a trovare la via del canestro con più facilità, ma i padroni di casa sono forti e non per nulla comandano in classifica del girone Silver. Di fatto al suono della penultima sirena, il tabellone indica il punteggio di 82 a 59. Ultimo parziale dove i trentini non perdono ulteriore terreno, ma del resto il match era già segnato da tempo. Da salvare la prestazione di Molo a quota 23, anche Stevan e Della Pietra vanno in doppia cifra, rispettivamente con 14 e 10 punti.
Brutta avventura del Valsugana Basket sul campo del Nuovo GS2001 L'Argine, 90 a 55 per i padroni di casa. Pesante il primo parziale, 28 a 9, cosa che non fa presagire una serata facile. I padroni di casa giocano di slancio anche nel Q2, portandosi sul 59 a 25 a ridosso della pausa lunga. Con il rientro in campo i ritmi calano, sopratutto quelli dei padroni di casa, che devono solo amministrare il forte vantaggio, tanto che al suono della penultima sirena si trovano avanti per 72 a 32. Serve a poco la soddisfazione degli uomini di coach Esposito di recuperare 5 lunghezze durante il Q4, ma la cosa fa almeno andare in doppia cifra il veterano Lucchini con 14 punti, seguito da Zanlucchi con 12, Schwachtje con 11 e Carlin con 10.
Il derby veneto del girone Silver, è vinto dal Breganze, che ha la meglio sul Buster Verona, con il punteggio di 84 a 61.
Se i bilanci non sono stati buoni nel girone Gold e Silver, nel Bronze non vanno per niente bene, salvo la buona prestazione d'orgoglio dell'Europa Bolzano, che almeno impensierisce gli avversari della Pallacanestro Mestrino, andando a perdere con il punteggio di 85 a 75. Il primo quarto va in archivio con il punteggio di 29 a 18 in favore dei veneti. Nel secondo parziale i "vichinghi" riescono a spuntare almeno una lunghezza, andando alla pausa lunga sul 44 a 34. La formazione guidata da coach Santangelo, sa giocare la sua miglior frazione con il rientro in campo, erodendo punti preziosi ai padroni di casa, 62 a 57 al suono della penultima sirena. Veneti che devono sudare sette camice per impedire la possibile rimonta bolzanina, chiudendo il match con un margine di +10, messo in discussione in più di un'occasione. Bene Appolloni, con 26 punti, seguito da Carbonetti con 16.
Bilancio pesantissimo per i Piani Bolzano, che escono dalla trasferta con il BK Creazzo, con il punteggio di 88 a 36, in un match mai messo in discussione.
Chiude la giornata con risultati negativi per tutte le formazioni regionali, la trasferta del Maia Merano sul campo dello Sportschool Dueville, dove esce travolto con il punteggio di 76 a 45. L'inizio non promette male, i padroni di casa avanti per 14 a 12 al termine della prima frazione. Il Dueville preme sull'acceleratore nel Q2, non vuole ripetere l'errore di aver tenuto il ritmo basso e così si va alla pausa lunga sul 39 a 27. Il rientro campo è fatale per la formazione di coach Zampedri, 63 a 37 al suono della penultima sirena. A questo punto, i padroni di casa devono solo amministrare il forte vantaggio, arrivando a fine match sul pesante 76 a 45, subito per mano della meno forte delle compagini venete. Fra i meranesi, in doppia cifra Diouf con 14 punti, seguito da Botticelli con 12 e Reolon con 10.