Partono con il piede giusto anche Virtus e Rovereto
In gara 1, la Virtus Altogarda e la Tecnisan Rovereto partono con il piede giusto, vincendo entrambe i rispettivi confronti. Se la Virtus vince con un punteggio abbastanza largo, i roveretani soffrono sino alla fine contro il gioco messo in atto dagli ospiti.
Buona la vittoria per la Virtus Altogarda, che fra le mura amiche sconfigge la rivale XXL Pescantina, con il punteggio di 85-70. Madella ha un ottimo inizio, canestro e poco dopo una tripla, poi quattro tiri liberi messi a segno. Dal campo non arrivano più punti, la difesa avversaria si chiude a riccio, poi finalmente la tripla di Frattarelli. I due liberi di Margoni firmano la chiusura del parziale, 21-16. Veneti che non lasciano molta iniziativa ai trentini, ribattono colpo su colpo, per fortuna arriva il reparto missilistico, Molo infila due triple e sul finale dalla lunetta Frattarelli e Bailoni mandano le due formazioni alla pausa lunga sul 43-32. Con il terzo parziale i padroni di casa guidati da coach Betta soffrono la continua pressione, provano a ricucire gli ex compagni di Stevan, per fortuna capitan Bailoni piazza due triple per non perdere troppo terreno, 61-51 al suono della penultima sirena. Ultima frazione di gioco aperta da Margoni, poi Martinatti infila due liberi dalla lunetta, Spinelli si concede il lusso di una tripla. E’ la tripla di Madella verso la fine a dare la giusta tranquillità ai rivani di Betta, che poi chiudono con il definitivo 85-70, dopo un match mai dominato in realtà, anche se il vantaggio finale è stato buono, ma forse questo è un bene, farà stare molto attenti Bailoni & soci nella trasferta di Pescantina. A livello personale, Frattarelli a segno con 19 punti, Madella con 16, Martinatti a quota 10. Anche capitan Bailoni e l'ex di turno Stevan in doppia cifra, entrambe a quota 10.
Tecnisan Rovereto che si vede posticipata a domenica sera la partita prevista per sabato, ma rinviata per la sospensione del Coni decisa per onorare i funerali del Papa. Vittoria tirata e ottenuta all’ultimo da parte della Tecnisan Rovereto contro il Nuovo Argine Vicenza, che si trova innanzi una difesa arcigna e non preventivata alla vigilia, avendo la meglio solo nel finale con il punteggio di 67-65. Formazione di coach Fumagalli che parte con due liberi di Pisoni, poi c’è il canestro di Brancaccio. Ospiti che rispondono bene, le tre triple di Stefani fanno male e il primo parziale va in archivio sul punteggio di 20-21. Nel Q2 ospiti più brillanti, difesa rovereatana un pò molle e sotto tono, a metà partita gli ospiti vicentini si trovano avanti, 32-38, la partita non sta andando come si sperava alla vigilia, ospiti che hanno un gioco non congeniale a quello roveretano e comunque anche in campionato Rovereto aveva sofferto particolarmente contro questa avversaria. Terzo parziale con poche emozioni, pochi punti per parte, si vede che si vuole giocarsi il tutto nell’ultima frazione, per fortuna Matassoni sul finale infila un canestro che migliora il bilancio, 42-45. Ultimo parziale giocato a ritmo intenso da entrambe le squadre, ospiti che partono meglio, riescono a portarsi avanti di una decina di lunghezze. Due triple di seguito di Matassoni e poi Dorigotti per ricucire lo strappo che ha portato troppo avanti i vicentini. Con il canestro di Almami Sylla i roveretani trovano il pareggio a quota 65. Sul 65 pari, i vicentini commettono una grossa ingenuità, un fallo in ritardo su un tiro da tre di Dorigotti, permetto a questo di andare alla lunetta per tre liberi. Dorigotti per nulla in tensione, ne infila due sue tre, Almami Sylla manca il canestro dopo il rimbalzo guadagnato e la partita si chiude con il definitivo 67-65. Partita portata casa, ma vittoria per nulla convincente. Giocare così a Vicenza vorrebbe dire perdere, servirà un atteggiamento più aggressivo e meno molle, specie in difesa. Come bilanci personali, Dorigotti a quota 14, Matassoni con 12 e Almami Sylla a 11.