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Divisione Regionale 1

Rovereto per l’apericena si divora il Civezzano

Una Tecnisan Rovereto a trazione Pisoni-Czumbel, piega il volenteroso Civezzano, impartendogli una lezione di basket, vincendo per 93-57, mancando la terza cifra soltanto per una sorta di appagamento patito nella parte centrale dell’ultimo quarto.

I roveretani aprono al meglio, i fuochi alle polveri le accende una tripla di Rossaro. Ippedico dalla lunetta riduce, poi di nuovo Rossaro per il 5-2, ben presto seguito da una bomba di Matassoni. Contro break di Ippedico, proveniente dal “defunto” Valsugana, 8-7. Con Zobele, la squadra di coach Fels trova l'unico vantaggio per il Civezzano nella serata, ma una manciata di secondi dopo la tripla di Dorigotti riporta avanti i padroni di casa, 11-9. Pareggio di Zobele, poi vantaggio firmato con un libero del subentrato Czumbel, 12-11. Stesso metodo, libero di Iobstraibizer e nuovo pareggio. Dorigotti per il vantaggio 14-12 e primo timeout. Finarolli dalla lunetta trova un due su due, ma la tripla di Iobstraibizer rimette tutto in discussione, 16-15. Due triple di Czumbel chiudono il primo parziale, 22-15, Czumbel e l’ex compagno Ippedico, fondamentali per le rispettive formazioni.

Matassoni apre per i padroni di casa, poi esordisce Pisoni con due canestri, costringe al timeout gli ospiti, 28-15. Zobele prova a ridurre, poi Ippedico con due liberi, ma Czumbel non ci sta, 30-19. Iobstraibizer trova un buon canestro, poi Mokoi risponde ai due liberi di Brancaccio, 33-23. Tripla di Mokoi, che non ha potuto affrontare il fratello che ha lasciato Rovereto, ma Broggio risponde in egual maniera, 36-27. Almami Sylla e Rossaro per far capire le intenzioni roveretane, 41-27. Seconda frazione di gioco chiusa dal canestro di Zobele sul 42-29, altre sei lunghezze guadagnate dai padroni di casa.

Il terzo parziale inizia al meglio per la squadra guidata da coach Fumagalli, + 6 con Almami Sylla, Pizzini e Matassoni, un uppercut che manda al tappeto il Civezzano, costretto al timeout dopo meno di due minuti sul 48-29. Dapic ci prova, ma Pizzini compensa subito. Almami Sylla firma il +20, 52-32. Pisoni pare essersi ambientato bene, due canestri e tanta personalità nel pitturato in meno di un minuto, poi c’è la risposta di Zobele. Ippedico fa del suo meglio, due canestri di seguito, 56-40. La tripla di Pizzini riporta a +20 il gap, poi sempre lui replica a se stesso. Finale tutto roveretano e al suono della penultima sirena il bilancio è pesante, 70-43. Rovereto a trazione Pisoni-Czumbel fa davvero sul serio.

Ultimo parziale con Civezzano messo subito alle corde, Pisoni, tripla di Czumbel e canestro di Pizzini, 77-43, ospiti che affondano in un solo minuto. Missile di Czumbel che firma quota 80 e Pisoni ne infila un altro, timeout per coach Fels. Nuova incursione roveretana, Czumbel-Dorigotti per il massimo vantaggio, 86-46. Minozzi non si arrende, tripla del 86-49. Corre in soccorso Zobele, suo l'86-51 Rovereto non è in difficoltà, ha semplicemente il reflusso gastrico per l’abbuffata di punti, gli serve un digestivo al più presto. Dopo le due triple di Giacometti, la Tecnisan Rovereto che si era assopita, si desta dal breve abbiocco, Almami Sylla a canestro. Ultimi punti generati dalla kermesse dei liberi, con i padroni di casa che non sbagliano nulla, Almami e Matassoni firmano il definitivo 93-57. Formazioni che lasciano il campo con sensazioni molto diverse, padroni di casa sazi di canestri, in questa stagione Rovereto non aveva mai passato quota 90, nemmeno contro il fanalino di coda. Ospiti pesantemente ridimensionati che devono stare attenti a non perdere ulteriori posizioni, le sue inseguitrici incalzano.

A livello performance personali, ottimo esordio di Pisoni, a segno con 18 punti, eguagliato dal ritrovato ex compagno di squadra Czumbel. Anche Pizzini con 14 e Almami Sylla con 12 in doppia cifra. Nel Civezzano, altro ex Valsugana in spolvero, Ippedico a quota 17, seguito da Zobele con 12. Rovereto ha fatto del suo meglio, ora bisogna vedere se le altre due duellanti, Arzignano e Creazzo, sapranno vincere i rispettivi confronti.

Autore
Sandro Botto
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