Pergine sempre imbattuta, ma che fatica
La decima giornata si dimostra particolarmente interessante, con la capolista Pergine che rischia il capitombolo nel più classico dei testacoda, rischiando moltissimo contro l'ultima in classifica.
Pergine ancora imbattuta, che sul parquet di casa fatica più del dovuto contro una bella e coriacea Not in My House, vincendo per 58-54. Ospiti guidati da coach Rufini che partono bene, 6-9 dopo la prima frazione, non comportandosi per nulla da ultima della classifica. Fatica la capolista a trovare la quadra, gli ospiti sono particolarmente brillanti in questo frangente, le due formazioni vanno alla pausa lunga sul punteggio di 23-25. Con il rientro in campo vediamo la vera Pergine di coach Delibori, che trasformata, riesce ad imporsi sotto le plance e al suono della penultima sirena il tabellone si ferma sul punteggio di 45-35. Quando il match sembra ormai indirizzato verso le sponde dei padroni di casa, la forte reazione degli ospiti mette tutto in discussione. Infatti i "gufetti" riescono a conquistare terreno e ridurre il gap, sino al finale 58-54 che evita al Pergine il primo scivolone stagionale. Il duo Margoni-Zampedri dà il meglio di sé, 23 e 18 punti in favore dei padroni di casa. Ospiti che affidano la fase realizzativa a Nadalini, autore di 21 punti e ottimo protagonista della serata. Pergine ancora imbattuta, ma questa volta ha rischiato tanto, tantissimo.
Ad inseguire la capolista, i Blue Bear Villazzano, che vincono il derby contro i "cugini" del Villazzano, con il punteggio di 54-64. Subito avanti gli uomini di coach Valla, che al termine del primo parziale sono sul 13-20. Timida reazione per i padroni di casa, infatti nel Q2, la squadra di coach Speziali, riesce a rintuzzare lo svantaggio, arrivando alla pausa lunga sul punteggio di 24-28. Rientro in campo favorevole agli ospiti, capaci di guadagnare un po' di terreno prezioso, sino al 41-48 sul suono della penultima sirena. Ancora di marca "orsi blu" l'ultima frazione, con gli ospiti vincenti che restano in scia della capolista. Ottimo match per il Villazzano anche se esce sconfitto, che vede in doppia cifra Bax con 14 punti e Chiarani con 13. Nei Blue Bear, brilla la prestazione di Casagrande, autore di ben 17 punti.
Brutto scivolone del Civezzano alla sua seconda sconfitta consecutiva, che sul campo del Maia Merano, vede allontanarsi il duo di testa, perdendo sulle rive del fiume Passirio, con il punteggio di 78-67. Nel segno dell'equilibrio la prima frazione, 16-16. Padroni di casa guidati da coach Zampedri, che mettono avanti il naso, portandosi alla pausa lunga in vantaggio per 39-37. Con il rientro in campo, la formazione di coach Orempuller cede psicologicamente, i padroni di casa scappano e provano a chiudere il match, 59-47 al suono dei 30 minuti. Equilibrata l'ultima frazione, con Merano capace di portarsi a casa un bottino prezioso, contro una delle favorite. Reolon autore di un match da incorniciare, 23 punti. Lo seguono Claps con 17 e Ahmeti con 10. Civezzano che porta in doppia cifra Zhyrov con 17, Leonardelli a quota 13 e Ntiamoah a 12. Ottima prestazione della formazione del Maia Merano, che si rilancia alla caccia del quarto posto.
Nei piani bassi della classifica, importante affermazione per il Bressanone, che contro il San Marco Rovereto, coglie la sua terza vittoria stagionale, imponendosi per 53-44. Subito avanti la formazione del coach/capitano Vignudelli, 12-6 dopo i primi dieci minuti di gioco. Gli uomini di De Biasi non ci stanno e giocano un bel Q2, riducendo il vantaggio dei padroni di casa, 19-16 a metà partita. Rientro in campo con brissinesi più convinti dei propri mezzi, che arrivano alla penultima sirena in vantaggio di 7 lunghezze, sul 35-28. Anche l'ultima frazione è in mano agli altoatesini, che vincono meritatamente. Fra loro, solo Feichter in doppia cifra, a quota 20. Fra gli ospiti, nessuno riesce a superare la soglia della doppia cifra di punti.
Vittoria esterna per gli "squali" del Paganella Lavis, vincenti per 47-68 sul campo del Cus Trento, avvicinandosi a questi anche in classifica. Equilibrata e giocata punto a punto la prima frazione di gioco, che termina sul 16-16. Nel Q2, l'equilibrio regna sovrano, alla fine i padroni di casa, guidati da coach Magno, riescono a mettere avanti il naso, portandosi sul 33-32 a metà partita. E' nella seconda metà della partita che gli ospiti riescono a prevalere, infatti le tattiche di coach De Stradis portano i loro frutti, 42-49 allo scadere dei 30' di gioco. Ultima frazione tutta dominata dagli ospiti, che chiudono il match con un bel vantaggio. Solo Filippini fra i padroni di casa in doppia cifra, quota 15 per lui. "Squali" in evidenza con Pelz a quota 18, Kulyas con 12 e Annesanti a quota 11.