Solo Gardolo e Valsugana gioiscono
Il girone d'andata si chiude male per le formazioni regionali, eccezion fatta per il sorprendente Gardolo e per il Valsugana Basket, che complice la pausa programmata del JBK Rovereto, raggiunge in testa alla classifica proprio la formazione roveretana. Forse un po' a sorpresa, due formazioni trentine si laureano campionesse d'inverno.
Gioisce lo staff del Valsugana Basket, che in casa strapazza l'XXL di Pescantina, con il punteggio di 102-55. Inizio non dei più efficaci per la formazione di coach Galetti, che al termine del primo parziale sono avanti di 23-18. Le energie e la buona volontà degli ospiti dura soltanto il tempo di una frazione di gioco, infatti nel Q2 i perginesi spingono ed è chiaro che vogliono imporre il gioco, a metà partita il punteggio è di 48-30. La pausa lunga non serve molto agli ospiti, con il rientro in campo infatti soffrono come nella precedente frazione e al suono della penultima sirena, i padroni di casa sono avanti di 79-46. Ultima frazione meno dinamica delle due precedenti, del resto il match è già segnato. La tripla di Zobele regala il superamento di quota 100, sinora sempre avvicinata ma mai superata dagli uomini di coach Galetti in questa porzione di campionato. Mark Czumbel solito mattatore, 30 punti a referto, seguito da Ndaw a quota 17, Pisoni e Della Pietra con 14.
Il compito dei Night Owls Trento non era per nulla semplice, la trasferta al palazzetto dello sport di Lazise, non era di certo una semplice passeggiata, infatti i "gufi" escono sconfitti con il punteggio di 89-76 per mano del Peschiera-Lazise. Abbastanza equilibrato il primo parziale, che termina sul 19-15. I padroni di casa spingono molto durante il Q2 e gli uomini di coach Caldara soffrono, arrivando a metà partita con il tabellone che si ferma sul 41-34. Il rientro in campo non è dei migliori, il gap si allarga, l'attacco degli ospiti trentini non è efficace come al solito e al suono della penultima sirena, sono sotto per 69-50. Piccola rimonta da parte dei Night Owls nell'ultima frazione, ma il match in parte era già compromesso. Fra i giocatori in maglia nero-gialla, in doppia cifra il "prof" Comparini, a quota 16 e a seguirlo, capitan Lazzari con 15.
Nulla da fare per l'Europa Bolzano, in casa deve cedere il passo alla terza forza del campionato, perdendo per 56-73 contro la Virtus Isola della Scala. In formazione ridotta la squadra di coach Santangelo parte subito in affanno, 13-20 dopo il primo parziale. Lo slancio degli ospiti prosegue nel Q2, a metà partita il tabellone si fissa sul punteggio di 29-43. La pausa lunga dà la possibilità di respirare ai "vichinghi", che riescono a ridurre di una sola lunghezza il gap, 45-58 al suono della penultima sirena. Ultimo parziale con ritmo più blando, per gli ospiti serve per tenere a bada eventuali tentativi di rimonta dei bolzanini. Carbonetti con 15 e Stefani con 13, i due unici giocatori bolzanini in doppia cifra.
Crisi ormai conclamata per la Virtus Alto Garda, che sul campo di Lonigo, incappa nella quarta sconfitta consecutiva, perdendo dal Leobasket Lonigo con il punteggio di 86-72. Parte bene la squadra di coach Ferraglia, avanti nel primo parziale, 14-18. I padroni di casa effettuano il sorpasso nel Q2, arrivando a metà partita sul punteggio di 44-38. Tentativo di rimonta per i rivani con la ripresa, le distanze si accorciano, al suono della penultima sirena, il tabellone indica il punteggio di 64-60. Ultima frazione con la formazione di coach Ferraglia visibilmente in crisi, i padroni di casa ritornano ad imporre ritmo e gioco chiudendo in tranquillità il match. Nonostante la sconfitta, arrivano almeno le soddisfazioni personali per Frattarelli, quota 26 per lui in questa partita. Lo segue Bailoni a quota 18 e Potrich con 11.
Sorprendente vittoria per il Gardolo, che sul campo del Buster Verona, vince per 74-80 dopo un match incredibile e con seri problemi di formazione. Coach Eglione parte per la trasferta già con un handicap importante, costretto a lasciare a casa A Beccara e Mokoi e con Spinelli febbricitante, che verrà lasciato per tutto il match in panchina. Ottima prima frazione per gli uomini in giallo, avanti con due belle triple del coriaceo Trivarelli. Alle varie problematiche, si aggiunge la perdita di De Lorenzi al quinto minuto, esce per infortunio, probabile scavigliatura. Molo salva la situazione con tre triple e il primo quarto si chiude sul punteggio di 20-25. Più equilibrato il Q2, padroni di casa che lasciano meno occasioni al Gardolo, ma nonostante tutto gli ospiti mettono ancora pressione, due triple di Trivarelli e un ottimo Claus nei liberi, formazioni che vanno alla pausa lunga sul punteggio di 38-45. Con il rientro in campo, reazione orgogliosa dei veronesi, i quali vogliono proseguire la serie positiva. Un buon momento di Bianchi e la tripla di capitan Gambino evitano il sorpasso, 58-62 al suono della penultima sirena. Ultima frazione combattuta punto a punto, due bombe, la prima di Bianchi e la seconda di Trivarelli, tengono in vita il Gardolo. La precisione negli ultimi tiri liberi, due messi a segno da Claus e l'ultimo di Molo, regalano la seconda e a questo punto rocambolesca, vittoria consecutiva al Gardolo, che si rilancia nella lotta alle posizioni di rincalzo. Partita da ricordare per Claus, 24 punti a referto. Trivarelli padrone del parquet, tanta grinta, 19 punti e soprattutto 5 missili intercontinentali che centrano il ferro avversario. Benissimo anche Molo, a quota 10 e nel suo caso, tre triple a referto.