Valsugana schiacciasassi già qualificata alle final four
Seconda giornata del turno di qualificazione della Coppa Trentino-Alto Adige "Memorial Zanelli", contrassegnata dal vistoso successo del Valsugana Basket ai danni dei Night Owls Trento.
Nella seconda uscita ufficiale della stagione, il Valsugana Basket mostra i muscoli anche contro i Night Owls, spadroneggiando sul campo di questi ultimi, con il pesante punteggio di 36 a 104, ipotecando in anticipo il passaggio alla final four. Partenza al fulmicotone per i "verdi" di Pergine, 0 a 15 che resterà tutta la sera nella mente dei "gufi" di Trento. Il primo parziale va in archivio con il punteggio di 9 a 45. Lo slancio iniziale della formazione di coach Galletti rallenta nel Q2, ma i padroni di casa, guidati in campo dal "Prof" Comparini e in panchina da coach Caldara, non riescono mai ad impensierire la difesa avversaria. Di fatto le due formazioni vanno negli spogliatoi sul punteggio di 16 a 65. Il Q3 è il meno movimentato, gli ospiti hanno capito di aver vinto la partita e non corrono troppo, dando spazio a tutta la panchina, dimostrando di avere una rosa forte e ben preparata. Suono della terza sirena sul punteggio di 22 a 88. Ultimo parziale dove assistiamo alla strigliata da parte di coach Galletti, che spiega ai propri uomini di non distrarsi e di giocare il match come se fosse punto a punto e di dimenticarsi di avere un vantaggio di circa 70 lunghezze. Ultimo parziale che termina con il punteggio mai messo in discussione di 36 a 104, che dimostra che il Valsugana sarà la squadra da tenere sotto osservazione nella stagione 23-24. Nelle fila perginesi, in doppia cifra Mark Czumbel e Gaye Serigne entrambe a quota 19 punti, seguita da Frase a quota 18, Della Pietra con 16 ed Erik Czumbel che mette a segno 12 punti.
Buona la seconda prova per lo Junior Basket Rovereto, che espugna il PalaMazzali di Bolzano, vincendo per 79 a 91 contro un volenteroso Europa Bolzano. Primo parziale equilibrato, i bolzanini vendono cara la pelle, paiono essersi messi alle spalle la sconfitta del primo turno contro il Valsugana, primo parziale che va in archivio con il punteggio di 20 a 23. Il Q2 vede gli uomini di coach Santangelo particolarmente pericolosi, tanto che i rovereti devono lasciare un punto per strada, portandosi sul 41 a 43 a metà partita. La pausa lunga fa bene alla formazione guidata da coach Fumagalli, tanto che risulterà poi decisiva nel bilancio globale, 56 a 70 al suono della penultima sirena. Nel segno dell'equilibrio l'ultimo quarto, con i "vichinghi" che provano a ridurre il gap, ma non riescono nell'impresa. Nelle fila roveretane, si mette in luce Pizzini, autore di 18 punti, seguito da Matassoni con 15, Rossaro con 14 e 4 su 6 nei tiri da 3, e Vinante con 13 punti. "Vichinghi" in doppia cifra con Russo a quota 18, Stefani e Pevarotto con 16, Porfido con 13 e Carbonetti a quota 12.
La seconda giornata è chiusa dalla bella vittoria della Virtus Alto Garda contro la storica rivale del Gardolo, con il punteggio di 89 a 72, che permette alla formazione di coach Ferraglia il passaggio alle final four. La formazione di casa parte bene, 23 a 17 il primo parziale, allungando notevolmente nel corso del Q2, portandosi sul 47 a 32. Il Gardolo di coach Eglione sente troppo la pressione degli avversari e non riesce a contenere gli assalti di Frattarelli e dell'ex Bailoni, perdendo ulteriore terreno, tanto che al suono della penultima sirena il punteggio è di 74 a 48, con un gap difficilmente colmabile. Ultimo parziale che vede un tentativo di riscossa degli ospiti in tenuta gialla, il divario si riduce di 9 lunghezze, ma non abbastanza da riaprire la partita, con la posta che va alla formazione di casa, che si garantisce così anche il passaggio di turno in anticipo. A dominare il parquet è Frattarelli con 18 punti, seguito da Bailoni con 17, Samb 15 e Potrich 14. Nelle fila del Gardolo, bene Molo con 17, seguito da Bisesti con 16, Spinelli a 12 e il veterano Trivarelli a quota 11.