Il Rovereto del Mago-Fuma strappazza il “Leone"
La Tecnisan Rovereto di mago-Fumagalli, nell’anticipo della seconda di ritorno, doma il Leobasket Lonigo, vincendo nettamente nonostante le numerose assenze, ma mostrando grinta e il giusto carattere in campo.
Apre le danze Matassoni, poi Broggio infila una tripla che fa alzare la sua panchina. Ospiti che non mollano, sentono la partita particolarmente delicata e non lasciano molto all’iniziativa avversaria. Provvidenziali le tre triple di seguito, due di Rossaro e una di Pizzini. Dorigotti non vuole esser da meno, con un missile chiude il primo parziale sul 24-19, match iniziato con il piede giusto e le due formazioni si affrontano a viso aperto. Q2 che vede la squadra di coach Fumagalli farsi da subito più capace di gestire la pressione difensiva avversaria, la tripla di Dorigotti iniziale e quelle sul finire di Matassoni e Brancaccio mettono in seria difficoltà i veneti, le due squadre vanno alla pausa lunga sul punteggio di 45-31.
La pausa lunga non porta alcun beneficio agli ospiti, roveretani che entrano in campo ben decisi ad archiviare quanto prima la pratica e dimenticare il derby perso a Riva del Garda. Due triple iniziali di Rossaro, così per mettere in chiaro chi comanda questa sera. Broggio non può stare a guardare, anche lui infila un missile. Quattro liberi messi a segno da Dorigotti certificano che la serata è buona, tripla di Zanella sul finire per annichilire gli avversari, 73-40, il grosso del lavoro è fatto, e pure bene, ben 19 lunghezze nel solo terzo parziale, spezzerebbero le gambe a chiunque. Ultima frazione che si apre con le due triple di seguito di Dorigotti, messe lì così, tanto per far capire a chi non lo avesse intuito, come andrà a concludersi la serata. Lonigo prova anche dalla distanza, ma ricuce solo parzialmente, roveretani che ormai sono scappati e di certo non si lasciano più di tanto farsi avvicinare degli avversari, ormai troppo distanti per diventare pericolosi e match che termina sull’inequivocabile 85-54, la miglior medicina per tornare il sella, tenendo a 6 punti di distanza il Lonigo stesso, blindando momentaneamente la seconda posizione, seppur in coabitazione con Creazzo, ma sopratutto con vista su Arzignano. Gran lavoro del collettivo, soltanto sette giocatori entrano in campo, Dorigotti e Matassoni in doppia cifra entrambe a quota 17. Pizzini con 13 punti, Rossaro a quota 12, a seguire c’è lustro anche per Broggio e Zanella, i due infilano 10 punti a testa. Partita capolavoro per coach Fumagalli, capace di tirare fuori le risorse più nascoste dei suoi, nonostante i ranghi ridotti e la testa ancora sulla sconfitta di domenica scorsa contro la Virtus.