È della Virtus il derby, Rovereto a bocca asciutta
Derby del basso Trentino che va alla Virtus Altogarda, quinta vittoria di seguito ai danni della Tecnisan Rovereto. Civezzano facile a Bolzano contro l’Europa.
Rivani in campo con Bailoni, Lever, Stevan, Martinatti e Samb, mentre i roveretani di coach Fumagalli gli contrappongono Matassoni, Pizzini, Brancaccio, Traore e Rossaro. Pizzini apre le danze, ma Lever con un libero dimezza il gap. Samb dalla lunetta con un due su due porta avanti la Virtus. Di Lever il 5-2, ben presto compensato da Pizzini. Ancora Lever e poi liberi di Samb, 9-4. Uno-due di Samb e Martinatti, 13-4 e coach Fumagalli constretto a chiamare il time out. Rivani dalla lunetta con Lever, che poi è più efficace con una tripla, seguito da Samb, che firma l’inaspettato 21-4. Di Dorigotti il primo canestro dopo la lunga fuga rivana. Matassoni dalla lunetta due su due, poi ancora lui infila un canestro, 21-11. Brancaccio prova a ridurre ulteriormente le distanze, un libero di Samb chiude il Q1, 22-14 dopo i primi dieci minuti di gioco. Q2 che si apre con una tripla di Broggio, ma ci mette una pezza un recuperato in extremis Margoni. Arriva l’apporto del capitano della Virtus, Bailoni firma il 26-17. Zanella riduce di due lunghezze, ma nuovamente Bailoni a segno con un libero. Pizzini fa del suo per ridurre le distanze che si erano fatte pericolose. Entra in scena Molo, parte subito con la specialità di casa, una tripla che fissa il 30-22. Frattarelli per ridurre il gap, ma poi Madella ai liberi è glaciale, 34-22. Ancora un libero di Martinatti, ma poi è il canestro di Margoni a far chiamare il nuovo time out sul 37-22. Rossaro per Rovereto, ma risponde Martinatti. Traore e Zanella provano a ridurre lo svantaggio, 39-28, poi ancora Traore, il break roveretano pare essere efficace. Sale in cattedra Stevan nel momento più delicato, il suo canestro tiene a bada gli ospiti e fissa il 41-30. Due liberi di Samb per mandare le due squadre negli spogliatoi sul 43-30 di metà partita. Ancora Samb, sua l’apertura del terzo parziale, poi un libero di Traore e canestro di Dorigotti per ricucire almeno in parte, 45-33. Liberi di Bailoni e due di Stevan per il momentaneo +15, poi ritoccato dalla tripla di Lever, 51-33, buon momento dei rivani. Bailoni non è da meno, un suo missile fa frusciare la retina e anche far chiamare il timeout. Zanella con una tripla ridà speranze ai suoi. La tripla di Madella segna il massimo vantaggio della partita, 58-37. Arriva la reazione roveratana, tripla di Broggio, libero di Brancaccio, ancora lui a canestro e nuovamente tripla dell’ex Night Owls, al suono della penultima sirena il punteggio è di 58-46, quarto abbastanza equilibrato, dove i roveretani hanno ridotto di una sola lunghezza il divario. Zamboni apre l’ultima frazione, roveretani che provano a ricucire, ma Margoni non scherza, firma il 61-48, poi seguito da Martinatti per ben due volte, oltre al libero messo a segno da Molo, 66-48 a soli 6 minuti dal termine e nuovo timeout. Margoni dopo la pausa, al quale risponde Dorigotti da tre e poi Zanella, 68-53. Schermaglie successive da entrambe le parti, e distanze invariate, Matassoni prova però a riaprire, ci crede e firma il 69-57. Zanella lo segue, ma non fa i conti con Margoni che fissa il 71-69 prima del canestro di Traore al quale risponde nuovamente, 73-61. Broggio prova con una tripla, la sua specialità, ma poi sul finire due liberi li mette a segno capitan Bailoni che chiude sul definitivo quanto prezioso 75-64. Fra i rivani, Samb torna ad essere il protagonista, 15 punti, seguito da Lever e Margoni, entrambe a quota 12. Bene Martinatti con 11, Bailoni non può esimersi dall’entrare in doppia cifra, 10 punti a referto. Broggio in questo weekend nuovamente il più prolifico fra i roveretani, 12 punti, seguito da Zanella a quota 11. Come profetizzato da coach Betta, la difesa questa volta ha funzionato al meglio, dimostrandosi determinante. Vittoria più che preziosa, la quinta di seguito e oltre a questo, in caso di parità con i roveretani, il gap di questo match favorita proprio la squadra della “Busa”. Di buono per i roveretani c’è la sconfitta inaspettata della capolista a Isola della Scala, evitata la possibile fuga.
Civezzano di coach Fels che viaggia sul velluto in quel di Bolzano contro l’Europa, vincendo per 61-99, garantendosi due punti che già alla vigilia parevano facili. Il primo quarto è abbastanza equilibrato, termina sul 18-24, decisiva la tripla finale di Zobele. Abbastanza equilibrato anche il Q2, Fragiacomo esalta i suoi con una tripla, ma a metà partita il punteggio è di 34-43. Seconda parte del match dove il Civezzano spinge forte e guadagna terreno ulteriore, vuole chiudere la pratica quanto prima, suono della penultima sirena sul 52-71. Ultimo quarto con i “vichinghi” di coach Santangelo in difficoltà in attacco, mantre gli ospiti rimangono al loro ritmo e che chiudono con il definitivo 61-99, due liberi di Bianchi che per un soffio non porta i suoi in tripla cifra. Punti più che preziosi per il Civezzano, che consolida la propria posizione, superando il Nuovo Argine di Vicenza in classifica.