Pergine domina, ma i Blue Bear non scherzano
Nona di campionato che vede il Pergine padrone della classifica, ma fra le inseguitrici, si distinguono i Blue Bear, autori di una splendida vittoria fuori casa ai danni del Civezzano, sua diretta concorrente.
Il Pergine capolista, vince in scioltezza sul campo del San Marco Rovereto, con il punteggio di 36-63 e la cosa non fa quasi più notizia. Subito avanti gli ospiti, 10-19 dopo il primo parziale. Lo strapotere della formazione della Valsugana nel secondo parziale è impressionante, i padroni di casa stanno quasi a guardare, 12-35 a metà partita. Rientro dagli spogliatoi che non vede una pronta reazione degli uomini di coach Debiasi, che possono poco o nulla contro gli avversari, che guadagnano ulteriore terreno e al suono della penultima sirena, sono avanti di 19-50 con il match praticamente chiuso. Ai padroni di casa non resta che aggiudicarsi l'ultima frazione, almeno per salvare la faccia. Vugdalic con 11 e Costantin a quota 10, gli unici roveretani ad andare in doppia cifra. Perginesi con il solito Dallaserra, 17 centri per lui, seguito dai compagni Margoni con 14 e Zampedri a quota 11. Perdura l'imbattibilità della capolista, reduce da nove vittorie di seguito.
Ad inseguire la capolista ci sono i volenterosi Blue Bear, che vincono lo scontro diretto sul difficile campo del Civezzano, con il punteggio di 50-54, guadagnandosi così il secondo posto in solitaria. Padroni di casa che partono abbastanza bene, anche se il primo parziale è arido di occasioni, 9-6. Gli uomini di coach Valla raggiungono il pareggio a metà partita, andando alla pausa lunga sul punteggio di 22 pari. Terzo quarto giocato nel migliore dei modi dalla formazione guidata da coach Orempuller, capaci di impensierire la difesa avversaria e il parziale sulla penultima sirena si chiude sul punteggio di 42-33. Quando tutto sembra finito, scatta l'orgoglio degli "orsi blu", autori di un parziale perfetto, dove recuperano il gap e guadagnano 4 preziose lunghezze fra sé e i rivali in classifica. Civezzano che vede fra i propri miglior marcatori Ntiamoah a quota 12 e Zhyrov con 11. Blue Bear, con Morello autore di 12 punti e Angelini a quota 10.
Bella sfida nella parte bassa della classifica, quella fra il Bressanone e il Paganella Lavis, con i primi che si aggiudicano la posta, vincendo per 66-45. Primo parziale intenso e abbastanza equilibrato, anche se vede gli uomini di capitan Vignudelli avanti per 19-15. Anche il Q2 vede i padroni di casa più efficaci, capaci di guadagnare ulteriore terreno prezioso e arrivare alla pausa lunga con il punteggio di 32-26. Con il rientro in campo, i valori si ripetono anche nelle due ultime frazioni, con il Bressanone autore di un buon match, nonostante i tentativi di recupero da parte degli uomini di De Stradis, 46-35 alla penultima sirena. Ultima frazione nettamente in mano ai padroni di casa, capaci di guadagnare ulteriori 10 lunghezze. Fra i padroni di casa, un ottimo Freguja, autore di 17 punti, seguito da Feichter con 14, Beltrami a quota 13 e Gutierrez con 10. Nelle fila degli "squali" di Lavis, Pelz a quota 16 e Nardon con 12.
Gioie in casa per i Not In My House, vincenti contro il Maia Merano, con il punteggio di 67-51 e formazione di Trento che trova la seconda vittoria in campionato. Partono bene gli uomini di coach Zampedri, avanti per 13-17 dopo il primo parziale. Nel segno dell'equilibrio la seconda frazione, le distanze fra le due contendenti rimangono le medesime, 29-33 a metà partita. La vera svolta avviene nel Q3, con i padroni di casa autori di un ottimo parziale, che in definitiva ribalta la situazione, 46-38 al suono della penultima sirena. Ultimo quarto che vede ancora i Not In My House lanciatissimi in attacco ed efficaci in difesa. Bene Nadalini, autore di 16 punti, seguito da Costanzo con 14 e Franceschi con 12. Fra gli ospiti meranesi, in doppia cifra Ladurner con 13 e Reolon a quota 10.