Caduta casalinga per la capolista Virtus

Nella seconda giornata del girone di ritorno, succede l'imprevedibile con la capolista Virtus che si fa sorprendere da un volenteroso quanto pericoloso Night Owls Trento, che tanto aveva sofferto contro l'ultima in classifica nello scorso turno.

In un turno dove forse non ci si aspettava una sorpresa così importante, arriva il risultato che riapre il campionato e ridimensiona in qualche maniera il ruolo della capolista Virtus Alto Garda, che si fa sorprendere dai Night Owls Trento con il risultato di 60 a 62. Ottima partenza per i padroni di casa, il copione sembra il solito, 17 a 10 dopo il primo parziale. Nel Q2 gli ospiti si fanno pericolosi, l'attacco è più prolifico e rintuzzano un pò di terreno 34 a 28 a metà partita. Il rientro in campo è ancora favorevole ai "gufi", che nel terzo parziale rosicchiano più terreno rispetto al periodo precedente, 51 a 48 al suono della penultima sirena. Decisivo l'ultimo parziale, con gli ospiti che danno il tutto per tutto, avendo capito che la Virtus non è imbattibile, almeno in questo turno. I padroni di casa, visibilmente affaticati rispetto al resto della partita, non vanno oltre i 9 punti in dieci minuti e questo sarà decisivo per l'esisto finale. Night Owls che vincono per 60 a 62, rilanciando anche così le proprie prospettive, un pò offuscate rispetto a quelle della scorsa stagione. Nella Virtus solo Maci con 19 punti e Stienen con 17 gli unici in doppia cifra. Nei Night Owls, bene Comparini a quota 16, seguito da Stevan con 13. Quarto posto non troppo lontano ora per la formazione di Trento, che ha di fatto riaperto il campionato grazie ad una preziosa ed inaspettata vittoria, che rilancia le ambizioni di una formazione, che solvato la settimana scorsa aveva sofferto andando agli overtime contro il fanalino di coda Maia Merano.

Il Gardolo osserva a distanza ciò che succede nella "Busa", e vincendo contro il Buster Verona con il punteggio di 86 a 75, si porta momentaneamente in testa alla classifica. Partenza a razzo per gli uomini di coach Guastamacchia, 24 a 11 il primo parziale. Gli ospiti si mostrano pericolosi nel secondo parziale, dove riescono in qualche maniera a domare l'attacco avversario, 41 a 30 a metà partita. Il rientro in campo vede le due formazioni protagonista di un ottimo parziale, con punti da entrambe le parti, ma sopratutto il Gardolo capace di ben amministrare il prezioso vantaggio, 63 a 53 alla penultima sirena. Ultimo parziale che viaggia sulla falsariga del precedente, ma con i "gialli" capaci di vincerlo e consolidare il prezioso vantaggio, con il finale di 86 a 75, figlio sopratutto di un ottima partenza nel Q1. Della Pietra il migliore in campo, 21 punti, seguito dai veterani Trivarelli con 15 e Gambino con 10. La palma del più prolifico però va al veronese Campolongo, 24 punti a referto per lui. Gardolo che ringrazia i "gufi" a distanza, ritrovandosi un pò a sorpresa in testa alla classifica.

Pesante sconfitta casalinga per l'Europa Bolzano, che si fa superare dal Peschiera per 54 a 86. La partenza è buona per i "vichinghi", 17 pari dopo il primo parziale. Con il Q2 inizia lo show degli avversari, avanti per 29 a 41 a metà partita. Tentativo di invertire il flusso da parte dei bolzanini, ma gli ospiti sono bravi a non lasciare terreno e al termine del Q3, sono avanti per 47 a 66. Pesante l'ultimo quarto, con bolzanini visibilmente in difficoltà e ospiti che chiudono con il pesante punteggio di 54 a 86. Appolloni e Memmingher entrambe a quota 12, gli unici nelle fila bolzanine ad andare in doppia cifra. Fra i veneti, il migliore è Orsulic, 18 punti a referto, autore di tre triple importanti.

Brutta sconfitta del Maia Merano, che dopo la buona prova della scorsa settimana, viene battuto in casa dal JBK Rovereto, con il punteggio di 56 a 96. Roveretani subito prepotentemente in avanti nel primo quarto, 10 a 23. Per fortuna per i padroni di casa, il Q2 è meno pesante e le due formazioni vanno alla pausa lunga sul punteggio di 30 a 49. Il rientro in campo non è però dei migliori, ospiti che non mollano un centimetro e si portano sul 44 a 74 alla penultima sirena. Pesante anche l'ultimo quarto, dove gli ospiti guadagnano ancora 10 lunghezze di distacco. Peracchi con 15 e Liu con 11 gli unici del Maia in doppia cifra. Roveretani che si distinguono nella serata sono Pizzini con 30 punti, Matassoni a quota 23 e Rossaro con 17. Roveretani saldamente in terza posizione.

Nel posticipo del lunedì sera, bella affermazione del Valsugana Basket, vincente per 50 a 97 sul campo del Piani Bolzano. Già pesante il bilancio del primo parziale, 12 a 25. Le distanze si allungano nel Q2, 21 a 48 a metà partita. I restanti due parziali non vanno meglio per i padroni di casa, che vedono allontanarsi gli ospiti, 35 a 72 alla penultima sirena, sino al definitivo e pesante 50 a 97. Bolzanini che nella debacle non vedono nessuno dei propri giocatori in doppia cifra, mentre Dapic e Czumbel del Valsugana vanno a segno con 19 punti a testa, seguiti da Schwachtje con 14, Dell'Ora con 11 e Carlin con 10. Formazione di Pergine in quinta posizione in classifica.