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Aquila Basket corsara, tre trasferte, tre vittorie

Nella quarta di campionato, l’Aquila Basket s’impone sul difficile campo di Forlì per 59 a 55, e dimostra così la propria vocazione corsara. La partita è stata molto combattuta, con nessuna delle due squadre che ha nettamente prevalso. È il terzo periodo quello che dà sicurezza e vantaggio alla squadra di coach Buscaglia. Fra i suoi uomini, Davide Pascolo è di certo quello che oggi si è fatto notare più degli altri, 19 punti, ma anche 17 rimbalzi fondamentali. Forlì finisce in vantaggio 13 a 11 il primo periodo. Il secondo periodo si mette male per gli aquilotti, infatti a metà partita, Forlì è in vantaggio 30 a 23. Ma Forray accorcia con una tripla all’inizio del terzo. Al 26’ black out di Forlì, cinque punti per i bianconeri, che si portano in vantaggio 39 a 35, e pare la svolta della partita. Alla fine del penultimo periodo Trento è in vantaggio di dieci lunghezze, 49 a 39. Ma nel quarto tempo Forlì non ci sta, ne recupera subito 4, e fa vedere la propria voglia di portare a casa il risultato, e si porta a sole quattro lunghezze. Un gran canestro di Lechthaler da una certa sicurezza ai trentini, e Pascolo ridà fiato al gioco complessivo. A soli 11 secondi dalla fine, sul 55 a 58, Forlì ha la possibilità di pareggiare, ma Ferguson sbaglia la tripla che avrebbe allungato il match agli over time. Il match si conclude con un risicato 59 a 55 per i bianconeri di Trento, e grazie a questo risultato si portano in testa alla classifica, assieme ad altre cinque formazioni. Strepitoso Pascolo, ottimo Spanghero con 10 punti e non da meno Elder con 11 e Triche con 10. Prossimo appuntamento, in casa contro Verona, giovedì 31 alle 20,30, partita che si preannuncia importante per le aspirazioni future di entrambe le formazioni.

 
Sugli altri campi
La sorpresa assoluta della giornata è senza dubbio l’anticipo di sabato, che vedeva contrapposte Veroli contro la capolista Brescia, unica a punteggio pieno. La Leonessa si è fatta mangiare dalla provinciale laziale, con un finale imbarazzante, 73 a 53 per i padroni di casa, i quali si portano al comando assieme ad altre cinque formazioni.Torino invece si conferma matricola terribile, dopo la pesante sconfitta contro Biella della scorsa settimana, è andata a sconfiggere la forte Verona fra le sue mura amiche per 96 a 85, partita bella e piena di forti emozioni. Dopo questa prova, Torino può esser di certo annoverata fra le sorprese di questo inizio campionato entusiasmante, anch’essa in testa alla classifica.  Nel derby siciliano, Barcellona s’impone su Trapani per 77 a 70 e conquista la vetta. Biella grazie alla propria grande esperienza maturata in A1 nella scorsa stagione, batte la forte Napoli per un soffio, 76 a 73 sul referto finale, e anche per lei è primo posto in coabitazione. Primo assolo per Capo d’Orlando che prevale su Ferentino di soli due punti, 68 a 66 per i siciliani, e laziali in fondo alla classifica, solitari con zero punti. Prima vittoria per Imola, che strapazza Casale Monferrato per 74 a 63, e ridimensiona i sogni dei piemontesi.  Jesi ha la meglio su Trieste, in un match tiratissimo, 80 a 78, e frena la corsa alla testa del campionato per i giuliani.  

Autore
Sandro Botto
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