Per ora solo JBK Rovereto e Virtus in DR1
Al momento sembrano soltanto due le formazioni regionali che avranno titolo sportivo per la stagione 2024/25 per poter competere in Divisione Regionale 1.
Con il comunicato numero 002, la Federazione Italiana Pallacanestro, tramite il Comitato Regionale Veneto, ha reso noti i nomi di 38 formazioni che avranno titolo a partecipare alla prossima stagione, che partirà come di consueto ad inizi di ottobre. A rappresentare il Trentino-Alto Adige, saranno soltanto due formazioni, il JBK Rovereto e la Virtus Altogarda, viste le tre retrocessioni in DR2 del Gardolo, dei Night Owls Trento e dell’Europa Bolzano, oltre alla promozione in serie C del Valsugana di Pergine. Restano al momento aperte ancora alcune porte per altre formazioni, la più plausibile sarebbe quella del ripescaggio del Gardolo, che possiede la prima scelta in caso di volontà a voler ancora giocare in DR1. Molto più lontane le possibilità dei Red Fox Mori-Brentonico, che possono vantare il secondo posto in DR2 e possiedono l’8° posto fra le squadre che possono fare richiesta del salto di categoria. Al momento sconosciute le intenzioni dello staff del Civezzano di coach Orempuller, vincitore sul campo del campionato di DR2 e che potrebbe fare richiesta di partecipare alla categoria superiore.
Quasi certamente le due formazioni trentine saranno inserite nel girone in compagnia delle squadre della provincia di Verona, Virtus Isola della Scala, Buster Verona, Leobasket Lonigo (Vicenza) e XXL di Pescantina. Per completare il girone, plausibilmente di 10/11 squadre, bisognerà “traferire” altre formazioni, probabilmente il Feltre Basket e forse le formazioni di Bassano e di Breganze, le più vicine dal punto di vista geografico.
Tramonta il sogno di alcune stagioni passate, dove si sognava una crescita della serie D regionale, che potesse confrontarsi alla pari con quella veneta, la retrocessione di tre formazioni nella stagione appena terminata e di due in quella precedente, hanno ridotto all’osso le squadre che possono competere in un campionato sempre più difficile, lungo e con trasferte impegnative dal punto di vista delle distanze. Continua nel corso di questa estate la caccia da parte di tutte le formazioni di acquisire giocatori e coach delle squadre che sono retrocesse in DR2.
