L’Aquila vince e vola alle final six di coppa Italia

Trento domina Trapani per 82 a 61 nella quattordicesima giornata del campionato di Legadue Gold e con questa importante vittoria è la prima squadra a garantirsi matematicamente l’accesso alla final six di coppa Italia che si terrà a Rimini dal 7 al 9 marzo. Comunque vada l’ultima giornata del girone d’andata, l’Aquila sarà prima in classifica, anche nell’eventuale aggancio da parte di Torino, grazie allo scontro diretto. Trapani ha cercato il tutto per tutto a Trento, anche a causa di due importanti assenze fra le sue fila, Baldassarre e Lowery. Partita dominata sempre da Trento, ma che Trapani ha cercato di far cadere nella trappola del nervosismo, in parte riuscendoci. La squadra di coach Buscaglia ha però retto bene e ora può godersi dall’alto la classifica, oltre alla certezza matematica di poter difendere la preziosa Coppa Italia conquistata lo scorso anno.

La cronaca: Trapani non riesce a recuperare due importanti pedine e così affida il ruolo del forte americano Lowery ad una “vecchia” conoscenza di Trento, il play Stefano Bossi. L’Aquila parte nel migliore dei modi, mostrando a tutti che la sconfitta a Casale è stata solo un incidente di percorso. Triche ed Elder prendono subito confidenza con i canestri da 3. Nelle fila del Trapani l’unico a reagire a questa partenza è Andrea Renzi, che porta a segno 11 punti nel primo parziale. Si va alla prima pausa con un abbastanza equilibrato 20 a 17 per gli aquilotti. Nel secondo tempo però i bianconeri prendono le distanze, grazie anche a due prodezze consecutive di Fiorito dalla linea dei 6,75, arrivando anche ad un parziale di +16. Lechthaler prende bene le misure di Renzi e riesce a fargli fare un pessimo secondo parziale, zero punti per lui a referto. Si va alla pausa lunga sul 46 a 36 e al Palatrento si inizia ad assaporare il sapore della vittoria. Al rientro dagli spogliatoi il Trapani di coach Lardo tenta il tutto per tutto, ma c’è poco da fare, Elder e Triche sono in gran giornata, e si va al quarto parziale sul 61 a 50. A inizio dell’ultimo parziale Lechthler cade nella trappola di Parker ed entrambe sono espulsi per reciproche scorrettezze. La partita s’innervosisce e il palazzetto è tutto contro Renzi, macchiatosi in precedenza di una scorrettezza. In questo clima da bolgia infernale Trento non perde la testa e porta l’allungo decisivo, permettendosi anche un clamoroso errore di Triche che tenta una schiacciata in tipico stile Harlem Globetrotter. Finale di partita 82 a 61. Fra gli aquilotti, Triche con 23 punti, Elder 17, Pascolo sempre grandioso, in doppia doppia, con 16 punti personali per lui, oltre a 10 rimbalzi. Prezioso il lavoro di Lechthaler in difesa, 8 rimbalzi. Fondamentale anche l’apporto della panchina, 15 punti, 7 per Fiorito, 8 per Spanghero. Fra le fila del Trapani, da notare solo Renzi con 18 punti, macchiatosi però di qualche scorrettezza e il pubblico trentino lo ha pizzicato per tutto il resto della partita. Con questo risultato Trento guarda con più tranquillità ai prossimi turni, è già qualificata alla semifinale di coppa Italia e sta trovando sempre più consenso nel pubblico, in forte crescita.

Sugli altri campi: il match dentro o fuori era quello sul campo del Torino, dove i padroni di casa incontravano la forte Brescia. Vittoria molto tirata per i piemontesi all’over time, 82 a 79. Il Torino è al secondo posto in solitaria, quasi certamente ammesso alla final six di coppa Italia, mentre Brescia, salvo miracoli, rimane fuori dalla coppa, esclusione davvero impensabile ad inizio stagione. Bene Veroli, anche se fatica molto con il fanalino di coda Imola, 80 a 76, con i laziali che sono in piena corsa per la coppa Italia, mentre per Imola è crisi nera e apparentemente irreversibile, dieci sconfitte di seguito e retrocessione in vista. Capo d’Orlando si è ripresa bene dopo la sconfitta di Trento e con la sua seconda vittoria di seguito si porta al terzo posto, in piena corsa per la coppa. A farne le spese Jesi, 78 a 76, con i marchigiani che si confermano incapaci di vincere fuori dalle mura amiche. Ottimo il risultato della nobile decaduta Biella, prossima avversaria di Trento, che va a vincere in casa del Verona, che veniva da una serie positiva di cinque vittorie di seguito. 59 a 72 il referto finale e per Biella si concretizza la possibilità di andare in coppa Italia, ma lo scoglio Trento non sarà dei più facili. Verona ormai fuori dai giochi, salvo miracoli nel prossimo turno. Barcellona vince a Napoli 78 a 86, con i siciliani che agganciano il sesto posto ed escono da una crisi di 4 sconfitte di seguito, ma qualificazioni per la coppa davvero lontane. Casale dopo la vittoria con Trento si esalta e vince anche la seconda partita di seguito in casa, a farne le spese è Ferentino, 74 a 62 il referto finale e i piemontesi agganciano il decimo posto, dopo una bruttissima partenza ad inizio campionato. In chiave salvezza importante vittoria di Forlì contro Trieste, 90 a 89 agli over time e la classifica in zona salvezza si accorcia di molto, ora ci sono quattro squadre in due soli punti.