Prova d’orgoglio per gli Aquilotti contro Verona

L’Aquila Basket vince la sua prima partita casalinga, e s’impone 76 a 70 nel derby dell’Adige, e con la terza vittoria consecutiva, si conferma in testa alla classifica della Legadue Gold, in coabitazione ad altre quattro formazioni. Davanti ad un pubblico numeroso, ben superiore ai numeri dello stesso periodo della scorsa stagione, la squadra guidata da coach Buscaglia ha disputato una gara intensa, sofferta e a volte anche un po’ nervosa. Toto Forray & soci partono subito fortissimi, grazie ad una difesa strategicamente asfissiante, e a metà del primo parziale Verona pare frastornata, con Trento sul 15 a 6. Ma nella seconda parte del periodo, gli scaligeri guidati dal coach Ramagli, si fanno avanti, e il parziale si fa meno severo, infatti si va alla pausa con un meno severo 24 a 17 in favore di Trento. Il secondo tempo però inizia male per i trentini, in black out totale, il Verona le azzecca tutte, e in soli 5 minuti, Trento segna soltanto due punti, mentre Verona ne fa 10, e si porta in vantaggio di un punto. Fortunatamente per Forray e compagni, i due americani Triche ed Elder vanno a segno con punti pesanti verso fine secondo tempo, e la metà del match si chiude sul 41 a 40 per i veneti. Ma dopo la pausa lunga, è il momento di Brendon Triche, il quale segna 12 punti pesantissimi, e anche grazie ad alcuni errori dalla lunetta di Verona, gli aquilotti si riportano in vantaggio, 61 a 58. Strepitoso e decisivo anche Davide Pascolo, capace di un azione da categoria superiore, che lascia ben sperare sul futuro di questo giovane campione. Il nervosismo in campo si sente eccome, la partita è bella e tirata. A pochi istanti dalla fine, Baldi Rossi mette al sicuro il successo con un tiro dal limite della zona dei 3 punti, chiudendo di fatto la partita con il punteggio finale di 76 a 70. Da notare la prestazione di Triche, capace di portare a segno 31 punti, Pascolo, soltanto 11, ma giocate stratosferiche, Elder a 12 punti e capitan Toto Forray con 10. Marco Spanghero, soltanto 4 punti, ma assist perfetti, grande stile e tanta grinta. Ancora evanescente Lechthaler, mentre Baldi Rossi è in crescita e si sta amalgamando bene con il resto dei giocatori. Prossima sfida, scontro al vertice, fuori casa contro Veroli, domenica 3 novembre.
 
Sugli altri campi

Del sestetto di squadre in testa alla classifica, soltanto una non riesce a tenere il passo, infatti Barcellona perde la sfida casalinga nel derby siciliano contro Capo d’Orlando, 79 a 84 il risultato finale. Brescia la spunta di poco, 75 a 73 contro la forte Jesi, e prosegue nella corsa verso la cima della classifica. Veroli, la prossima avversaria di Trento, s’impone in casa di Casale Monferrato, con un tabellino finale di 62 a 58, e si dimostra fra le sorprese di questo inizio di stagione, assieme a Trento e Torino, e al tempo stesso inguaia Casale, partita ad inizio campionato con ambizioni al di sopra dell’attuale posizione in classifica. La terribile matricola Torino, con qualche difficoltà si sbarazza della pratica Forlì, 99 a 94, e gli emiliani rimangono ultimi in classifica a zero punti ( dopo la penalizzazione di 2 punti decisa dalla federazione). Biella si dimostra forte e adatta ai piani alti del ranking, fa la corsara e s’impone 78 a 69 sul parquet di Trieste. Trapani si dimostra solida, e con la vittoria contro Napoli per 82 a 75, consolida la propria propensione verticistica, in coabitazione con Barcellona, sul secondo gradino del ranking stagionale, a 6 punti. Nella parte bassa della classifica, ha la sua prima soddisfazione di questa stagione Ferentino già battuta da Trento, che strapazza Imola per 101 a 77, ed ottiene così i suoi primi due punti. Nella prossima giornata, la sfida esterna di Trento sul difficile campo di Veroli, sarà l’unica sfida diretta fra le cinque squadre di vertice, e sarà un ottimo test per verificare le ambizioni di queste due squadre, capaci di un inizio campionato davvero entusiasmante.