basket.sportrentino.it
SporTrentino.it
Divisione Nazionale B

Consolati-Milone per Rovereto

Sta prendendo forma la Pallacanestro Rovereto, nuova denominazione dell’Atletico Borgo Sacco targato Manica Trenta che dopo l’acquisizione del titolo sportivo di B dilettanti di Trento sta ricostruendo da (quasi) zero il proprio roster. La squadra che coach Gabrielli avrà in mano per cercare di salvarsi nel girone B della ex B2 da qualche giorno ha cominciato ad avere una sua fisionomia. Angelo Milone, ex capitano dell’Aquila Trento, e Andrea Consolati, di ritorno dopo due anni in Inghilterra, dovrebbero essere i primi due acquisti. Accanto a loro gli unici reduci del campionato di C1 dello scorso anno (chiuso con una tranquilla salvezza ai playout) saranno Marco Nicoli e l’inossidabile Stefano Pezzin, pur se a 44 anni “Pezza” non potrà che ambire ad un ruolo di affidabile cambio dei lunghi. Al posto di Pascucci, tornato a Senigallia, arriverà un playmaker (pare Lorenzo Andreani ex Ancona) che dovrà essere per forza di cose altrettanto insostituibile, con il giovane aquilotto Mario Allen (classe 1990) a cercare di ritagliarsi qualche minuto alle sue spalle.
Persi Dolfi, Robinson, Defanti (che la società cercherà di “prestare”) ma soprattutto Mattia Morghen (che a febbraio andrà all’estero per motivi di studio), Rovereto sta sondando il mercato per i due lunghi titolari (un nome è Emanuele Meschino ex Montecarchi), un cambio per gli esterni che possa garantire qualche minuto di qualità ed un ultimo (giovane) giocatore che completi la rosa. Con tutta probabilità Corsini, il lungo veronese già in rosa lo scorso anno.
Andrea Consolati, rivano classe 1983 che in Inghilterra ha giocato nella terza divisione con la maglia dei Durham Wildcats (vincendo il campionato nella stagione scorsa), potrebbe formare con un giocatore di eccellente valore come Milone una coppia davvero entusiasmante, in una categoria che la guardia cresciuta nel vivaio della Virtus Riva (con la quale ha conquistato prima una promozione in C2 poi, tre anni fa, quella in C1) ha potuto solo “assaggiare” a Trento, dove dopo due bellissime stagioni in C1 con coach Buscaglia ebbe forse meno spazio di quello che si aspettava pur in una squadra che arrivò fino a gara 5 di finale contro la Reyer Venezia.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,047 sec.

Classifica

Notizie

Foto e video