Verso la finale tutta “euro-bolzanina"
La finale “euro-bolzanina" era l'incubo che tutte le formazioni trentine avevano da inizio stagione, ovvero un derby a chiusura della stagione con protagoniste le due formazioni legate alla storica società dell'Europa Bolzano, che piazza in finale entrambe le due squadre "vichinghe" iscritte al campionato.
Alto Adige- Sudtirol
Il dominio in regular season dell’Alto Adige Sudtirol è netto e parla da sé, 21 vittorie e un'unica sconfitta, alle quali aggiungere altri quatto successi fra quarti di finale e semifinali. Un’unico scivolone nel netto percorso della formazione di capitan Barbolini, la sconfitta casalinga contro i Macaco’s Arcobaleno, esito che ha dato solo speranze alle inseguitrici, ma forse è meglio definirle illusioni. E’ vero che la vittoria della regular season non ha certificato la conquista del campionato stesso, lo sanno bene in tante formazioni, nella seconda fase si fa sul serio e a volte alcune squadre hanno in alcune occasioni tirato anche il freno a mano durante la regular season. Formazione giovane, ma non senza esperienza, nata al termine dell’estate 2024 per poter dare spazio ai numerosi giocatori dell’Europa Bolzano che non trovavano posto nella formazione primaria allenata da Pavani o addirittura in DR1 alla corte di Santangelo, ma quasi nessuno poteva immaginarsi che avrebbe preso il sopravvento sulla squadra principale di Bolzano e a riuscire anche a dominare in campionato senza pietà e per tutta la durata. Formazione autogestita in campo, capitan Barbolini, coadiuvato dal compagno Ferretti, un gran bel duo a dettare le strategie. Campionato da record, primo attacco, con circa 160 punti in più del secondo reparto offensivo, media di 72.7; prima difesa in assoluto e senza rivali, quasi 170 subiti in meno rispetto alla seconda miglior difesa, con una media di 43.3 punti a sfavore. I suoi giocatori più pericolosi sono Cestaro, terzo marcatore assoluto, Antonelli, Moretti e Barbolini stesso. Nei quarti di finale, i bolzanini si sono sbarazzati, ma non senza difficoltà, della Virtus Altogarda B, 48-37 all’andata e 46-51 a Riva del Garda. Più pulito il percorso in semifinale, due successi netti contro i Not In My House, 68-47 a Bolzano e un molto simile 44-69 in quel di Trento.
Europa Bolzano
L'Europa Bolzano, formazione guidata da coach Luca Pavani e dal suo vice Aldo Baldessari, giunta terza in solitaria in campionato, una posizione in più rispetto alla scorsa stagione, non è di certo fra le sorprese del campionato, quanto piuttosto una piacevole conferma, tutti ad inizio stagione la davano sicuramente fra le prime quattro in classifica. Certo trovarsi fra i piedi proprio la squadra che in teoria doveva essere la "formazione B”, deve aver dato qualche grattacapo a Pavani & soci. Quindici vittorie e 7 sconfitte nel corso della regular season, quasi più forte in trasferta che in casa, 7 vittorie sul parquet di casa e 4 sconfitte, 8 lontano da Bolzano, soltanto tre le partite perse sui legni avversari. Lo stato di forma dei bolzanini è ottimo, otto vittorie nelle ultime nove gare, dietro soltanto ai “fratelli minori” dell' Alto Adige. A livello offensivo, seconda squadra del ranking, dietro soltanto alla vincitrice della regolar season, 65.4 di media. In difesa, con un passivo a partita di 52, quarto reparto difensivo stagionale, in linea con la classifica finale. I “vichinghi” dell’Europa Bolzano, hanno sempre avuto la meglio delle squadre dietro di loro in classifica, hanno perso in entrambi i confronti con le due formazioni di testa, ma vinto contro le dirette inseguitrici Not in My House e Blue Bear B. Stonano le due sconfitte patite contro il Val di Cevedine in regular season, cosa poi che si è ripetuta in gara 2 nei quarti di finale, con la formazione di Vezzano che si è dimostrata la bestia nera dei bolzanini. A livello individuale, cinque i giocatori da tenere sott'occhio, il veterano e fortissimo Porfido, che nonostante il tempo stia passando inesorabilmente anche per lui, è comunque il primo marcatore stagionale e per gli avversari è un bel problema da gestire. Lo seguono Andrea Bin, Perchinelli e Profaiser, sempre molto reattivi in campo. Nel reparto rimbalzi Ginestous si fa sentire eccome, la sua presenza è imperiosa, tanto forte ed autorevole quanto atleta corretto e con un ottima visione di gioco. Nei quarti di finale, i bolzanini hanno eliminato in tre gare il Val di Cavedine, dopo una sfida che in definitiva è stata equilibrata. In semifinale i bolzanini hanno compiuto il capolavoro stagionale, eliminando in due gare i Macaco’s Arcobaleno, dopo due partite molto sofferte ed estremamente equilibrate. La non facilmente prevedibile eliminazione della seconda formazione in classifica, in qualche modo spiana la strada all'Alto Adige, ma non è da sottovalutare il ruolo e la perseveranza della formazione di coach Pavani, che arrivata a questo punto cercherà in tutti i modi di sgambettare i “fratelli” bolzanini. Certo la recentissima squalifica a 5 giornate a coach Pavani, in qualche maniera può pesare sul rendimento complessivo in gara secca, Baldessari dovrà gestire una partita complicata.
Il confronto
Due i confronti stagionali, in entrambe ha prevalso la formazione di capitan Barbolini, un nettissimo 72-34 all’andata, al ritorno un altrettanto pesante 40-65. I due esiti largamente favorevoli all’Alto Adige Sudtirol però non devono trarre in inganno, l’Europa Bolzano è in forte crescita, la doppia vittoria in semifinale ha galvanizzato gli uomini di Pavani. Inoltre voci di corridoio, danno per certa una vittoria in amichevole a porte chiuse della formazione di DR3 contro quella di DR1 sempre dell’Europa Bolzano. Vista la lunga cavalcata, i due precedenti e la tenacia dell’Alto Adige-Sudtirol, possiamo attribuirgli un 60% di possibilità di vincere il campionato, contro un 40% dell’Europa Bolzano di coach Pavani, che ormai arrivato a questo punto potrebbe anche piazzare il colpo dell’anno, proprio ai danni dei “fratelli minori". La chiave del match per l’Europa Bolzano, sarà quella di togliersi dalla testa il complesso di essere la “seconda squadra” di Bolzano cosa che l’ha colpita nei due confronti di regular season. In caso di vittoria dell’Europa Bolzano, se non fosse accettato un eventuale ricorso per giocare nuovamente in DR1 della formazione di Santangelo, non potrebbe approfittare della promozione in DR2 nella prossima stagione. Una cosa è certa, lo scudetto 2024/25 di categoria si trasferisce in quel di Bolzano, lasciando le formazioni trentine a bocca asciutta, costrette a ragionare alla nuova stagione che ripartirà in autunno.
ALTO ADIGE-SUEDTIROL - EUROPA BOLZANO
Domenica 08/06/2025 ore 20:30
Scuola media Fermi - Via Castel Flavon 16 - BOLZANO