Black Saturday per Civezzano ed Europa
Sabato nero per il Civezzano, che in casa si fa sorprendente dal Legnago, altra neopromossa che ha saputo giocarsi al meglio le sue carte. Notte fonda a Bolzano per l’Europa, sconfitto dal terribile Leobasket Lonigo.
Terza sconfitta di seguito per il Civezzano, ad opera del Legnago, neopromossa come la formazione trentina. Ospiti che iniziano a colpire per primi, subito sullo 0-4 prima della risposta da parte di Mokoi. Veneti che tentano da subito la fuga, un blitzkrieg che li porta sul 2-10 in meno di 4 minuti. La tripla di Gecele per ricucire con il 5-10, ma nuovamente ospiti ringalluzziti che fuggono sino al 5-21. La tripla di Mokoi per limitare i danni, ma poi il parziale termina sul 8-23, pessima partenza per gli uomini di coach Fels. Q2 che si apre con la reazione d’orgoglio del Civezzano, tripla di Giacometti, canestri di Bisesti e Bellotti e a chiudere Zanlucchi, 17-23 che in qualche modo mette in discussione il largo vantaggio iniziale dei veneti. Schermaglie dalle rispettive sponde e distanze che più o meno rimangono invariate, sino all’importante recupero grazie ai punti di Bellotti e la pregevole tripla di Giacometti che firma il 27-30 che lascia ben sperare. Pronta reazione veneta, il finale di parziale tutto in mano loro e si va alla pausa lunga con il punteggio di 27-35, con i padroni di casa bravi a recuperare 7 punti di distacco e ridurre il divario. Ripresa che si apre con la forte reazione da parte dei padroni di casa in maglia blu, prima Bisesti e poi Zhyrov accorciano e mettono gli avversari a vista, 32-35. Veneti che non si scompongono, nemmeno quando Bellotti arriva nuovamente a -2, sul parziale di 37-39. Legnago trova 5 punti di seguito a circa 3’ dalla fine del parziale e si porta avanti di 10 lunghezze, soglia psicologica che fa sempre un certo effetto. Bisesti fa del suo meglio, canestro e poi pure una tripla, per il 44-49, prima della risposta avversaria che al suono della penultima sirena congela il tabellone sul 44-52, distanze invariate in questo parziale. Ultima frazione aperta dagli ospiti prima della reazione di Zanlucchi, che subendo anche fallo, grazie al suo libero infila il 47-54. Sempre lui per riportare sotto i trentini, 49-54, ma ne consegue una nuova fuga dei veneti sino a quota 58. Dapic con un libero per il 50-58. Ospiti che non mollano la presa, ben presto toccano quota 60 che precede il break di Bellotti e Minozzi, che firmano il 54-60. Dopo la reazione veneta, Bisesti con una tripla a 2’48” dal termine firma il 57-62, ma le speranze sono ben presto stoppate dal canestro di Menin. Ancora Bisesti, migliore in campo nel Civezzano, si guadagna due liberi e dalla lunetta a 2 minuti dalla sirena non perdona, 59-64, ma avversari non ancora a vista. Canestro e libero che ne consegue per gli ospiti, nuova fuga avversaria 59-67, manca soltanto un minuto e mezzo, troppo poco tempo a disposizione. Bisesti, ancora lui, firma l’ultima azione per il Civezzano, 61-69. Il match però prosegue e l’onore di chiudere la partita va al veneto Lovato, che firma il definitivo 61-71. Civezzano mai in vantaggio durante i 40’ di gioco, ospiti sempre protagonisti sul tabellone, addirittura avanti di 16 punti. Superiore il gioco dei veneti, qualche tripla in meno del Civezzano, ma nei tiri da due hanno dominato, 16-23. Da segnalare la buona prova di Bisesti, autore di 23 punti e ben 4 triple. Anche Bellotti in doppia cifra, quota 10 per lui.
Altra prova da dimenticare per l’Europa Bolzano, che in casa non riesce ad arginare lo tsunami targato Leobasket Lonigo, che si impone con il punteggio di 56-93. Match aperto dalla tripla ospite, alla quale risponde il canestro di Fragiacomo. Peverotto firma il momentaneo e unico sorpasso, 4-3. Ancora lui per il massimo vantaggio bolzanino 6-3. Ospiti che trovano in due distinte azioni i 5 punti per il sorpasso. Azione di Fragiacomo per l’illusorio 8-8, ultimo vero atto che porta a contatto gli avversari da parte dei “vichinghi”. Da qui inizia una breve fuga avversaria sino a quota 13. Peverotto firma il 10-13, ma è solo un illusione, gli ospiti chiudono il parziale con il punteggio di 10-17. Q2 che si apre con due liberi messi a segno da Peverotto, ma successivamente gli ospiti scappano sino al pericoloso 12-25 in soli 4 minuti di gioco. Reazione d’orgoglio per gli uomini di coach Santangelo, prima Peverotto e poi la tripla di Kasseroler per il 17-25, il tutto per sperare di rimanere in partita. Ospiti che ormai hanno preso le misure ai bolzanini, si portano sul 19-37 prima del canestro di Lukanovic. Ancora di Lukanovic l’ultimo canestro bolzanino prima della pausa lunga, ma gli ospiti nel frattempo hanno preso in mano il match, 27-46 a metà partita. Se il Q2 non era andato bene, il Q3 comincia pure peggio, alla tripla ospite, dalla lunetta arriva lo 0 su 2 di Lukanovic, morale sotto le scarpette. Veneti che varcano la tranquillizzante soglia del +20, che ben presto diventa +25. Peverotto con due liberi e successivamente Lukanovic firmano il momentaneo 37-62. Non si lasciano impressionare gli ospiti e vanno a concludere il terzo parziale con l’esplicito 41-74. Anche l’ultimo parziale vede partire bene gli ospiti. Padroni di casa che tentano in tutte le maniere di rientrare, ma Lonigo è forte, conosce bene l’Europa Bolzano, l’ha già strapazzata due volte nella scorsa stagione e mai la lascerà rientrare in questa partita. Con il canestro di Visentin, ospiti che vanno oltre i 30 punti di distacco, 45-78 e mancano ancora 6’e 50” per la sirena finale. Bolzanini che non cedono, l’ultimo parziale vede una buona reazione, ospiti anche probabilmente appagati e ben consci di aver vinto e con la testa al lungo viaggio di rientro. Fragiacomo firma il 50-80, prima della nuova fuga in avanti made in Veneto. Tripla di Kasseroler per provare a limitare i danni, 54-85, ma gli ospiti rispondono trovando in meno di un minuto i cinque punti per il 54-90. Ultime schermaglie, ma senso della partita già segnato da un pezzo e definitivo 56-93, che lascia i bolzanini ultimi in classifica e a zero punti, peggio della scorsa stagione. Nella serata da dimenticare, Peverotto a segno con 19 punti, lo segue Kasseroler a quota 12 e Lukanovic con 10.