Gardolo e Virtus ancora padrone del campo
Terza giornata di campionato e la coppia Gardolo - Virtus Alto Garda, è ben intenzionata a dar vita ad una sorta di strapotere, come avevano fatto nella scorsa stagione, anche se le incognite date dalle squadre venete sono notevoli. Inaspettatamente, nei quartieri alti della classifica anche il Valsugana Basket, alla sua seconda vittoria sul campo.
Il Gardolo vince il derby di Trento contro i Night Owls, con il punteggio di 92 a 76, lasciando pochi alibi agli ospiti. Partenza equilibrata, 19 a 17 al termine del primo parziale. Con il secondo parziale, pare addirittura che gli ospiti, guidati da coach Caldara, possano impensierire la formazione di Guastamacchia, 42 a 41 a metà partita. Il rientro in campo non è dei migliori per i "gufi", i padroni di casa, guidati da Valer, si fanno valere e si portano sul 68 a 58, primo vero allungo della partita, sin qui rimasta abbastanza in equilibrio. Ultimo parziale che vede ancora i "gialli" avanti, sino al definitivo 92 a 76, con il gap che si allunga. Bene Valer e Claus, entrambe a quota 14. Seguono Della Pietra e Trivarelli, tutti e due a quota 11. Fra gli ospiti, molto bene Stevan, 21 punti, migliore in campo. Lo seguono i compagni Bludeller con 12 e Lazzari con 11.
Partita non facile quella tra la Virtus Alto Garda e il JBK Rovereto, con i padroni di casa che vincono per 76 a 69. Il primo parziale è decisamente in mano ai gardesani, 21 a 16. E' nel secondo parziale che i roveretani capiscono che possono mettere in crisi la corazzata Virtus, infatti giocano benissimo e si portano avanti, 35 a 41 a metà partita. Con il rientro dagli spogliatoi, la Virtus non si lascia tramortire come nel Q2, gioca come sa fare e tiene a bada l'attacco roveretano, al suono della penultima sirena il tabellone indica il punteggio di 58 a 57. L'inerzia del terzo parziale è tutta a favore della Virtus, che va a chiudere la partita, che per buona parte del match ha visto il Rovereto vero protagonista in campo. Stienen il migliore fra i suoi e in generale, 22 punti a referto. Lo seguono Bailoni con 16 e Maci con 15.Tra i roveretani, in doppia cifra ci sono Mokoi con 12 punti, Rossaro e Gueye entrambe a quota 10.
Un pò inaspettatamente nel terzetto di testa, ci finisce anche il Valsugana Basket, alla sua seconda vittoria di seguito e ancora imbattuta grazie ad una vittoria a tavolino nella prima giornata. Partita senza storia quella contro il Maia Merano, 64 a 116. Il primo parziale è abbastanza equilibrato, 19 a 25, ma serve agli ospiti per prendere le misure del campo. Nel Q2 si notano le differenze di preparazione fra le due formazioni, 34 a 58 a metà partita. Terzo parziale che è quasi una fotocopia del precedente, meno punti per parte, ma il divario aumenta, 45 a 86 a 10' dal termine. Tentativo di fare meglio per i meranesi nel quarto parziale, ma l'inerzia del match è difficile da cambiare, finale sul pesantissimo 64 a 116. Padroni di casa in doppia cifra con Russo a quota 19, Diouf con 14 e Reolon con 11 marcature. Valsugana che vede Zobele protagonista a quota 20, seguito da Czumbel con 19, Lusente con 18, Schwachtje 15 e Zhyrov con 13. Valsuagana in testa al momento, per via della forte differenza canestri.
Brutta sconfitta casalinga dei Piani Bolzano, per mano del Peschiera, che vince per 75 a 90. Parte bene il match per i padroni di casa bolzanini, 24 a 23 dopo i primi dieci minuti. Ancora nel segno dell'equilibrio il Q2, ma con gli ospiti che si portano avanti seppur di poco, 43 a 44. Il rientro in campo vede ancora le due contendenti abbastanza in equilibrio, al suono della penultima sirena il tabellone si ferma sul 57 a 61. Nulla di compromesso, ma gli ospiti giocano un magnifico parziale e i bolzanini non hanno più energie in corpo, finale di partita sul 75 a 90. Buona la prova di Lombardi, a quota 18, seguito da Conci con 14 e Trenti con 11. Inarrivabile il veneto Balasso, la sua prova è sopraffina, 27 punti a referto.
Sconfitta anche l'altra compagine bolzanina, l'Europa Bolzano, che in trasferta a Verona contro il Buster, esce con le ossa rotte, 71 a 57. Non partono male i "vichinghi", 18 a 14 dopo il primo parziale. E' il Q2 che peserà poi moltissimo su tutto il bilancio, a dare un brutto colpo ai bolzanini, infatti padroni di casa si portano sul 40 a 23 a metà partita. Rientro in campo con tentativo velleitario di rimonta, ma la difesa veneta regge almeno in parte, 53 a 41 al suono della penultima sirena. Ultimo parziale che vede ancora i veronesi avanti, sino al definitivo 71 a 57. Bolzanini in doppia cifra con Carbonetti, Porfido e Paoli, rispettivamente 13, 12 a 10 punti a referto. Tra i veneti, ottima prova di Campolongo, 21 punti nella sua prolifica serata.