In quattro al comando alla seconda di campionato
Ancora vincente il Basket Pergine, autore di una prestazione «schiacciante» ai danni del neopromosso Promotion Team. Con il punteggio di 88-28 i ragazzi di coach Eglione non hanno permesso agli avversari di entrare nemmeno in partita, ed hanno messo a referto ben 5 giocatori in doppia cifra.
Non perde il passo quella che è considerata da molti l'altra favorita per la vittoria finale del campionato, ovvero il Ti Amo Te Quiero Arco, che ha sconfitto l'altra neopromossa Bressanone con un punteggio meno rotondo (75-47), ma anch'esso che significa che la squadra "risponde". La gara non è stata schiacciante come la precedente, Arco ci ha messo un pò di tempo per ingranare (30-29 a metà gara), ma negli ultimi due quarti non c'è stata più storia. Jakovljevic (21) sopra tutti.
Il Bolzano Sudtirol ha espugnato il campo del Maia Merano di un solo punto (75-76), ma utile per rimanere agganciato al gruppo di testa. Per gran parte della gara Bolzano sembrava avere il sopravvento, nel finale Maia ha rialzato la testa ma non ha conquistato la vittoria per quel misero punto che a volte (come in questo caso) fa la differenza. A Claps (20) e Milentjevic (19) hanno risposto ottimamente Ronconi (24) e Noldin (14).
L'altro incontro di terra bolzanina è stato fra i Piani Bolzano e il Charly Merano. Anche questo match è stato deciso solamente nelle battute conclusive; Merano l'ha spuntata 63-66 in una gara molto effervescente e decisa in volata. L'occasione per il pareggio di Mastellotto (13) è stata vanificata dal ferro. Buona comunque la sua prestazione. Grande gara anche per l'ex Jan Nicoli (13).
La terza tiratissima partita è stata fra il San Marco e gli universitari del Cus Trento. La formazione roveretana è giunta alla vittoria dopo aver subito il gioco veloce dei trentini per gran parte della gara. Super Lusente (28) si è caricato in groppa la squadra, ed ha trascinato il San Marco alla rimonta fino alla vittoria finale di 88-84. Nonostante la sconfitta, da segnalare l'altrettanto grande prova offerta da Giongo (27 punti).