Gardolo festeggia il Natale, bene Rovereto e Bressanone
Nel completamento della terza giornata del girone di ritorno, Gardolo ha vita facile contro Merano, anche se alla vigilia poteva essere una partita a rischio per gli uomini guidati da coach Perissinotto, visto l’entusiasmo crescente della squadra della città del Passirio, galvanizzata dalla vittoria nello scorso turno contro il Bressanone. Il primo quarto è stato equilibrato, poi i gardolotti han preso il largo, tanto che a metà partita il risultato era di 32 a 21 per i gialloblu di Trento. Nella seconda parte della partita il vantaggio arriva anche a 20 punti, per poi ridursi a semplice amministrazione del vantaggio. Finale di partita 64 a 50 per il Gardolo, bottino che avrebbe potuto esser ben più marcato se i padroni di casa fossero stati più precisi ai tiri liberi. Prova molto corale tra le fila del Gardolo, Mosna e Trivelli entrambe con 11 punti, per i canguri del Merano Firinu 11 punti, Tomissich 10. Il Gardolo resta saldo al quinto posto, grazie anche alla contemporanea sconfitta della sua diretta rivale Paini Junior di Bolzano , mentre Merano rimane isolato all’ultimo posto, ma con forti segnali di possibile ripresa e la classifica nella parte bassa è molto corta.
Importante successo nella parte bassa della classifica per il Bressanone, che va a vincere in casa dell’Audace Pergine, sua diretta rivale in quella zona tra paradiso ed inferno, ovvero fra i playoff e la zona retrocessione. La squadra allenata da Di Stasio, porta a casa due punti importantissimi, che le permettono di portarsi in solitaria in settima posizione e soprattutto di interrompere una lunghissima serie negativa che durava da ben otto giornate. Pergine in vantaggio quasi tutta la partita, cede soltanto nell’ultimo quarto, 60 a 64 il finale di partita. Importante per i brissinesi l’alta percentuale ai tiri liberi, 15 su 21. Da segnalare l’ormai costante Kantioler, uno dei più prolifici di questa stagione, con 20 punti, con ben quattro triple a segno. Bene anche Di Stasio con 14 e Gomez con 13. Nel Pergine non basta l’ottima prestazione di Battisti con 21 punti personali. Per il Pergine di coach de Martino il rammarico di aver perso l’occasione di portarsi in testa al gruppetto delle ultime quattro in classifica, mentre per Bressanone rimane il rammarico di aver perso l’occasione nel turno precedente, perdendo in casa contro Merano, di prendere le distanze e la testa del gruppetto che lotta per non retrocedere.
Il Rovereto San Marco di coach Ferraglia vince, con qualche difficoltà in casa della sorprendente Piani Junior Bolzano, 56 a 61 il finale di partita. Con questa vittoria Rovereto si porta in solitaria al secondo posto, grazie alla caduta della sua diretta rivale Cus Trento in casa del Ravina ad inizio settimana. I Piani Junior ritornano nella parte destra della classifica, anche se a ridosso del “G5”, il gruppo di cinque società che sta dominando questa prima parte di campionato. Le squadre ora andranno in un periodo di pausa che coincide con le festività, per poi riprendere dopo il 6 gennaio, con alcune sfide davvero importanti, come Cus- Gardolo e Rovereto - Ravina, oltre al derby di Bolzano. Mai come in questo momento la pausa natalizia è salutata con gioia dalla capolista Fisiolab Europa Basket, che deve recuperare alcuni infortuni fra i suoi ranghi.