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Una Virtus Bologna determinata sconfigge l'Aquila 88-78

La Dolomiti Energia Trentino, esce sconfitta per 88 a 78 dal difficile campo della Granarolo Bologna, nonostante sia rimasta in partita sino a cinque minuti dalla sirena. I ragazzi di coach Buscaglia sono riusciti solo parzialmente ad imporre il proprio gioco, subendo di conseguenza le giocate degli emiliani, specie di Hazell e Ray, particolarmente in giornata. Ora Trento è in sesta posizione, in compagnia di Brindisi.

La cronaca della gara
La partita si apre bene per Trento che si porta sul 2 a 5 con la tripla di Mitchell. I padroni di casa però rispondono con un break importante, un 9 a 0 che costringe coach Buscaglia a chiedere il time out. Gli attacchi faticano a trovare la via del canestro e si va al primo parziale con i padroni di casa avanti 13 a 10. Spanghero da tre e Flaccadori in transizione aprono il secondo quarto con un 5 a 0 aquilotto, ma poi è solo Virtus, tanto che al 14’ il punteggio è di 21 a 17. Trento reagisce e rimane agganciata a Bologna e nel finale di quarto Mitchell, Owens e un ottimo Pascolo trovano i canestri che permettono a Trento di andare al riposo avanti di un punticino, 36 a 37. Al 23’ Mitchell segna il canestro del vantaggio bianconero sul 44 a 46, ma Hazell è indiavolato e la Virtus piazza il secondo break, un altro 9 a 0 che porta il punteggio sul 53 a 46 al 25’. Sanders segna da tre, ma poi è ancora Virtus, tanto che coach Buscaglia deve chiamare time out al 28’ sul 61 a 52. La Dolomiti Energia Trentino riprende a giocare con ritrovato ritmo e all’ultimo riposo si va con i padroni di casa avanti 65 a 58. Nell’ultimo quarto Mitchell parte dispensando assist per i compagni: due triple di Spanghero e i canestri di Pascolo impattano il match a quota 73 al 35’. Ray segna da tre punti subito e poi sull’azione successiva subisce il fallo di Spanghero, mentre tira da tre punti con il play triestino che si fa pure fischiare un tecnico. In un minuto, Trento si ritrova sotto 80 a 73. Allan Ray è una macchina ai liberi e alla fine Trento deve cedere per 88 a 78 in una Unipol Arena festante, mentre i 200 supporter bianconeri giunti in Emilia tornano a Trento con la delusione per la sconfitta addolcita dallo straordinario risultato del girone di andata di Forray e compagni.
Fra i bianconeri, Mitchell sempre ottimo, 20 punti. Pascolo bene con 15. Bene anche gli altri italiani, Spanghero e l’ex di turno, Baldi Rossi, entrambi con 11 punti. In doppia cifra anche Owens con 10 punti. Prossima sfida il 25 gennaio, in casa di Reggio Emilia.

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Autore
Sandro Botto
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