L’Aquila soffre un po’, ma poi dilaga
La 23^ giornata del campionato di Legadue Gold vedeva il Trento, capolista in classifica, incrociare nel più classico dei testacoda, l’ultima in classifica, Imola, in evidente crisi di risultati, reduce da 18 sconfitte consecutive. Sulla carta sembrava tutto scontato, ma a volte questi incroci possono anche essere pericolosi, specie se si sottovaluta l'avversario. Finale di partita 97 a 79, con un quarto tempo tutto a favore di Trento.
La cronaca del match
Trento parte un po’ timorosa e il primo tempo è un incredibile punto a punto, con Elder e Triche che si fanno notare, finale di parziale 24 a 20. Nel secondo Spanghero ed Elder lavorano bene e si va sul 31 a 24 al 13’, ma Young e le sue prodezze da 3 portano avanti Imola e Iannone porta a casa il sorpasso: si va alla pausa lunga sul 44 a 46. Si rientra dagli spogliatoi e l'Aquila di coach Buscaglia pare trasformata, tanto che si porta in vantaggio, con un parziale di 17 punti, che tramortisce Imola, anche a suon di triple. Finale di periodo sul 70 a 64. Nel quarto è show dell’Aquila: Lechthaler gira a mille, schiaccia come lui solo sa fare e arriva un altro break di 16 punti. Finale tranquillo, entra in campo il giovanissimo Bailoni e segna su tiro libero il suo primo canestro in Legadue. Imola giunge alla sua 19^ sconfitta di seguito in attesa della retrocessione matematica, che potrebbe già arrivare in questa giornata. Migliore in campo Triche con 23 punti, Elder 20, Pascolo 17. Baldi Rossi un po’ sottotono per via degli impegni in nazionale, 9 per lui. Ottimo Lechthaler con 7 e sempre positivo Spanghero con 8. Da notare fra gli avversari Young con 24 punti. Ora l’Aquila mancherà dalle mura amiche per circa un mese, fra trasferte di campionato e Coppa Italia.
