L’Aquila vince a Napoli ed è di nuovo da sola
Importante e straordinaria prova di forza dell’Aquila Basket Trento, che vince una partita alla vigilia non facile contro Napoli: 57 a 70 il referto sul taccuino degli arbitri e le buone notizie non viaggiano da sole, nello scontro diretto fra Torino, anch’essa capolista assieme a Trento, e la terza in classifica Capo d’Orlando, è quest’ultima a prevalere, regalando così la testa solitaria della classifica ai ragazzi di coach Buscaglia. Con questa vittoria, Trento può anche riavviare una serie positiva di vittorie, che mancava da cinque turni e potrebbe anche continuare, visto il non gravoso impegno sabato prossimo contro l’ultima in classifica, ormai spacciata, anche se manca la certezza matematica.
La cronaca
Trento parte forte, va subito sul 2 a 9 e pare chiaro che sarà la giornata di Baldi Rossi, subito a segno con le sue magiche triple. Napoli tenta la riscossa, ma ci si mette anche Triche con una penetrazione tipica del suo repertorio e si va sul 6 a 16. Weaver del Napoli mette a segno due triple e il vantaggio si riduce, 12 a 20. Trento non ci sta, vuole questa vittoria, ha troppa paura di esser agguantata in classifica dalla terza incomoda, Capo d’Orlando, e va al riposo sul 14 a 26, grazie ad una tripla di “Superpippo” Baldi Rossi. Nel secondo quarto però Napoli reagisce, Weaver e Brkic vanno a segno con facilità, tanto che i partenopei mettono a segno un break di ben 9 punti. Pascolo va a canestro, ma i partenopei infilano altri 9 punti, andando al sorpasso al 17’ minuto, sul 32 a 30, con una tripla di Malaventura. L’Aquila reagisce e va a segno con Elder, poi Baldi Rossi con 5 punti e a chiudere Pascolo. Si va negli spogliatoi sul 32 a 39.
Al rientro i ragazzi di Buscaglia tentano l’allungo, arrivando sul 36 a 45, ma ancora Napoli si fa sotto e arriva a meno uno al 26’, 44 a 45. Triche mette a segno due schiacciate spettacolari e Trento va sul 12 a 0, complice anche un grande Baldi Rossi. L’ultimo quarto inizia con il parziale di 46 a 57 per i bianconeri, Napoli tenta il tutto per tutto in avvio di sessione, ma la difesa di Trento è in giornata e l'Aquila può permettersi di allungare inesorabilmente sino al definitivo 57 a 70. Con questa vittoria e la contemporanea sconfitta di Torino, Trento si può godere un’altra settimana in testa in solitaria, con il prossimo impegno casalingo che sulla carta è dei più facili, ma da non sottovalutare.
Fra le fila degli aquilotti, Baldi Rossi con 22 punti, Pascolo con 15, Triche 14 e Elder 13. Quasi nullo l’apporto della panchina in termine di punti.
Sugli altri campi
La ventiduesima giornata della Legadue Gold, regala una bella notizia ai trentini, che giunge dalla Sicilia, dove Capo d’Orlando sconfigge l’altra capolista, Torino, regalando a Trento il primato in solitaria. Torino vede infrangersi il proprio record di vittorie e alla quarta di seguito cade sul campo della squadra allenata da coach Pozzecco, 78 a 73 il finale di partita. Ora siciliani e piemontesi sono affiancati al secondo posto, ad inseguire Trento, con una vittoria in più. La quarta piazza diventa affollata, con ben tre squadre. Barcellona vince agevolmente ad Imola: 60 a 81 per i siciliani. Gli emiliani raggiungono la sua diciottesima sconfitta di seguito, pare che ormai non ci sia nulla da fare e la retrocessione matematica potrebbe proprio arrivare la prossima settimana contro Trento. Bene anche Biella, anch’essa al quarto posto: sconfigge pesantemente una Brescia in crisi per 86 a 63. In questo terzetto si inserisce anche Verona, che dopo la vittoria con Trento non ne sbaglia una, a farne le spese è Forlì, 62 a 67 per i veneti. Importante vittoria di Ferentino in casa di Veroli nel derby del basso Lazio, 71 a 75: Veroli precipita al settimo posto e Ferentino sale al nono. A far compagnia a Veroli c’è un’altra delusa di questa giornata, Trapani, che esce sconfitta dal non facile campo di Trieste, 81 a 74 per i giuliani, che grazie alla vittoria prendono una boccata d’ossigeno in zona retrocessione. Casale sale al nono posto, grazie all’importante vittoria in casa di Jesi, diretta avversaria nella zona calda per non retrocedere, 75 a 77 il finale di una partita tiratissima. Con questo turno arrivano anche i primi verdetti matematici, Trento, Torino e Capo d’Orlando sono matematicamente salve.
