Coach Massai saluta i Piani Bolzano

La dirigenza US Piani comunica di avere risolto consensualmente il rapporto in essere con Michele Massai, vice allenatore della prima squadra nella scorsa stagione.
l’US Piani desidera ringraziare Michele per la professionalità e la competenza mostrate durante la stagione, doti che si sono rivelate fondamentali per l’andamento della stessa, conclusasi con uno storico risultato finale, e desidera augurargli nel contempo il miglior futuro professionale.
Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il nome del futuro vice allenatore della prima squadra.
Michele Massai: "Desidero innanzitutto ringraziare la Società per l’opportunità che mi ha dato e per il supporto  e l’organizzazione che ha  saputo riportare  in alto il basket bolzanino dopo tanto tempo. Per me, che ho vissuto da giocatore le esperienze che i nostri ragazzi hanno provato in questi mesi e proveranno da settembre in poi, avere contribuito a ritornare nel basket nazionale ha un sapore speciale e ne sono davvero contento. Se c’è un gruppo che si meritava questo traguardo è proprio quello di questi ragazzi che ho avuto il piacere di allenare assieme a coach Minati: probabilmente è il miglior gruppo di ragazzi che abbia mai conosciuto e pure di pallacanestro ne ho vista tanta in 36 anni di palazzetto! Nessuna invidia…nessun malumore interno… altro che bad boys… i good boys! Bravi ragazzi, vi siete meritati questa promozione giocando con grande cuore ed intensità. Tra tutti, spendo una parola per  il Capitano, Andrea Ferrari. Mi spiace pensare che abbia deciso lasciare proprio adesso che ha raggiunto l’apice, la c1 a Bolzano, dopo 18 anni, ma quello che ha scritto nella lettera che avete pubblicato gli fa veramente onore, come persona e come atleta. Ho avuto il piacere di allenarlo nella mia unica annata fatta nelle giovanili (come dimenticarsi quel panino al salame mangiato a poche ore di una palla a due in trasferta…vero Andrea??!!) ed anche nella prima promozione in C2 di pochi anni fa dove lo feci giocare poco, ma era soltanto un bimbo all’epoca!! Chissà quante volte gli ho ricordato che, 18 anni fa, ero io il capitano di quell’ultima C1 e mi avrebbe fatto molto piacere che fosse  lui a proseguire nel ruolo, anche se sono sicuro che sarà qualcun altro altrettanto valido ad ereditare la sua fascia (magari prendendo qualche tecnico in meno!). Sono  comunque convinto, e spero, soprattutto, che tornerà a calcare il parquet (non si può smettere a 22 anni…)…e quella C1 che si è conquistato e meritato sul campo magari lo aspetterà. A tutto il gruppo faccio l’augurio di giocarsi bene questa carta importante per il basket locale. Loro sono il futuro: raccolgono l’eredità dei mitici giocatori bolzanini. I vari Valerio, Guglielmi, Calandrin, Conci, Nardon, Bazzan, D’Alessandro, Boscolo e molti altri che mi scuseranno se mi dimentico di nominarli, e  ai quali aggiungerei anche il mio amico Max Roubal.  Non li hanno mai visti giocare ma sono loro che hanno fatto la storia del basket  a Bolzano  (insieme ai giocatori del Savoia, of course!). Un “Grazie” anche a Thomas per quest’annata iniziata con tante vittorie, proseguita con qualche passaggio a vuoto, ma finita con una grandissima soddisfazione: come coach dell’attacco non sono andato tanto male vero?? Mi ha fatto piacere far parte di questa entusiasmante avventura che ha riportato il basket bolzanino nella pallacanestro che conta e poter dire che c’ero anche io, di nuovo, dopo quei famosi 18 anni! Adesso l’obbiettivo deve essere quello di rimanere lì in alto e, perché no, di sognare ancora più in grande!"