Piani Bolzano, prime riconferme in vista della DNC

Dopo le riconferme di coach Minati alla guida della prima squadra e la nomina di Gianluca Bruce Russo come nuovo responsabile tecnico del settore giovanile, ecco i primi nomi che sicuramente faranno parte del roster della prossima stagione.
La prima casella che viene occupata è rappresentata da Samuele Vettori, che per la quarta stagione sarà in cabina di regia nella formazione bolzanina.
La conferma di Sam è stata accolta con comprensibile soddisfazione dalla dirigenza bolzanina, Presidente Dolzan in primis: «Sam ha dimostrato in questi due anni di essere un giocatore ed un ragazzo speciale. Il rapporto che lo lega a questi colori e a questo gruppo è sempre più saldo, siamo davvero felici di poter contare sul suo apporto anche per la stagione che ci vede entrare nel basket nazionale».
«Sono molto felice di essere a Bolzano per il quarto anno di fila - queste le parole del play trentino - Ho ancora nella mente la bellissima stagione appena finita ma sono già proiettato verso la prossima, con la curiosità di scoprire una serie in cui non ho mai giocato. Abbiamo tutti voglia di dimostrare che anche in DNC possiamo dire la nostra, con le armi dell’entusiasmo e della voglia di sacrificarci».
Samuele Vettori, classe 1989, nasce e si forma anche cestisticamente nel capoluogo trentino, scuola Aquilabasket, dove svolge tutta la trafila delle giovanili, giocando da protagonista una finale di serie D con Gardolo. Lanciato in prima squadra, ha al suo attivo anche diverse presenze in DNA nella stagione 2009-10, guidato da coach Enzo Esposito. ?Nella stagione successiva abbraccia il progetto dei Piani e nel triennio appena concluso è protagonista assoluto della splendida cavalcata che porta il sodalizio bolzanino alla promozione in DNC. Nelle due stagioni di C Regionale è stabilmente in testa alla classifica dei marcatori.
Ma la riconferma non riguarda solo Sam Vettori, altri tre elementi della squadra che ha conquistato la Promozione in DNC faranno parte del gruppo che affonterà la prossima stagione. Federico Tiribello, Andrea Sipala e Lorenzo D’Alessandro saranno a disposizione di coach Minati anche per il 2013-14 e saranno chiamati a confermare, ad un livello più alto, le buone cose mostrate nella annata scorsa.
La dirigenza vuola dare così continuità al percorso tracciato già da qualche anno con una prima squadra giovane e fortemente connotata con elementi cresciuti nel vivaio bolzanino. E Tiribello, Sipala e D’Alessandro rispondono perfettamente a questi requisiti.
Federico Tiribello, classe 1989, ha giocato sempre nei Piani, conquistando anche titoli regionali a livello di settore giovanile. Nelle stagioni 2009-10 ha giocato nella Verona, per poter meglio conciliare gli impegni di studio. Nella scorsa stagione è ritornato a vestire la “sua” maglia numero 6, fortissimamente voluto da coach Minati. Elemento fondamentale nella scorsa stagione sia quando è stato chiamato ad uscire dalla panchina per dare minuti di riposo a Vettori sia quando ha giocato assieme al trentino, sgravandolo dalle incombenze della regia. Pur sopportando spesso una massacrante tabella di marcia settimanale (studia ancora a Verona) ha disputato la miglior stagione della propria carriera, a dimostrazione di una maturità psico-fisica che ha spinto la dirigenza a riconfermarlo.
Andrea Sipala, classe 1995, ha conosciuto la pallacanestro in maglia Piani, dimostrando subito doti di dinamismo non comuni, che hanno suscitato l’interesse dell’Aquilabasket. Dopo 3 stagioni nel settore giovanile aquilotto, è ritornato a Bolzano alla fine della stagione 2011-12 trovando rapidamente posto nel roster di coach Minati. Nella sua prima stagione “intera” a Bolzano ha confermato le proprie qualità, guadagnandosi minutaggi sempre più significativi ed un importanza cresciuta vieppiù anche nei playoff. Nella scorsa pausa natalizia ha avuto la soddisfazione di partecipare ad un raduno del SSNM a Roma.
Lorenzo D’Alessandro è nato nel 1996. Ha il basket nel DNA (il padre è uno degli esponenti di spicco del basket bolzanino negli anni ’70 – ‘80) ed è in qualche modo un predestinato. Non si è mai mosso cestisticamente da Bolzano, ma le sue qualità sono ben note agli addetti ai lavori (alcune convocazioni a raduni nazionali giovanili al suo attivo). Quest’anno ha debuttato in prima squadra, “nascondendo” spesso e volentieri la sua carta d’identità e giocando come un veterano consumato. Una stagione assai significativa, quella di Lollo, impreziosita da alcune prestazioni di grande livello nei playoff, decisive per le sorti dei lupi bolzanini.