Piani Electrogroup Tec-Basket Istrana: la cronaca
Basket serie C Regionale: 5a giornata girone di ritorno
US PIANI Electrogroup TEC - Basket Istrana 71-82 (23-29, 37-39, 45-63)
US Piani: Ferrari 12, Tiribello 14, Pioggia 11, Vettori 10, Cibien, Allen 2, D'Alessandro , Gaye 5, Ferretti , Sipala 2, Somvi 14. All. Minati
Basket Istrana: Bovolenta 10, Saccaro , Olivetto 9, Basso 17, Vio 6, Pasqualetto 18, Gasparini , Gasparello 5, Nasato , Zambon 17, Vazzoleretto . All. Ferraboschi
Arbitri: Biondi e Fiorini
Note:
Tiri Liberi US Piani 8/13 Istrana 20/26
Tiri da 3 US Piani 7 (Pioggia 3, Tiribello 3, Somvi)
Istrana 11 (Basso 4, Pasqualetto 3, Bovolenta 3, Olivetto)
Usciti per falli: Ferrari, Vettori
Brutta prestazione dei Piani Electrogroup TEC, che subiscono una dura battuta d'arresto sul parquet amico, sconfitti da Istrana per 82-71.
Grande merito alla formazione trevigiana, che ha fornito una prova davvero maiuscola, soprattutto al tiro, e che per larghi tratti di partita ha letteralmente dominato i padroni di casa.
Ma certamente la formazione veneta ha trovato larga collaborazione da parte dei Piani, che sono stati lontani parenti della formazione che spesso ha avuto la meglio degli avversari puntando su un gioco aggressivo e su una difesa asfissiante.
La gara e' iniziata con mani caldissime da ambo le parti. I primi 10 attacchi vanno regolarmente a punti. I Piani si appoggiano all'atletismo di capitan Ferrari e alle iniziative di Somvi, mentre Istrana ha percentuali irreali dalla linea dei tre punti. In particolare la guardia Basso punisce una difesa non sempre attenta con 3 bombe nel solo primo quarto, ma anche Bovolenta ed Olivetto realizzano. Il punteggio di 29-23 per gli ospiti spiega bene che le difese, in particolare quella di casa, non sono registrate al meglio.
Il pubblico del PalaMazzali spera in una reazione dei propri beniamini, ma questa tarda ad arrivare. Sam Vettori viene sottoposto ad un "trattamento" molto fisico, che quasi mai viene sanzionato dagli arbitri.
La marcatura sicuramente innervosisce il miglior bomber del campionato, che per sovvramercato ha lui stesso problemi di falli. I Piani stentano ora a trovare la via del canestro, ma almeno la difesa li tiene a galla. Ferrari con una stoppatona sul centro avversario scalda il Palazzetto, e sul suono della sirena una bomba di Tiribello riporta i suoi a sole due lunghezze di distacco (37-39).
Nella ripresa si attende il "giro di vite" che in questo campionato ha spesso contraddistinto i terzi parziali dei Piani. Ed invece si assiste ad una prestazione sconcertante dei ragazzi di coach Minati, che subiscono un tremendo parziale di 8-24. Istrana da tre continua ad imperversare, alla sagra della tripla si iscrive con grandi risultati anche il baby Pasqualetto (18 punti con 4 triple il suo tabellino) mentre i Piani si fanno prendere dal nervosismo. Vettori non si vede fischiare un evidente fallo e reagisce con un intervento giustamente punito dall'antisportivo, mentre coach Minati perde anche capitan Ferrari, che dice due paroline di troppo all'arbitro e si accomoda in panchina con il 5o fallo. Vio realizza 4 liberi di fila ed il -18 finale da poche chances ai Piani a fine terzo quarto (45-63)
I Piani sembrano un pugile suonato, vanno sotto anche di 23 lunghezze, poi hanno una vistosa reazione d'orgoglio. Istrana comincia a gestire il pallone invece di continuare ad attaccare, e subisce un parziale che riporta i Piani sul -12 e palla in mano. Ma Tiribello, che aveva peraltro propiziato il recupero con un paio di bombe, non converte due liberi e subito dopo gli arbitri fischiano il 5o fallo di Vettori, su un contatto che ai piu' era sembrato causato dal difensore.
La gara di fatto finisce qui, Istrana gestisce gli ultimi palloni e porta a casa meritatamente la gara.
Una brutta prestazione dei ragazzi di coach Minati, che ancora una volta non approfittano del passo falso di Mestre, sconfitta anch'essa in casa. La giornata si conclude quindi con Ormelle solitaria capolista.
Prossimo incontro dei Piani, il 16 febbraio contro Basket Trevigiana, formazione di alta classifica. Un ostacolo molto duro da affrontare
