L'11 giugno si presenta ufficialmente il Folgaria Camp
La 24^ edizione del Folgaria Basketball Camp sarà presentata a stampa e autorità, il prossimo 11 giugno. Una settimana più tardi prenderà il via, con il primo turno, il FBBC 2011: come sempre sarà l'evento di apertura, nonché il più importante, dell'estate folgaritana. Notevole l'indotto che il camp di Folgaria apporta a tutta la comunità dell'altopiano: la "creatura" di Renato Caroli è venuta alla luce 23 anni fa e, grazie alla sua testardaggine di romagnolo, ha raggiunto negli anni numeri fragorosi. Con il camp sono cresciute persone che sono arrivate poi alla ribalta nazionale, come Alessandro Giuliani, Roberto Rugo, Massimo Scalabrin, Pedro Paiola, Michele Statua, Ivano Pozzato, diventate assieme a Renatone, figure storiche del FBBC e inoltre tanti camperini che hanno raggiunto risultati livello nazionale, primo su tutti Alessandro Gentile, giovane stella targata Benetton. Il camp di Folgaria ha fatto scuola ed è entrato nella storia dei basketball camps in Italia: molti hanno tentato di copiarlo, pochi ci sono riusciti.
Il Folgaria Basketball Camp convoglia verso di sé ragazzi da tutta Italia: gli amici provenienti dalla Sicilia e dalla Sardegna contribuiscono a rendere grande la manifestazione. E non solo dal punto di vista della pallacanestro, ma in senso globale, dal turismo allo sport. Nonostante la crisi degli ultimi anni, il camp continua a splendere di luce propria, mettendo in campo il marchio AND1 per il decimo anno consecutivo.
Ma quando e come è iniziata la bellissima favola del FBBC? Siamo a Folgaria a fine anni '80: Renato Villalta, allora presidente della Giba, che aveva la casa a Folgaria, incontra per le vie del centro Renato Caroli, che a quei tempi era inserito nello staff della Glaxo Verona come vice di Dado Lombardi e responsabile del settore giovanile: «Portami a Folgaria un po' dei tuoi ragazzini - propone a "Renatone" l'ex giocatore della Virtus - sto organizzando un camp per conto della Giba». Nel giro di un mese, 25 minicestisti veronesi salirono a Folgaria e fu la prima edizione del camp: era il 1988. L'anno dopo i "camperini" furono 57, poi 110, poi 300, sino ad arrivare agli anni duemila in cui è stata varcata quota 1000.
Adesso il FBBC è tra i camp numero 1 in Italia, grazie ai grandi personaggi che lo ospitano e alla spettacolarità degli eventi che lo caratterizzano. Non dimentichiamo le attività alternative, i Da Move e, naturalmente, i grandi coaches che nella magica estate 2011 rispondono ai nomi di Dan Peterson, Brad Bronzinsky, Terence Stansbury, Rudy d'Amico, Frank Vitucci, Naoufal Uariachi, Johnny Griffin, Paolo Moretti, Alberto Blanco e Miguel Angel Hoyo. Tra 20 giorni si alzerà il sipario sulla 24^ edizione e, tra un anno, si festeggerà il prestigioso traguardo delle nozze d'argento per uno dei camp storici del basket italiano!
(fonte organizzatori)
