Bitumcalor ko, Riva saluta la A con una splendida vittoria

E adesso anche per il Bitumcalor si fa difficile. Contro Treviglio è arrivata l'ottava sconfitta nelle ultime dieci partite, un ruolino di marcia non certo da playoff. L'arbitraggio ha fatto infuriare non poco i bianconeri, che si faranno sentire nelle sedi competenti, ma intanto c'è da fare i conti con i quasi certi playout. Per evitare il settimo posto finale, quello che metterebbe i ragazzi di Buscaglia contro la decima classifica del girone Sud (attualmente i siciliani di Patti ma a pari merito con Massafra, Rieti e Potenza), adesso l'Aquila dovrà vincere domenica in casa della capolista Brescia e sperare che Torino/Moncalieri non batta Siena. Così facendo, per la differenza canestri, i bianconeri sarebbero salvi direttamente, occupando il sesto posto. Contro Treviglio, discorso arbitrale a parte, i trentini sono partiti sotto (14-20) ma hanno saputo reagire arrivando all'intervallo lungo avanti 41-37. L'equilibrio regna poi sovrano sino alla fine, quando Treviglio la spunta di un punticino (81-82). Benevelli con 19 punti e Forray con 17 i migliori marcatori di una squadra, quella bianconera, che da metà secondo quarto in poi ha dovuto fare i conti con alcuni dei suoi già appesantiti da tre falli.
Chi, invece, sta chiudendo questa stagione con un piccolo sorriso è il Garda Cartiere. Il quintetto di coach Bindi, già retrocesso da diverse settimane, si toglie un bello sfizio andando a battere 92-80 l'ormai ex capolista Perugia. Uno dei quintetti più quadrati e tosti di questo campionato si è dovuto inchinare ad un Hassan strepitoso: 24 punti con 7/8 da 3. E la squadra gardesana si congeda così dal proprio pubblico nel migliore dei modi. Gli umbri dovevano vincere per restare in vetta e arrivare ai playoff da primi della classe, ma si sono trovati davanti una squadra per nulla rassegnata a scendere in campo solo ad onor di firma. Tant'è che dopo un primo quarto passato ad inseguire da vicino (22-24) Perugia, le Cartiere riescono a contenere l'urto arrivando all'intervallo sotto 38-49. Il vero capolavoro Pastori e soci lo fanno nella seconda parte di gara: incassano appena 31 punti e riescono, trascinati da Hassan ma anche dai 12 punti di Filattiera e dalle buone cose della coppia Torboli-Chiusolo, a prendere in mano il bastone del comando. Qualcosa come 54 punti nella seconda parte di partita, una vittoria che ha entusiasmato il pubblico gardesano che ha così salutato in bellezza la squadra, prima di ritrovarsi per la prossima stagione in serie B Dilettanti.

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