Il derby: qui Riva, quante emozioni su quel 74 pari...
Due minuti al termine Marcello Filattiera, in campo nonostante non sia al 100% sigla il 74 pari. Il Palagarda esplode di gioia, Trento è raggiunta dopo 38 minuti di lotta. Zivic, l'ex amato biancoblù penetra da due e sulla contromossa dei rivani Filattiera tenta la bomba. Non va, e il 25% nei tiri da tre la dice lunga sul perché Riva alla fine ha perso. Inoltre Pastori prende fallo in attacco e si accomoda in panchina. Rimangono un minuto e mezzo, Trento rimette la palla in gioco e Conte è implacabile (1/3 da 2 pt, 4/7 da 3) e segna così il suo 14° punto. Coach Bindi chiama time out sul 74 a 78 a favore ospite, e Riva tenta il tutto per tutto ad un minuto e 12 secondi dalla fine. E' Zivic a stoppare la penetrazione di Bastoni, allora coach Buscaglia chiede tempo ad un minuto e 4 secondi dalla fine.
Alla ripresa, però, Conte sbaglia il tiro da due punti e Riva ci riprova. Dura ma ci prova, d'altronde ha rincorso tutta la partita e vincere così sarebbe bello, troppo bello. Ferrarese commette fallo, Filattiera fa due su due dalla lunetta e accorcia, il tempo vola veloce. Buscaglia ancora time out sul + 2 (78 a 76) con 40 secondi da giocare. Trento rimette in gioco e Torboli (15 punti, 3/6 da 2 e 3/5 da 3) commette un fallo abbastanza sciocco su Ferrarese che implacabile in lunetta allunga ancora a + 4, 80 a 76 quando mancano 27 secondi alla fine. Coach Bindi chiama time out, ma alla ripresa Riva sbaglia attacco consegnando palla a Trento. Bastoni ferma fallosamente Zivic che dalla lunetta con 2/2 mette fine al match. Per le statistiche Riva 76 - Trento 81.
Bel derby, sinceramente, con Trento che si aggiudica la posta grazie a migliori percentuali al tiro (16/31 da 2 pt pari al 52%, 11/26 da 3 pari al 42% e 16/19 ai liberi pari all'84%) contro un Garda Cartiere indomito, lottatore fino alla fine ma che ha lasciato comandare gli ospiti per tutto il tempo. Rincorrendo con grinta e caparbietà fino al pareggio a due minuti dalla fine come detto, pagando lo scotto di basse percentuali soprattutto nel tiro (23/47 da 2 pari al 49%, 4/16 da 3 pari al 25% e 18/20 ai liberi pari al 90%) da tre punti, laddove Trento invece sembrava non sbagliare mai.
16-25, 39-47, 55-63 i parziali dei primi tre quarti di gioco, Garofalo Mvp per i padroni di casa (17 pt) e Zivic per gli ospiti (18) con una bomba impossibile a fil di sirena alla fine del secondo quarto. In fondo anche con una casacca diversa lo "zingaro" sarà sempre nel cuore dei rivani. Anche se stasera ha fatto male.
(fonte Garda Cartiere)
