Villazzano ormai senza concorrenti nel girone Nord

Nel parziale secondo turno del girone di ritorno, prosegue la corsa del Villazzano nel girone Nord, bene anche il Gardolo in quello Sud, dove però la situazione è meno delineata.

Girone Nord

Nella seconda di ritorno, i Blue Bear di Cesconi fanno la voce grossa sul campo della Rotaliana, dimostrando nei fatti che vogliono prenotare al più presto il secondo posto in classifica del raggruppamento Nord. Uomini di coach Anfora che partono bene, mettendo in difficoltà gli ospiti, primo parziale che si chiude sul punteggio di 20-14. È con il secondo quarto che si nota la maggiore esperienza degli “orsi”, capaci non solo di recuperare ma anche di attuare il sorpasso, 38-43 a metà del match. Prosegue di slancio il ritmo degli ospiti, anche nel terzo periodo, la Rotaliana costretta a subire la verve avversaria, alla mezz’ora il punteggio è di 57-75. Equilibrato, e in fin dei conti inutile per la causa dei padroni di casa, il quarto parziale, che in definitiva non vede nessun serio scostamento, sino al definitivo 72-91. Nelle fila della Rotaliana, in doppia cifra Tizi con 20 punti tra i quali 5 triple, Todeschi a quota 14 e Ciancimino con 13. Nei Blue Bear, Maino Federico a segno con 25 punti, lo seguono Scartezzini a quota 21 e Maino Mattia con 11.

Passeggiata per il Villazzano in quel di Bolzano, con gli uomini di Pizzinini che piegano le altrui aspettative con un punteggio che non dà adito a scuse. Europa Bolzano da subito in difficoltà, il ritmo degli ospiti è deleterio per la difesa dei “vichinghi”, 2-26 al termine del primo parziale. Meno netto, ma sempre a senso unico anche il secondo quarto, 9-40 a metà della partita. Ritmo del Q2 che più o meno si ripete nella terza frazione, gli uomini in maglia nero-rosa mimetica ormai sono scappati, 18-55 alla penultima sirena. Nuovamente netta la differenza fra le due squadre anche nell’ultima frazione e la capolista Villazzano chiude l’incontro con il punteggio di 21-68, mai messo in discussione per tutto il match. Fra i padroni di casa, i più prolifici Micera con 7 punti e Stojiljkovic a quota 6. Nel Villazzano, a segno Martemucci con 13 punti, seguito da Tani a quota 12 e Varneri con 12.

Girone Sud

Netta vittoria esterna per il Gardolo nel girone Sud, che sul campo di Vezzano contro il Valle di Cavedine, sconfigge una delle dirette inseguitrici, garantendosi la posizione in classifica, anche se poi non potrà accedervi per via del regolamento e soprattutto per la presenza in DR2 di un’altra formazione legata allo stesso sodalizio. Partenza sprint per gli uomini in giallo di Durak, il primo parziale in archivio sul 9-25. Il Q2 vede regnare l’equilibrio, tutto porta acqua al mulino degli ospiti, che vanno all’intervallo sul punteggio di 27-44. Il rientro in campo è blando per entrambe le formazioni, il Gardolo riesce ad allungare ulteriormente, portandosi sul 38-60 alla mezz’ora di gioco. Tenta la formazione di casa, guidata da coach Speziali, di imbastire una rimonta, ma il tempo è scarso e la difesa ospite non lascia molta iniziativa agli uomini in maglia rossa, il match si chiude sul definitivo 57-75. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Forti a quota 14, Ricci lo segue con 13. Michelon del Gardolo il migliore in assoluto, 23 punti a referto, lo segue Pelz a quota 15.

Prosegue la corsa del JBR Rovereto, che riesce a piegare la resistenza dell’Acies Vigolana anche fuori casa, candidandosi così per un posto al sole nella seconda fase. Il primo parziale è nel segno dell’equilibrio, con ospiti roveretani che chiudono avanti del minimo sindacale, 21-22. I padroni casa ingranano nel Q2, guadagnando terreno, portandosi sul 37-35 a metà della disputa. Nella seconda parte del match, assistiamo ad una formazione roveretana completamente cambiata e più propensa alla fase offensiva, 49-53 alla mezz’ora di gioco. Ultimo parziale con padroni di casa che vanno spegnendosi e la partita si chiude sul definitivo 54-73. Fra gli “alpaca”, in doppia cifra Margoni con 16 punti e Moglie a quota 13. In maglia roveretana, Bene Vugdalic con 14, seguito dal duo composto da Vendra e Battisti, entrambe a quota 9.