Soltanto i roveretani a gioire nella prima giornata
Giornata dal sapore agrodolce per le tre formazioni provinciali impegnate nel campionato di DR1, dove nella primo turno colgono una sola vittoria e due sconfitte di misura.
La prima delusione del campionato arriva da Riva del Garda, dove la Virtus AG perde all’ultimo il confronto con la neopromossa Basket Est Veronese. Rivani che devono fare a meno della figura importante di Martinatti, assente. Potrich apre le marcature e Lever firma il 5-0. Dopo la risposta veronese, la tripla di Madella dell’11-2 fa ben sperare, tanto che gli ospiti chiedono il timeout. Potrich si vede che è in giornata, firma il 15-9. Ospiti che si portano sotto, poi Amedeo Madella infila due liberi per tenere a distanza gli avversari. Sua la tripla del 20-15, poi due canestri avversari rovinano il tutto. Molo dalla lunetta riguadagna terreno, ma a chiedere e salvare parzialmente il primo quarto sono i due liberi di Pederzolli, 24-23. Due canestri consecutivi di Zanella e la tripla di Amedeo Madella segnano l’ottimo momento iniziale degli uomini di Di Salvatore, 31-23, timeout doveroso. Si riportano sotto gli avversari, trovano addirittura il sorpasso, prima della tripla di Potrich che mette nuovamente la freccia, 34-32. Ancora lui dopo il pareggio e timeout a firmare il 36-34. Andrea Madella firma la breve fuga del +4, poi gli ospiti con due occasioni trovano il pareggio. Zanella sblocca, poi Lever, suo il 44-39. Due liberi ben piazzati di Zanella e il canestro di Potrich, 48-41, tutto sembra procedere bene. A metà partita il punteggio è sul 48-43. Ottima partenza nel Q3, Zanella prima poi due liberi di Lever, 52-43. Immancabile Potrich risponde agli avversari con una tripla. In quest’ottimo momento però i veronesi trovano uno spunto vincente, tanto che arrivano al sorpasso, 55-56. Potrich di prepotenza fa mettere ai suoi il naso avanti. Tripla di Molo preziosa come l’ossigeno, 62-58, poi un libero avversario e si arriva alla mezz’ora sul 62-59. Tripla avversaria e nuovo pareggio, sette in totale nel match, poi addirittura in vantaggio. Zanella firma l’ennesimo pareggio, quota 64. L'insolita coppia Potrich-Folgheraiter firma il 68-64, costringendo i veneti al timeout. Ospiti che non demordono, piazzando ben 7 punti di seguito, Lever ci mette una pezza, 70-71 a poco più di 3 minuti dal termine. Zanella con due liberi bel piazzati riduce il gap, 72-73. Nuova scorribanda con fuga veronese, poi Amedeo Madella piazza il 74-75 a poco più di un minuto dall’ultima sirena. Ospiti che con un libero si portano sul pericoloso +2. Amedeo Madella a 13” dal termine ha fra le mani i punti del pareggio, ma dalla lunetta non ne infila nemmeno uno e la partita si chiude sul sorprendete e deludete 74-76. Potrich ottimo, non solo i 23 punti, ma tanta presenza. Bene Zanella con 14, Lever a quota 12, Amedeo Madella a quota 10. Sconfitta bruciante, due punti importanti persi in casa, la formazione veronese non era così irresistibile. Quintetto finale rivano che non ha gestito al meglio la situazione. Viste le numerevoli uscite rispetto alla scorsa stagione, servono rinforzi, la DR1 non è di certo la Coppa, che forse ha anestetizzato un pò la formazione rivana.
Chi esulta all’esordio è il San Marco Rovereto di coach Franceschini, che piega in casa i Bears Isola, con un punteggio importante, 99-80, nonostante l'assenza di Traore. Tripla di Zambaldi in apertura, poi ospiti che vanno in vantaggio. Missile di Rella per ridurre il gap, Dorigotti firma il pari, 8-8. Tripla di Dellantonio e poi Brancaccio non vuole esser da meno, 14-12 nel frattempo. Rella fa chiamare il timeout agli ospiti sul 17-12. Zambaldi firma la prima fuga in avanti, poi però arriva la reazione al quale mette un freno Vinante con una tripla, 22-17. Parziale dal ritmo elevatissimo, ospiti che non sono per nulla intimoriti, prima Nave con una tripla e poi Villa e il primo quarto si chiude con il punteggio di 31-26, roveretani particolarmente pericolosi dalla distanza. Brancaccio in due occasioni ad inizio di parziale mette benzina sul fuoco per una fuga più consistente, poi ci pensa Morellato. Veneti che si portano sotto, Dellantonio salva sul 41-37. La tripla di Morellato taglia la gambe agli avversari, firmando il 48-40. Dorigotti per due volte nel finale, a metà partita siamo sul 55-45, il gap si è allungato. Dellantonio, tripla, e Rella respingono la sortita iniziale avversaria. Altro missile di Rella, lo segue Zambaldi, Rovereto vuole chiaramente l’esordio positivo, 65-52. Più avanti Rella con due canestri di seguito risponde alla reazione avversaria, 72-57 e doveroso timeout avversario. Tripla di Vinante, poi due liberi dalla lunetta di Rella, il terzo parziale in archivio sull’ 81-64. Ultima frazione di gioco più equilibrata, il San Marco di Franceschini non ha bisogno di esporsi, ma di gestire al meglio. Dellantonio e Nave firmano l’85-64 che mette in crisi da subito gli ospiti però. Gap che rimane più o meno invariato, tripla di Dorigotti per il 92-77. Zambaldi prima, poi a chiudere Cavagna allo scadere per il definitivo e quasi rotondo 99-80. Esordio dei migliori per coach Franceschini, Rella a segno con 26 punti, incontenibile. Zambaldi bene con 18, Dellantonio a quota 13, Dorigotti con 12 e Brancaccio a chiudere con 10.
Altra sconfitta bruciante quella del Lagorai Wolves in casa del Nuovo Argine di Vicenza, con il punteggio di 74-73. Danze aperte dai due liberi di Ippedico. Padroni di casa che trovano pareggio e sorpasso, prima del pari di Granatiero. Breve fuga veneta interrotta dalla tripla di Iobstraibizer, 9-7. Ippedico con due liberi trova il pari, Bellotti il sorpasso. Buon vantaggio, fa tutto Ippedico, due liberi e canestro, 9-15 Papa dalla lunetta fa correre i suoi, 11-17, il primo parziale va in archivio sul 13-17. Q2 decisamente di marca veneta, nonostante il buon inizio con Marchetti. Parigi e poi Bellotti provano un sorpasso, 18-21. Minozzi risponde ad un missile vicentino. Zobele dalla lunetta non sbaglia, ma padroni di casa sempre lì. Papa pareggia sul 32 pari ad una tripla avversaria, ma allo scadere i vicentini si portano avanti, 34-33 a metà del match. Granatiero per due volte e poi una tripla di Zobele, aprono al meglio il terzo periodo per la formazione di Bianchi, 34-40. Papa e poi una tripla di Zobele, sembrano scacciare le delusioni della settimana di Coppa, 38-47. Padroni di casa che in parte recuperano, costringendo gli ospiti trentini al timeout. Ippedico chiude nel finale per il 55-57 della mezz'ora di gioco, miglior parziale per la formazione con sede a Civezzano. Iobstraibizer apre le schermaglie del Q4, ma i veneti non sono domati per nulla, tanto che è Ippedico a siglare un momentaneo pareggio. 61-61. Papa ai liberi manca l'aggancio di uno, Parigi lo imita facendo peggio, ci mette una pezza il solito Ippedico, 65-64. Tripla di Parigi e arriva il pari, ma i vicentini con due liberi ben piazzati dopo un canestro si portano a +4. P, ma Papa prova a reggere ma i padroni di casa ci credono troppo. La tripla verso la fine di Parigi dà qualche illusione a Bianchi e i suoi, ma le speranze durano poco, finale di partita sul 74-73. Peccato per l'occasione perduta, i due punti sarebbero stati una bella iniezione di positività dopo la cocente eliminazione in coppa. A livello personale, Ippedico si prende in spalla la squadra con i suoi 21 punti. In doppia cifra anche Papa a quota 14, Parigi poco sotto, 9 punti per lui.