Lunedì sera il big match fra Virtus Bologna e Dolomiti Energia
Monday night di lusso e sfida di altissima classifica alla Segafredo Arena di Bologna, dove lunedì a partire dalle ore 20 si affronteranno due delle prime tre squadre in vetta alla classifica con 30 punti. In base agli scontri diretti, la graduatoria vede al primo posto la Germani Basket Brescia, seguita dalla Dolomiti Energia Trentino al secondo e dalla Virtus Segafredo Bologna al terzo. Trento vuole riscattare la sconfitta nel finale al cardiopalma contro Tortona, mentre la squadra felsinea arriva da una vittoria nell’ultima giornata contro l’Olimpia Milano per 86-80 e da una sconfitta in EuroLeague contro l’Anadolu Efes di Luca Banchi per 89-68, dopo un primo tempo in cui le Vu Nere avevano toccato anche il +9. L’Aquila Basket dovrà fare a meno del lungo Jordan Bayehe, mentre la disponibilità di Ellis verrà valutata solo poco prima della palla a due. Servirà una grande prestazione da parte di tutta la squadra, con Trento chiamata a reggere la notevole fisicità della Virtus.
Gli avversari
La Virtus Segafredo Bologna è una delle squadre più storiche del nostro campionato, con un palmares ricco di successi nazionali e internazionali: 16 scudetti, 8 Coppe Italia, 4 Supercoppe, 2 Euroleghe, 1 EuroCup, 1 Basketball Champions League e 1 FIBA EuroCup.
Alla guida delle Vu Nere c’è Dusko Ivanovic, una leggenda della pallacanestro europea che nel corso della sua carriera ha allenato club prestigiosi come Panathinaikos, Barcellona, Baskonia, Khimki Mosca, Crvena Zvezda e molti altri, conquistando titoli importanti, tra cui tre Liga ACB (Spagna), un campionato francese, una Coppa di Francia, una Copa del Rey (Spagna), una Coppa di Serbia, una Coppa di Grecia e diversi altri trofei. In cabina di regia, Ivanovic può contare su esperienza, fisicità e pericolosità dall’arco con Daniel Hackett, Alessandro Pajola e Matt Morgan. Hackett è un playmaker di grande esperienza, ottimo difensore, abile passatore e pericoloso nel tiro da tre. Pajola, classe 1999, si avvicina alle 500 presenze con la Virtus ed è noto per la sua intensità difensiva, visione di gioco e un tiro da tre sempre più efficace. Morgan, alla sua prima esperienza in EuroLeague e in Italia dopo aver giocato con London Lions, Le Mans e Konyaspor, è un tiratore letale dai 6.75 metri ed è molto rapido nei movimenti. Nel reparto guardie spicca l’esperienza del capitano Marco Belinelli, che dopo 13 stagioni in NBA è tornato alla Virtus, squadra dove ha passato parte delle giovanili. Vincitore del Three-Point Contest all’All-Star Game NBA del 2014 a New Orleans, Belinelli è un tiratore straordinario, sempre in movimento ed è uno tra i giocatori più pericolosi sul parquet di tutta l’Europa. Completano il reparto esterni due atleti di grande impatto fisico come Rayjon Tucker e Isaia Cordinier, entrambi dotati di ball handling e ottime capacità di tiro, oltre all’ultimo arrivato Justin Holiday, con 680 partite in NBA alle spalle, tiratore efficace sugli scarichi. Tra le ali, la Virtus vanta giocatori di grande esperienza e fisicità come Tornike Shengelia, veterano dell’EuroLeague, un’arma letale sia nel tiro che nelle penetrazioni e un pericolo costante nel gioco in post basso, e Will Clyburn, altra stella dell’EuroLeague e attaccante di altissimo livello. Presenti anche Andrejs Grazulis, ex di serata che ha vestito la maglia di Trento per due stagioni totalizzando 96 presenze, e gli azzurri Nikola Akele e Achille Polonara, giocatori versatili capaci di aprire il campo con il tiro. Sotto canestro, la Virtus schiera Ante Zizic, lungo d’area con grande senso della posizione e ottimi tempi di esecuzione nei pick and roll, e Mouhamet Diouf, giocatore molto verticale e dotato di un efficace tiro dalla media distanza.
La Virtus è la squadra che distribuisce più assist in tutta la LBA e vanta le migliori percentuali di tiro, con un 50.1% complessivo e un 59.5% da due punti. Inoltre, è la terza squadra della competizione per falli subiti. Sul piano difensivo, Ivanovic può contare sulla terza miglior difesa del campionato.