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C femminile

Tris mancato di poco per le tre regionali

Settima di ritorno con le tre regionali, che per il destino vincono o perdono tutte di misura con due punti di distacco. Se le altoatesine possono festeggiare, le trentine possono dirsi almeno soddisfatte per aver impensierito la capolista in maniera importante.

Abile colpo di mano del Charly Merano di coach Corinaldesi, che guida le sue ragazze alla vittoria sul campo della Pallacanestro Camin, con il punteggio di 53-55. Venete che partono bene, 18-12 il primo parziale. Prosegue il dominio veneto anche nel Q2, anche se con più equilibrio in campo, 32-25 a metà partita. Seconda parte del match, dove i ruoli si invertono, meranesi che si fanno più incisive, Travaglia è in giornata e al suono della mezz'ora il punteggio si ferma sul 44-39. Ultima frazione di gioco dove le meranesi hanno più idee ed energie, capaci di agguantare e superare nel finale le rivali, decisivo il canestro di Martina Di Blasi al termine. Tre le giocatrici in maglia arancione ad andare in doppia cifra, Travaglia a quota 18, capitan Ruocco con 14 e autrice di ben 3 triple e con stesso punteggio Di Blasi.

Vince anche il Basket Rosa Bolzano, per 59-57 contro la Pallacanestro Motta, dopo un match equilibrato. Bolzanine avanti nel primo parziale che termina sul 19-11. Il Q2 vede l'exploit delle venete, capaci di recuperare molto terreno, a metà partita il punteggio è di 31-29. Dopo la pausa lunga, riparte la formazione di casa a guadagnare terreno, tanto che alla penultima sirena è sul punteggio di 47-39. Pericolosa rimonta delle ospiti, capaci di impensierire le bolzanine negli ultimi dieci minuti di gioco, il suono dell'ultima sirena è accolto con più di un sospiro in casa bolzanina. In doppia cifra, Del Balzo Guaye, ormai abbonata ad essere la più prolifica, 20 punti. In doppia cifra anche Dodi a quota 10. Regalo importante per la classifica a favore delle rivali Trento e Merano da parte delle bolzanine.

Rischia il colpo grosso la Tecnoedil Trento, che sul campo della capolista Famila Schio esce sconfitta di sole 2 lunghezze al termine di una battaglia durata 40 minuti. L'inizio di partita è scoppiettante, una scatenata Cosaro prova a spingere le padrone di casa al primo allungo, ma per le trentine Saumer risponde canestro su canestro, fino al termine del primo periodo sul punteggio di parità, 22-22. Il secondo periodo vede l'allungo di Schio, brava a trovare la via del canestro con continuità segnando 25 punti nel periodo e portandosi alla pausa lunga con il punteggio di 47-40. L'inizio della terza frazione è favorevole per la Tecnoedil che ricuce lo svantaggio accumulato mettendo anche il muso avanti, ma le padrone di casa sono brave a riportare il punteggio a proprio favore, fino al 62-57 di fine periodo. Gli ultimi 10 minuti riprendono con le trentine che spingono sull'acceleratore provando a ricucire il gap portandosi sul -2 a 24 secondo dal termine. Cosaro sbaglia il tiro con ancora pochi secondi sul cronometro, Trento parte in contropiede e prova il tiro allo scadere con Polesel ma la palla si infrange sul ferro sancendo il punteggio definitivo sul 74-72 per Famila Schio. Fra le trentine, in quattro in doppia cifra, Sartori e Aquilini a quota 13, Saumer con 12 punti e Nicolini a 11.

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Autore
Sandro Botto
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