Trasferta amara per il Valsugana a Padova
Trasferta amara nell’ottava di ritorno, il Valsugana esce ridimensionato sul campo della Virtus Padova, il punteggio di 90-66 penalizza fortemente i trentini, che possono solo festeggiare il rientro di Zilius.
Lo "starting five” del Valsugana è composto da: Pellizzari, Czumbel, Pisoni, Coltro e il finalmente rientrante Zilius. Ad accendere le polveri è Czumbel su assist di Zilius, ma subito raggiunti da una tripla della Virtus Padova. Arriva il primo canestro di Zilius per il contro soprasso. Sempre del lituano i due liberi del 3-6. Arriva la risposta dei padovani, poi tripla di Zilius, ma compensata subito da dopo da un missile avversario. Padova trova il canestro del sorpasso e la prima fuga fino al 12-9. Con due liberi Czumbel riduce le distanze, ma Zilius firma il sorpasso, per poi infilare un nuovo canestro, il lituano pare tornato in gran forma. Pisoni risponde al canestro dei padroni di casa per il momentaneo 14-17. Il pareggio avversario arriva grazie ad una tripla. Valsugana che mette il naso avanti grazie ad un libero, dalla lunetta ancora Zilius, subito dopo firma il canestro del 17-20. Pari grazie ad una tripla e sorpasso con due liberi. Czumbel ci mette del suo e trova il nuovo equilibrio, ma poi una tripla veneta fissa il punteggio sul 25-22. A 33” dalla prima sirena arriva il canestro dei padroni di casa, primo parziale che si chiude sul 27-22, Zilius a segno con ben 14 punti nel primo parziale.
Q2 aperto al meglio dai padroni di casa, due triple di seguito. Accorcia Zilius su assist di Coltro, firma il momentaneo 33-24. Nuova fuga padovana a cui segue un nuovo canestro di Zilius, 38-26. Bandiera prova ad arginare la verve dei padovani, poi lo segue Ippedico che firma il 42-30. Nuova corsa in avanti e coach Giubertoni costretto a chiamare il timeout sul 47-30. Virtus che non molla, segna ancora, Pisoni prova a ridurre, 52-32. Seguono due liberi di Czumbel, ma le distanze sono ancora notevoli. Tripla dei padroni di casa, particolarmente efficaci nel secondo quarto, tanto che arriva il secondo timeout, sul 59-34, punteggio con il quale si va alla pausa lunga, padovani capaci di guadagnare ben 20 lunghezze di distacco in dieci minuti.
Il Q3 è aperto da un libero messo a segno da Pisoni, subito compensato da due dei padroni di casa. Coltro ci prova, ma servirebbe qualcosa di più. Zilius infila il canestro del momentaneo 67-40, poi Coltro con due liberi ridà speranze ai suoi. Dalla lunetta ancora Zilius non sbaglia, una ripresa si sta materializzando. Pisoni ancora dalla lunetta, non è facile avere tiri puliti in questo momento, 67-46. Anche Coltro in ugual maniera riduce di due lunghezze, ma poi i padroni di casa vanno a segno. Un rientrante Bedini va a canestro a 26” dal termine, ma una tripla dei padroni di casa vanno a segno con una tripla, 72-52, con il Valsugana che ha recuperato 5 lunghezze di distacco per rientrare in partita.
Pisoni ad aprire l’ultimo parziale con due liberi ben piazzati, poi ancora Bedini che pare in forma con il suo secondo canestro che costringe i padroni di casa al timeout sul 72-56. Virtus che non cede, 4 punti in pochi secondi, poi breve fuga sino al 82-56 e doveroso timeout da parte di Giubertoni. Zilius non molla, o almeno ci prova, infila il canestro del 86-59, poi ancora tanta Virtus. Tripla di Czumbel, poi Pisoni, ma i veneti sono scappati sino a quota 90-64. Di Bandiera l’ultimo canestro e partita che termina sul definitivo 90-66 che complica la situazione in classifica. Buono il rientro di Zilius, autore di ben 25 punti, a seguire Pisoni con 12 e Czumbel a quota 11. In classifica i padovani raggiungono e superano proprio il Valsugana, che vede anche avvicinarsi Oderzo, vincete sul campo del San Bonifacio. Almeno Jesolo non vince e questa è forse la vera buona notizia della serata.