Alto Adige e Val di Cavedine uniche imbattute
Quinta di campionato che vede le due leader, Alto Adige e Val di cavedine ancora imbattute. Sorprendono le sconfitte dei Not in My House e dei Blue Bear Birrazzano. Prime soddisfazioni per l'Acies Vigolana.
Cinque vittorie su cinque per l’Alto Adige-Sudtirol del coach-giocatore Barbolini, che espugna senza problemi il campo del Maia Merano, vincendo e convincendo con il punteggio di 46-81. Il primo parziale vede in atto la resistenza da parte dei padroni di casa, ben consci che la nuova formazione di Bolzano è forte e ben attrezzata, il primo quarto va in archivio sul 15-20. Con il Q2 va in scena la fuga della capolista, che a metà partita è sul punteggio di 26-39. Il rientro in campo è il momento peggiore del match per i padroni di casa guidati da coach Zampedri, infatti i cugini di Bolzano scavano un solco importante nel bilancio totale e al suono della penultima sirena il punteggio è sul 35-62, match praticamente irrecuperabile. Dominio bolzanino che persegue anche nell’ultima frazione di gioco, dove la capolista non lascia nulla agli avversari e il match finisce sul definitivo e pesante 46-81 che non lascia alcun dubbio. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Tirello con 12 e D'Aiello a quota 10. Fra i “vichinghi” bolzanini, in doppia cifra Pizzo con 14, Abrami a 12 e Busato con 10. Per Barbolini, coach-capitano in campo, c’è anche la soddisfazione di 8 punti personali.
Sorprende positivamente la corsa del Val di Cavedine guidato da coach Odorizzi, che nella sua serie positiva, fra le mura amiche ferma la favorita Not in My House di coach Caldara, vincendo per 57-56, dopo una partita equilibrata e sul finale anche con episodi di nervosismo. Il primo parziale, aperto da una tripla per parte, è appannaggio della formazione di casa, avanti per 16-11. Prosegue bene il percorso degli uomini in maglia rossa, guadagnano ulteriore terreno e a metà partita sono sul 36-29. Il rientro in campo è in mano ai "gufi" che sotto i consigli e strategie di Caldara, erodono un po' di terreno sotto ai piedi dei padroni di casa, tanto che alla penultima sirena sono sul punteggio di 48-45. Ultima frazione di gioco nervosa, a pochi secondi dal temine, sul 54-56 gli ospiti sbagliano due liberi dalla lunetta che potevano chiudere il match. Arriva a 5" dal termine il pareggio del Val di Cavedine per mano di Pederzolli, che guadagna anche fallo. Dalla lunetta non fallisce e infila il punto della vittoria dei suoi. Qualche strascico ed episodi di nervosismo negli ultimi secondi, ma la vittoria va alla squadra di casa, capace di rimanere più tranquilla nei momenti finali. Fra i padroni di casa, in doppia cifra soltanto Gasperi, 14 punti per lui. Nelle fila dei "gufi", Maccani a quota 17, Orempuller e Zonta entrambe con 12.
Importante vittoria per il Val di Fiemme di coach Melini, che sul campo dell’ US Primiero, si afferma per 53-60, dopo una bella contesa. Avanti i padroni di casa guidati da capitan Scalet, 16-12 il primo parziale. Ancora in vantaggio i padroni di casa anche al termine del Q2, 30-25 alla pausa lunga. Q3 che vede ridursi il vantaggio, ospiti che erodono terreno sotto i piedi agli avversari, 43-40 al suono della penultima sirena. Decisivo l’ultimo parziale di gioco, ospiti più freschi e lucidi, recuperano 10 lunghezze e chiudono avanti per il definitivo e prezioso 53-60. Fra i padroni di casa, in luce Pradel con 23 punti e Dal Cortivo con 17. Nel Val di Fiemme, Valtellina a quota 20, Endrighi e Pisacane, entrambe a quota 12.
Nuovo successo della Virtus Altogarda, che trova il suo terzo successo, questa volta ai danni dei Blue Bear Birrazzano, vincendo per 63-36. Subito forti le “vecchie glorie” della Busa, avanti di 16-5 dopo il primo parziale di gioco. Meno netto il Q2, dove gli ospiti, guidati in campo da capitan Cesconi, in qualche maniera rispondono bene, ma la Virtus si porta sul 38-21 a metà partita. "Orsi blu” che reggono anche nel Q3, che termina sul 52-32, per poi cedere definitivamente nell’ultimo parziale. Nella Virtus, soddisfazioni personali per Morandi con 14 punti, Vicari a quota 13 e Detoni Mattia con 11. Nessun giocatore in doppia cifra fra gli ospiti, Maino Mattia si ferma a quota 7, in una serata di certo da non incorniciare per li "orsi blu".
Primo e storico successo per l’Acies Vigolana, che vince la sua prima partita in assoluto, per giunta in trasferta, sul campo dei Night Owls Trento, con il punteggio di 59-67. Parte bene la neo squadra fondata soltanto quest’estate, nel primo parziale si impone per 11-15. Nel Q2, i padroni di casa guidati da capitan Rufini, riescono a prendere in mano il match, giungendo alla pausa lunga sul punteggio di 34-29. Con il rientro in campo la giovane formazione della “testuggine romana”, trova il ritmo giusto, mettendo in crisi i ben più esperti “gufi”, opera il contro sorpasso e si porta sul 44-49. Più equilibrato, ma pur sempre in mano agli ospiti anche l’ultima frazione, che dona alla coraggiosa formazione dell’Acies la prima tangibile soddisfazione all’uscita dal parquet. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Fateh Carlo con 27 punti e autore di 4 triple, seguito da Gregori con 13. Nelle fila della "testugine”, bene Giordani con 18 punti, Faiella e capitan Margoni entrambe a quota 13, chiude Marchesini con 11.