Cavedine vola, Birrazzano non stecca, Caldara non cede
Terza giornata di campionato, dove fortunatamente le partite si sono svolte abbastanza ravvicinate. Spicca la sconfitta dei Macaco's Arcobaleno e il buon momento di forma del Val di Cavedine.
Il Val di Cavedine di coach Odorizzi espunga il campo del Val Di Fiemme, con il punteggio di 44-64. Inizio match equilibrato, con le due compagini che terminano sul punteggio di 16-15. Nel Q2 arriva la sferzata degli ospiti, Odorizzi impone ritmo ai suoi, che volano sul 21-35 a metà partita. Dopo il rientro in campo, ospiti meno aggressivi, ma che comunque allungano il divario, sino al 31-48 e match ormai compromesso per i padroni di casa. Ultimo parziale dove la formazione di Vezzano amministra il prezioso vantaggio e allunga ulteriormente, sino al finale di 44-64. Fra i padroni di casa guidati da coach Melini, Cianchetta con 18 punti e 4 triple, Endrighi a 12 e Abdel con 10. Fra gli ospiti, bene Mattedi con 14, Gasperi e Pederzolli entrambe a quota 13.
Seconda, e a questo punto abbastanza clamorosa, sconfitta per l'Arcobaleno Macaco's, che sul campo di casa, viene sconfitto dall'Alto Adige, con il punteggio di 57-78. Ospiti in maglia rosa-nera mimetica che partono contratti, 13-16 dopo la prima frazione di gioco. Altoatesini guidati da Barbolini, capitano-allenatore, che nel Q2 mettono la freccia e il passivo si fa interessante, 26-37 a metà partita. Lo slancio degli ospiti rimane una costante per il resto del match, 40-57 al suono della penultima sirena e anche nell'ultimo quarto il gap si allunga di altri 4 punti. Fra i padroni di casa, in doppia cifra Mirandola con 17 punti e Giordani a quota 13. Bene i bolzanini in maglia verde, Cestaro a quota 16, seguito da Pizzo con 14. C'è gloria anche per il capitano-allenatore Bardolini, 10 punti nella serata da ricordare. La formazione di coach Pizzinini nelle scorsa stagione non aveva mai perso in casa in regular season, ma soltanto in gara 2 in finale contro il Gardolo, due sconfitte di seguito riequilibrano di molto il campionato. Alto Adige un po' a sorpresa in testa alla classifica, doveva essere sulla carta la seconda squadra di Bolzano e attualmente si trova imbattuta e avendo sconfitto una delle favorite.
Il momento ottimo dei Blue Bear Birrazzano prosegue, dopo aver battuto l'Arcobaleno Macaco's, dati per favoriti, si tolgono lo sfizio di andare ad espugnare il campo dell'Europa Bolzano di coach Pavani, con il punteggio di 51-64, risultato che in qualche maniera fa entrare gli "orsi blu" nella cerchia delle favorite. Subito terribilmente forti gli ospiti guidati in campo da capitan Cesconi avanti di 13-22 dopo il primo parziale. In Q2 è equilibrato, padroni di casa che arginano l'eventuale fuga e a metà partita il punteggio è di 24-34. Anche dopo la pausa lunga permane l'equilibrio, il gap è immutato, 35-45 al suono della penultima sirena. Ultimo quarto che vede prevalere di poco gli ospiti e gli atleti guidati in campo da capitan Ginesous devono digerire la sconfitta. Padroni di casa in luce con l'intramontabile Porfido, ex Cus Trento, a segno con 16 punti, seguito da Bin con 12 e Profaiser a quota 11. Quattro gli "orsi" in doppia cifra, Belluccio con 17, i fratelli Federico e Mattia Maino entrambe a quota 11, Marzaro a 10.
Nulla da fare per la Virtus Altogarda, sconfitta in casa per mano dei Not in My House di coach Caldara, 47-48 e tanti rimpianti. Partono bene i padroni di casa, subito avanti di 16-12. Prosegue il trend positivo, 25-20, comunque partita che si denota come fortemente equilibrata. La Virtus di "vecchie glorie" si prende il lusso di allungare nel Q3, arrivando ai 30' di gioco sul 42-29, mettendo una seria ipoteca alla vittoria. "Gufi" mai domi che giocano un gran parziale, erodendo terreno e mettendo in seria difficoltà gli avversari, tanto da raggiungerli e superarli nel finale, con il decisivo canestro di Maccani per il definitivo e briciante 47-48. Fra i padroni di casa, soltanto Vicari in doppia cifra con 11. Maccani il migliore in campo e decisivo, suoi i punti finali per un bottino personale di ben 17 marcature. La solita caparbietà di Caldara ha premiato la sua evitando una sconfitta che poteva anche esserci, visti i primi 30 minuti di gioco.
Sconfitta per i Night Owls invece, che sul campo amico perdono per 40-51 per mano del Primiero, autore di una bel match con finale sorprendente. Nel segno dell'equilibrio la prima frazione di gioco, 9-10. Nel Q2 padroni di casa che trovano i punti per un allungo interessante, 31-26 a metà partita. Gli ospiti iniziano a farsi pericolosi dopo la pausa lunga, inanellando ottime soluzioni offensive, tanto da arrivare sul 40 pari al suono della penultima sirena. Il successo del Primiero matura tutto nella quarta frazione di gioco, dove i padroni di casa, annichiliti, subiscono senza riuscire a controbattere, tutte le iniziative avversarie. Parziale da dimenticare per i "gufi", ma da annoverare negli annali delle statistiche, zero punti per i padroni di casa e dominio di 11 per gli ospiti, che lasciano letteralmente a bocca asciutta gli avversari. Solo Gutierrez in doppia cifra fra i Night Owls, con 11 punti. Primiero, guidato in campo da capitan Leonardi, che vede il solito Dal Cortivo a quota 20. seguito da Pradel con 16.