Verona rinuncia al ripescaggio in A, Akele a Treviso
Verona ha ufficializzato la rinuncia al ripescaggio in serie A: la Scaligera ha lavorato una settimana per provare a portare il budget da 1,5 a 3,5 milioni di euro, ma di fronte alla mancanza di certezze ha preferito evitare il salto nel buio e disputerà la A2 con l’obiettivo di guadagnarsi sul campo la promozione nel 2021. A questo punto la massima serie resta con 17 aventi diritto e nessun esito hanno sortito i ripetuti tentativi per cooptare Ravenna, Napoli e pare anche altre realtà come Tortona (giocando a Genova), Forlì, Scafati e Trapani. Resta aperta la pista Udine con il club friulano che deve ancora assemblare il roster per la prossima stagione e valuterà il salto di categoria: saranno necessari 4-5 giorni per una risposta definitiva.
La Virtus Bologna ha confermato, per bocca dell’amministratore delegato Luca Baraldi, che continua a sperare in un posto in Eurolega per il 2020-21, sebbene le chance siano ormai ridotte al lumicino, e che il budget del club salirà da 15 a 18 milioni nella prossima stagione, che vedrà le V Nere impegnate al rinnovato Palafiera. Confermata la scelta di uscire dal secondo anno di contratto con l’oriundo argentino Marcos Delia, per completare il roster arriverà un esterno straniero non di primo piano con forte candidatura per la guardia tiratrice statunitense Jaleen Smith, che sta finendo la stagione tedesca con il Ludwigsburg e ha per ora congelato ogni decisione.
Treviso ha formalizzato il contratto biennale con Nikola Akele: l’ala italo-congolese ha risolto l’accordo che lo legava fino al 2022 a Cremona e si è accordato con il club veneto, che lo lancerà in un quintetto molto dinamico. Il prossimo obiettivo sarà quello di un esterno che possa occupare sia lo slot di guardia tiratrice sia di ala piccola.
Brindisi ha confermato con annuale, e opzione per la seconda stagione, il playmaker di riserva Alessandro Zanelli. Ancora in stallo le trattative per i rinnovi con John Brown e Kelvin Martin: moderato ottimismo per la permanenza del lungo, moderato pessimismo per l'esterno le cui richieste paiono lontane dalle disponibilità del club pugliese.
Varese ha ufficializzato l'ingaggio con contratto 1+1 del playmaker Michele Ruzzier dal cui accordo fino al 2021 la Vanoli Cremona si è svincolata. In caso di permanenza di Tambone sarebbe il sesto giocatore di formazione italiana sotto contratto con la possibilità anche di rinunciare in partenza a uno straniero. Intanto è attesa per il weekend la risposta di Luis Scola alla proposta di continuare per un'altra stagione l'attività senza doversi allontanare dalla base europea di Milano, l'impressione è che la fumata bianca abbia più chance di quella nera.
Stefano Sardara ha annunciato che entro due settimana il Basket Torino avrà una nuova proprietà di riferimento, condizione essenziale per la partecipazione alla massima serie dove il dirigente sardo controlla già la Dinamo Sassari. Risolta anche la problematica del settore giovanile, con l’esigenza di partecipare a quattro campionati: sotto la bandiera di “Torino per Torino” ci sarà una cooperazione delle realtà di serie C PMS, Collegno, Campus e Crocetta. Quanto alla squadra si valuta la possibilità di confermare la guardia italo-albanese Franko Bushati e l’inserimento di un centro per completare la batteria dei lunghi.