Il Round 2 di Top 16 EuroCup è del Partizan: Aquila ko 58-83
La Dolomiti Energia Trentino cede 58-83 sotto i colpi di un maestoso Partizan Nis Belgrado nel Round 2 di Top 16: i bianconeri, dopo un avvio di partita di carattere, con il passare dei minuti faticano a tenere gli infernali ritmi offensivi di un Partizan che dopo aver battuto nel primo turno la Virtus Bologna ha dimostrato una volta di più perché venga considerato tra le favorite alla vittoria della coppa.
I serbi, avanti 28-47 a metà partita, nei primi 30’ tirano abbondantemente sopra al 50% da tre punti (9-16) e non mostrano mai il minimo segno di cedimento: la Dolomiti Energia tenta di rimettersi in carreggiata con qualche buona iniziativa di James Blackmon (12 punti con 3-8 dal campo), Fabio Mian (10 con 4-10) e il “solito” Aaron Craft da 10 punti, sette rimbalzi e tre recuperi; gli ospiti però mandano a referto tutti e 12 i giocatori in panchina con nessuno sopra gli 11 punti realizzati. Nel finale per i padroni di casa spazio anche per il debutto in 7DAYS EuroCup del centro classe 2001 Max Ladurner, che si mette subito in luce con una grande stoppata.
Alla BLM Group Arena i bianconeri resteranno anche per le prossime due partite ufficiali: si comincia sabato 18 (ore 20.00) con la grande sfida alla Reggio Emilia degli ex coach Buscaglia, Owens e Poeta, si prosegue martedì (ore 20.00) con un’altra affascinante notte europea al cospetto della Virtus Bologna contro cui i bianconeri hanno già incrociato le lame in una bellissima partita non più tardi dello scorso 5 gennaio. I biglietti per entrambi i match sono disponibili online su aquilabasket.vivaticket.it e presso l’Aquila Basket Store di piazzetta Lunelli.
Il momento chiave
Il Partizan apre le danze mandando a segno otto dei primi nove tiri tentati e scappa subito via nel primo periodo (8-18).
Il numero
113 – La valutazione di squadra dei serbi
Parola al coach
«Congratulazioni al Partizan per la partita di altissimo livello che ha messo in campo. - dice Nicola Brienza - Noi non abbiamo cominciato male, ma sono subito scappati via nel punteggio perché abbiamo sbagliato alcuni buoni tiri mentre loro hanno sempre fatto canestro. Errori nostri e meriti loro: a quel punto il gap importante ha condizionato l’andamento della partita, abbiamo provato a produrre una seconda metà di match migliore, con attenzione e ordine, ma il risultato era difficile da ribaltare. Ora testa al match di sabato contro Reggio Emilia, molto importante per il nostro percorso».
Il tabellino
Trento: Kelly 4, Blackmon 12, Craft 10, Gentile 4, Pascolo 2, Mian 10, Forray 6, Knox 6, Mezzanotte, Ladurner, King 4. All. Brienza
Partizan: Walden 5, Zagorac 11, Paige 11, Gordic 3, McAdoo 4, Jaramaz 9, Velickovic 3, Bircevic 8, Jankovic 9, Thomas 9, Trifunovic 9, Mosley 2. All. Trinchieri