Cus Trento strepitoso, è già in finale
Il Cus Trento non sbaglia nulla in gara-2 e si sbarazza della difficile ed impegnativa pratica chiamata Rovereto San Marco. Dopo due tempi in perfetto equilibrio, il match va tutto in favore degli universitari, chiudendosi sul 66 a 44. Ora il Cus di coach Eglione potrà disputare la finale, come nella passata stagione, dove incontrerà la vincente della sfida fra Fisiolab ed il Gardolo.
Il match parte in salita per i padroni di casa: Rovereto graffia e mette subito a segno 2 punti, ma dopo qualche minuto gli universitari si trovano sul 8 a 2. La difesa del Cus sa che per fermare il Rovereto di coach Ferraglia, bisogna imbrigliare in qualche modo le punte di diamante roveretane, Nicoli, Todeschi e Bumbli. Quest’ultimo pare essere l’osservato speciale, tanto che si piglia una colpo proibito in faccia dopo un paio di minuti di gioco. Il Cus reagisce grazie a delle ottime giocate e alla grinta del suo coach e a fine primo tempo raggiunge il pari sul 12 a 12. L’equilibrio regna sovrano anche nel secondo tempo, gli universitari si portano in vantaggio sul 31 a 30 allo scadere del tempo. È nel terzo che il Cus mette la freccia e supera un Rovereto annichilito, incapace di reagire, finale di tempo sul 45 a 37. Nell’ultima frazione ecco un tentativo di reazione da parte di Todeschi & Co., ma inutile, la difesa del Cus funziona come un orologio svizzero e ferma tutte le velleità avversarie. Finale di partita 66 a 44.
Fra le fila dei roveretani, il migliore è Mazzuccato con 13 punti, bene Brunori con 12. Sotto tono il trio Todeschi, Nicoli, Bumbli, marcati in maniera stretta: non hanno potuto esprimersi al meglio. Nelle fila del Cus, gran lavoro del collettivo, ma le prove di Pedrotti con 15 punti e tre triple e di “Eroico” Ciotoli, 11 punti, primeggiano. Bene anche Chenet, Berti e Porfido quest'ultimo con 2 triple a segno. Rovereto termina qui la propria corsa, probabilmente stanca dopo aver tentato di inseguire la Fisiolab per tutta la stagione. Comunque il gioco espresso dai ragazzi di coach Ferraglia è stato uno dei migliori di questo campionato. Il Cus va avanti, spinto anche dal numeroso pubblico che accorre nel nuovo impianto del Sambapolis. Per coach Eglione si profila la possibilità di bissare il successo dello scorso anno.