Gardolo domina il derby di Trento, Rovereto corsara

La ventiduesima giornata, quarta della terza fase, è forse quella che vede gli incroci più affascinanti di questo campionato che sta man mano assumendo sempre più importanza. Nel mezzo della settimana erano previsti due anticipi di lusso, il derby di Trento fra Gardolo e Cus e la sfida fra Rovereto, seconda in classifica, e Ravina, saldamente in quarta posizione.
Il Gardolo interrompe la lunga serie positiva del Cus (sei vittorie di seguito), la terza migliore striscia del campionato, facendo proprio per la seconda volta di seguito il derby di Trento. I primi due quarti sono dominati dalle difese, tanto che si va alla pausa lunga sul 23 a 16, ma la seconda parte della partita gli attacchi si scatenano e danno il meglio. Finale di partita con Gardolo che ha la meglio e riesce a schiacciare la difesa del Cus, 71 a 52 il referto dopo i 40 minuti del match. Fra i gialloblù allenati da coach Perissinotto, grandissima prova di Lucchini con 17 punti, forse la prestazione più convincente della sua stagione. Costante e sempre una garanzia Bailoni, 16 personali per lui. Bene anche Baftiri con 10. Anima, fiato e grinta nelle retrovie per un sempre più convincente Trivarelli, che conferma la bella prova di sabato dell’All Star Game, 9 punti personali, fra i quali due magnifiche triple. Nel Cus di coach Eglione, da segnalare il sempre ottimo Porfido con 20 punti e 4 triple, sottotono gli altri, si salva Marchetti con 9 centri personali. Gardolo alla sua seconda vittoria di seguito può tentare l’aggancio ai Piani Jr. Bolzano in quinta posizione. Importante vittoria per il morale, fermare il Cus non era cosa semplice e probabilmente le belle prestazioni di Bailoni e Trivarelli all’All Star Game hanno giovato al morale di tutto il collettivo. Gardolo si conferma la possibile mina vagante dei play off che si andranno a disputare breve.

L’altro anticipo, anch’esso match di cartello, ha visto il Rovereto di coach Ferraglia imporsi sul non facile campo del Belvedere Ravina, intenzionato a dimostrare che è in grado di inserirsi nella lotta per il terzo posto. L’occasione era importante per entrambe le squadre, a Ravina serviva una vittoria per sperare di agganciare il Cus al terzo posto, mentre Rovereto con una vittoria avrebbe affiancato la capolista Fisiolab Europa Bolzano, magari sperando in un passo falso nel derby di Bolzano, di scena nel posticipo di lunedì.
Ravina si è presentata con seri problemi di panchina, con assenze pesanti, come quelle di Tovazzi, Zini, Camera e Andreotti, tra infortuni, malattie o motivi di studio e Bodini disponibile solo part time. Nel Rovereto rientrava Bumbli, dopo la vittoria della gara dei tiri da tre punti all'All Star Game. Inizio da paura per il Ravina con la difesa che perde negli “uno contro uno” e pare incantata davanti alle incursioni del Rovereto. I ragazzi di Ferraglia sembrano poter prendere il largo, 1 a 12 dopo soli 3 minuti. Nel time out le strigliate e il cambio di schema dello stratega Ravagni portano a dei benefici concreti, Ravina rientra in partita, chiudendo il primo tempo sul 13 a 14. Secondo tempo abbastanza equilibrato, con Ravina che si porta in vantaggio, ma allo scadere un canestro di Mazzucato riporta sotto Rovereto. Si va negli spogliatoi sul 30 a 28 per i biancorossi di coach Ravagni. Terzo tempo con cambio di strategia da parte di coach Ferraglia, che schiera i suoi giocatori a zona, annullando così i ritmi tanto cari all'avversario. La mossa funziona, Ravina tenta di colpire da lontano ma inutilmente, si va all’ultimo quarto sul 38 a 47. Ravina è costretta ad alzare il ritmo per recuperare il passivo, magari sfruttando la maggiore fisicità ed altezza. Angelini e Pedrotti Marco danno tutto, portandosi sotto a tre punti. Errore del possibile pareggio e Rovereto che con un tiro libero di Nicoli fissa il punteggio sul 54 a 58 a favore dei roveretani. Fra i biancorossi bella prova di Angelini con 19 punti, nel Rovereto da segnalare Nicoli e Mazzucato, entrambi con 12 punti personali. Rovereto giunge alla sesta vittoria di seguito aggancia, anche se solo per qualche giorno, la capolista, sperando in un suo passo falso nel derby contro l’imprevedibile Piani Jr Bolzano. Ravina perde contatto dalle prime due, ma grazie alla sconfitta del Cus contro il Gardolo, può sperare ancora nella conquista del terzo posto.