Gardolo finalmente vince in casa, Ravina ko contro i Piani
La capolista Fisiolab Europa Bolzano non cade nella trappola del testacoda contro l’ultima in classifica e si sbarazza agevolmente della pratica Charly Merano, che regge soltanto qualche minuto. Primo parziale con i bolzanini già in fuga, 12 a 21, e Gaye che può anche permettersi il lusso di due magnifiche schiacciate in azioni di contropiede. All’inizio del quarto il vantaggio è di +29 e coach Capon fa ruotare tutta la panca avendo annusato il profumo della vittoria. Per i Bolzanini, Milone sempre strepitoso, 20 punti e tre triple, ottimo anche Klyuchnyk, 17. Per i meranesi, in luce Dia con 12 e Negrisolo 11. Fisiolab che si conferma in testa in solitaria e quarta vittoria di seguito, mentre Merano è indubbiamente in crisi, dieci sconfitte su dieci, anche se ha mostrato segnali di risveglio, contro Ravina e Rovereto.
Il risultato più clamoroso è quello del Belvedere Ravina, che cade in casa della sua bestia nera, il Piani Junior Bolzano, 64 a 33. Partita non bella, quasi tutta a senso unico, nei Piani brillano Bazzan e Moretti, rispettivamente 12 e 11 punti, nel Ravina si salva Camera, 9 punti, con 2 triple. Brutta prestazione per Ravina, risultato pesantissimo, che relega i biancorossi guidati da coach Enea Ravagni al quarto posto e rilancia le ambizioni dei bolzanini, che agguantano il quinto posto assieme al Gardolo e per ora sono stati gli unici a battere una squadra del gruppo delle “superpotenze” di questo campionato.
Il Gardolo vince la sua prima partita fra le mura amiche, nonostante alcune importanti assenze, quelle di Bailoni e Valer e del veterano Fronza. Bressanone prova a resistere solo il primo parziale, 22 a 14, ma poi Gardolo allunga pesantemente e riesce anche a far rientrare in campo Bertoluzza e Baftiri dopo lunghe assenze. Alla pausa lunga il match è già segnato, 43 a 28 per i padroni di casa. Finale di partita 85 a 47, prestazione convincente per il Gardolo e soprattutto prima vittoria casalinga. Disastro Bressanone, alla sua settima sconfitta consecutiva e assieme al Charly Merano pare la squadra meno attrezzata in questo momento. Nel Gardolo da segnalare Trivarelli con 15 punti, nel Bressanone c’è il “solito” Kantioler con 15 punti a tentare di mantenere a galla gli alto atesini.
Il Cus conferma il gran momento di forma, quarta vittoria di seguito come la capolista e a farne le spese è la Virtus Alto Garda, che in casa viene sconfitta 44 a 67 e tallona da vicinissimo la Fisiolab Europa Basket.
Bene anche il San Marco Rovereto, corsara a Pergine, 51 a 64 il referto finale. Nelle fila del Pergine i migliori sono Casagranda, autore di tre triple, 9 punti per lui, anche Rizzon ne mette a segno 9. Nella fila dei roveretani, Nicoli fa la differenza, 17 punti, bene anche Todeschi con 16. Rovereto, alla sua terza vittoria consecutiva, si conferma seconda, in coabitazione assieme al Cus Trento.