La Fisiolab Europa Basket stravince lo scontro al vertice

Dopo la brutta sconfitta patita contro il Cus, la Fisiolab Europa Basket si riprende e tira fuori l’orgoglio, sconfiggendo pesantemente la sua diretta rivale, a pari punti, la San Marco Rovereto, e grazie alla vittoria, si può godere la testa in classifica in solitaria, cosa che aveva già assaporato nella quinta giornata. La partita inizia bene per la Fisiolab Europa di Bolzano, con una difesa impenetrabile, tanto che a metà partita il parziale è di 37 a 17. I Bolzanini Milone e Gaye mettono a segno punti pesanti, rispettivamente 23 e 20 a testa. Notevole l’apporto del giovane Klyuchnyk, capace di 6 stoppate, e di 8 punti a referto. Ottimi anche gli inserimenti voluti dal coach Capon, che ha fatto giocare anche giocatori poco utilizzati sinora. Nel Rovereto l’unico a brillare è Lusente, con 11 punti. 73 a 41 il finale di partita, che da ai bolzanini la testa di questo avvincente inizio campionato, e riporta i roveretani al secondo posto. Nel turno infrasettimanale però la Fiosiolab Europa dovrà vedersela, in una trasferta insidiosa, con la delusa del campionato, il Gardolo. Più morbido il rientro fra le mura amiche del San Marco Rovereto, contro il Bressanone. Del passo falso del Rovereto ne approfitta il Cus, vincitore nell’anticipo di giovedì contro il Bressanone, ma soprattutto il Belvedere Ravina, che davanti al pubblico amico, nel giorno della presentazione di tutte le proprie squadre, sconfigge, non senza problemi, il Charly Merano, fanalino di coda ed unica a non aver assaporato ancora il gusto della vittoria. Partita sulla carta facile, ma che così non è stato, anche perché i “canguri” meranesi guidati dall’energico coach Corinaldesi, volevano portare a casa la prima vittoria, magari contro un Belvedere distratto. La partita si mette subito bene per il Ravina, in vantaggio 11 a 4 nella metà primo tempo, ma alcuni errori e la caparbietà dei meranasi, fa si che il primo tempo si chiuda sul 18 a 15. Nell’inizio secondo tempo, il Ravina sbaglia troppo, e gli arancioni di Merano si portano addirittura in vantaggio, di ben 4 lunghezze. La reazione del Ravina, e soprattutto le strigliate di coach Ravagni, hanno effetto, e il secondo quarto chiude sul 29 a 26 per i padroni di casa. La musica è diversa nel terzo tempo, e il Ravina, grazie ai punti di Ropele  e Gardumi, si porta sul 49 a 38. Massimo vantaggio di 53 a 38 nel quarto parziale, ma Merano non ci sta  a fare la fine del topo, e grazie alle incursioni di Firinu e ad uno strepitoso Bottonelli, vera spina nel fianco della difesa dei ravinotti, fa si che il match si concluda con un meno pesante 63 a 56, e di certo è la miglior prestazione sino ad ora del Charly Merano. Da segnalare i 13 punti a testa per Gardumi e Ropelato del Belvedere Ravina, e i 15 di Firinu del Charly Merano, oltre alle ottime giocate del giovane Bottonelli. Seconda piazza conquistata dal Ravina, atteso ora da altre due facili partite, la prima delle quali in casa contro il Pergine, con possibilità, in caso di sconfitta della Fisiolab a Gardolo, di agguantare la testa della classifica. Nelle altre due partite del weekend, Pergine perde malamente in casa, 41 a 80 contro i Piani Junior Bolzano, il quale si porta a pari punti del Gardolo, e in definitiva è l’unica squadra che riesce ad insidiare il "G5" ( Fisiolab, Cus, Gardolo, Ravina e Rovereto). Vita abbastanza facile per il Gardolo, che va a vincere in esterna contro l’Alto Garda, 51 a 63 il finale di partita. Ma la partita più importante per il Gardolo sarà giovedì prossimo, fra le mura amiche, dove sino ad ora non ha mai vinto, contro la capolista Fisiolab Europa Basket. In palio non soltanto i due punti, ma anche le ambizioni di una stagione, e sul breve un possibile sorpasso da parte dei Piani Junior Bolzano.