Pronto riscatto del Belvedere Ravina, corsara contro il CUS
La sorpresa della seconda/terza giornata, che tra anticipi e posticipi si è giocata pressoché in contemporanea, di certo è la vittoria esterna del Belvedere Ravina in casa della favorita Cus Trento, indicata da tutti come una delle pretendenti alla vittoria finale del torneo. I ragazzi allenati da coach Ravagni, dopo la brutta sconfitta casalinga contro i Piani Bolzano, ritrovano orgoglio e gioco, imponendosi sul campo di via Fogazzaro. Il primo tempo vede il Cus prevalere per 20 a 15, ma i ravinotti impongono un gioco imperioso nel secondo tempo, lasciando poco spazio alla squadra universitaria di Trento, e portandosi avanti di un punto. Il capolavoro della tattica della squadra guidata da coach Enea Ravagni, avviene nel terzo tempo, dove i suoi uomini segnano 17 punti, contro i soli 3 del Cus, black out che compromette l’andamento finale della partita. Nel quarto tempo l’equilibrio regna sovrano, e il Belvedere fa suo il derby di Trento sud, con un netto ed alla vigilia insperato 45 a 68. Ottime prove per Tovazzi (15 punti) e Camera (17) del Belvedere Ravina. Sugli altri campi, per la seconda di campionato l’Audax Pergine viene sconfitta in casa 53 a 66 dall’Europa Bolzano, e dimostra così una certa difficoltà ad ambientarsi al nuovo campionato. Facile la trasferta del Gardolo contro il Charly Merano, 57 a 75 il tabellino finale. Sempre per la terza giornata, sfortunata la trasferta dell’Audax Pergine in quel di Bressanone, sconfitta di misura 49 a 48, e si ritrova così in fondo alla classifica con zero vittorie. Da notare anche la rocambolesca rimonta casalinga del San Marco Rovereto contro i Piani Junior Bolzano. Inizio da dimenticare per i roveretani, sotto addirittura di 20 punti. Ma nel secondo periodo l’arcigna difesa roveretana, grazie a Dalbosco e Basso si fa sentire e fa il proprio dovere, e il distacco si riduce di 10 punti. Poi dilagano i roveretani Todeschi e Nicoli, rispettivamente 27 e 26 punti, e per i bolzanini non c’è più nulla da fare. Finale a favore dei roveretani guidati da coach Ferraglia, 80 a 65, e testa del campionato a punteggio pieno.