Quarta di campionato con la Virtus che tenta la fuga
Quarta e forse al momento la più interessante delle giornate della regular season 22/23, con la Virtus Alto Garda che batte la co-capolista Valsugana, dopo una partita non facile. Battuta d'arresto per il Gardolo.
Importante vittoria per la Virtus Alto Garda, che guadagna così la testa in solitaria, vincendo per 47 a 54 la sfida diretta con il Valsugana Basket. Ottima partenza dei padroni di casa, 20 a 13 il primo parziale. Pronto riscatto della Virtus, che macina punti e mette la freccia nel Q2, 30 a 34 alla pausa lunga. Lo slancio iniziale dei padroni di casa pare essere terminato, tanto che nel Q3, si allunga il divario, 35 a 44 al suono della penultima sirena. Ultimo parziale con i padroni di casa che provano a ricucire, ma la difesa gardesana riesce al meglio, perdendo pochissimo terreno. Barbera con 13, Maci e Finarolli entrambe a quota 12, i migliori in casa Virtus. Ottima serata per Czumbel fra i perginesi, 16 punti a referto, ma si dimostra anche l'unico fra i suoi ad essere davvero pericoloso in questo match.
L'altra capolista, rivale da sempre della Virtus, il Gardolo di coach Guastamacchia, cade sul campo del JBK Rovereto, con il punteggio di 85 a 76. Nel segno dell'equilibrio il primo parziale, 19 pari. Anche il Q2 non è da meno, le due formazioni vanno alla pausa lunga sul punteggio di 37 a 37. Con il rientro in campo, il Gardolo prende coraggio, mette davanti il naso, portandosi sul 55 a 59. Quando il match sembra prendere una certa piega, i padroni di casa tirano fuori l'orgoglio, ma soprattutto i tiri giusti, vincendo un parziale giocando in maniera perfetta e andando a chiudere l'importante sfida sul definitivo 85 a 76. Fra i padroni di casa, in luce Mokoi con 20 punti, Rossaro a quota 18, Pizzini e Gueye entrambe a quota 10. Serata da incorniciare dal punto di vista personale per Claus, 31 punti a referto, seguita da Gambino con 13 e Della Pietra con 12 fra i "gialli" di Gardolo.
Buona prova casalinga dei Night Owls Trento, vincenti per 80 a 73 contro il Buster Verona. Ospiti che partono bene, 21 a 24. dopo i primi dieci minuti. Nel Q2 però i "gufi" iniziano a tessere il loro miglior gioco e vanno negli spogliatoi sul punteggio di 46 a 43. Rientro in campo abbastanza equilibrato, i veronesi riescono a strappare un solo punto, 62 a 60 al suono della penultima sirena. Decisivo l'ultimo parziale, con i Night Owls che ritrovano la verve offensiva del secondo parziale e la partita termina sul definitivo 80 a 73, due punti preziosi che danno ossigeno alla giovane formazione trentina. Comparini a quota 16, seguito da Bludeller con 14, i due unici trentini in doppia cifra. Il veronese Campolongo con 19 punti, il migliore in campo, nonostante la sconfitta.
Il derby di Bolzano se lo aggiudicano i Piani Bolzano, che sconfiggono l'Europa Basket sul suo campo con il punteggio di 74 a 77. Partita interessante e sentita, mancava da anni il derby della città di Bolzano. "Vichinghi" dell'Europa subito in vantaggio, 16 a 13 il primo parziale. Nel secondo periodo gli ospiti dei Piani riescono ad operare il sorpasso, 35 a 37 alla pausa lunga. Rientro in campo con i padroni di casa che riescono ad agguantare i cugini fuggitivi, 55 pari a dieci dal termine. Come in tutti buoni derby, il match si risolve nell'ultimo quarto con gli ospiti più lucidi e capaci di mettere nell'anello più palloni, oltre a sapersi districare meglio nel pitturato. L'esperienza di Lucchini, 21 punti nella serata, ragala grandi soddisfazioni ai Piani, seguito da Abrami con 14 punti e prima vittoria della stagione. Padroni di casa che possono essere orgogliosi per Paoli a quota 25 e Apolloni con 20, seguiti da Meneghini a quota 15.
Trasferta da dimenticare quella del Maia Merano sul campo del Peschiera, dove viene sconfitto con il punteggio di 94 a 67. Partenza a razzo per i veneti, 26 a 11. Anche il Q2 non promette bene per i meranesi, 50 a 27 a metà partita. La morsa del Peschiera si allenta con il rientro in campo, ma i padroni di casa non si lasciano comunque intimorire da un possibile ritorno di fiamma degli ospiti, 76 a 47 al termine del Q3. Ultimo parziale che seppure vinto di poco dal Maia, serve soltanto per la statistica e per le ambizioni personali di qualche giocatore in campo. Nelle fila meranesi, bene Russo a quota 21, seguito da Diouf con 14 e Ladurner con 13. Il più prolifico in campo, Cuelho del Peschiera, a quota 25.