La Dolomiti Energia chiude il 2025 sfidando Londra
Con la sfida contro i London Lions in programma martedì sera dalle ore 20, si chiude l’anno 2025 dei bianconeri, un anno intenso e ricco di emozioni. Servirà tutto il calore della BTS Arena per spingere la Dolomiti Energia Trentino verso una vittoria che avrebbe un peso specifico molto importante nel cammino europeo dell’Aquila. La classifica vede Trento al quinto posto con un record positivo di sei successi e cinque sconfitte, mentre Londra segue a ruota con cinque vittorie e sei sconfitte. Si tratta quindi di un vero e proprio scontro diretto: in caso di successo, i bianconeri porterebbero a due le vittorie di vantaggio sulla settima classificata, un margine prezioso considerando che le prime sei squadre si qualificano ai playoff.
La Dolomiti Energia Trentino arriva alla sfida dopo due sconfitte in campionato, maturate contro Reggio Emilia e Udine, mentre in EuroCup i bianconeri sono reduci da una striscia di tre successi consecutivi. Tre vittorie ottenute contro avversarie di grande valore come ratiopharm Ulm, JL Bourg-en-Bresse e Buducnost Voli Podgorica, un filotto che non si registrava dal novembre 2023, quando l’Aquila superò Lietkabelis, Ankara e Wroclaw. L’ultima uscita europea è stata il successo in overtime contro Buducnost Voli Podgorica per 91-90 alla BTS Arena, una serata ricca di emozioni decisa dal tiro libero di Steward a pochi secondi dalla sirena finale.
In vista del match contro Londra, sarà ancora assente Selom Mawugbe, mentre Patrick Hassan, alle prese con un affaticamento all’adduttore, e Theo Airhienbuwa, fermato da un problema al piede, saranno valutati nelle ore precedenti alla palla a due.
Gli avversari
I London Lions hanno iniziato bene questa EuroCup e si trovano a ridosso della zona playoff. In panchina siedono Tautvydas Sabonis, fratello di Domantas Sabonis, stella dei Sacramento Kings, e figlio della leggenda della pallacanestro europea Arvydas Sabonis. Il giovane allenatore lituano, dopo cinque stagioni da assistente allo Žalgiris Kaunas – dove ha lavorato anche al fianco di Andrea Trinchieri – vive quest’anno la sua prima esperienza da head coach.
Sabonis può contare su un reparto esterni di grande qualità: Tarik Phillip, già visto in Italia con la Reyer Venezia e lo scorso anno al Trefl Sopot, avversaria dei bianconeri in EuroCup; Shavar Reynolds, che nella passata stagione ha giocato al PAOK proprio sotto la guida di coach Cancellieri e che, dopo l’infortunio, ha ritrovato ritmo con una prestazione da 20 punti sul campo del Besiktas; Amin Amadu, alla sua quarta stagione in Europa; Mo Soluade, alla terza annata consecutiva con i Lions; Chasson Randle, approdato a Londra dopo la gara di EuroCup proprio contro Trento; e il giovane Matthew Goodwin, classe 2005, a completare il pacchetto delle guardie.
Nel reparto ali spiccano Kameron McGusty, visto in Italia a Piacenza e reduce dalle esperienze in Francia con Limoges e in Polonia con il Legia Varsavia; Joel Scott, arrivato dopo la scorsa stagione al Ludwigsburg; Aaryn Rai, alla seconda stagione a Londra; Ethan Price, alla prima esperienza europea dopo il college; e Deane Williams, che aveva iniziato la scorsa stagione a Napoli.
Sotto canestro sarà presente anche l’ex bianconero Johnathan Williams, protagonista di 46 presenze con la Dolomiti Energia Trentino con medie di 11 punti e 6 rimbalzi. A completare il roster dei Lions figurano Ovie Soko, Ciaran Sandy, Ryan Mikesell e Karolis Lukosiunas.
Dal punto di vista statistico, Londra produce 77,3 punti a partita, tirando con il 54,3% da due, il 35,8% dall’arco e il 64,7% ai tiri liberi. I Lions catturano 33,3 rimbalzi di media a gara, di cui 22,5 difensivi e 10,8 offensivi. Sul piano difensivo, Londra si conferma estremamente solida: è la quinta miglior difesa dell’EuroCup con 81,3 punti concessi a partita, limitando gli avversari al 56,9% da due e al 31,7% dall’arco.
Fotografie Euroleague Basketball